Caro bollette: 10 consigli per risparmiare energia elettrica

In vista dell'incredibile aumento delle bollette di luce e gas, ridurre gli sprechi di energia elettrica è come non mai fondamentale. Ecco come risparmiare.

Ormai è ufficiale, i prezzi di luce e gas sono alle stelle e la bolletta di fine mese sta per arrivare con una bella batosta per tutte le famiglie italiane. 

L’ARERA, (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha di recente annunciato le cifre del rincaro. Si parla di un aumento dell’energia elettrica pari al 55 per cento, e del 41,8 per cento per quanto riguarda il gas.

Perché aumentano le bollette? I motivi del rincaro risalgono all’aumento del costo delle materie prime – energia elettrica e gas naturale – da un lato, e all’incremento delle spese per i costi di emissione di CO2 in Europa, come riporta Euractiv.it.

La notizia ha comprensibilmente destato grande preoccupazione e frustrazione generale. Per quanto preparati all’idea, infatti, in concreto molte famiglie e piccole imprese potrebbero riscontrare serie difficoltà economiche a causa del rincaro del gas e dell’energia elettrica.  

Attualmente, c’è poco che possiamo fare se non limitare i consumi. Il governo ha elargito un bonus sociale in aiuto alle famiglie più disagiate, un incentivo tuttavia troppo piccolo, in confronto al raddoppio delle bollette. Ma come il premier Mario Draghi stesso ha annunciato durante una conferenza stampa, nuove misure di sostegno sono in arrivo con la Legge di Bilancio.

“La legge di bilancio ha già stanziato circa 3,5 miliardi per affrontare l’emergenza bollette nel primo trimestre. È previsto che vengano presi altri provvedimenti per affrontare l’emergenza bollette nei mesi a seguire.”

Quindi, in attesa (e nella speranza) di ricevere qualche aiutino economico in più per fronteggiare il caro bollette, cerchiamo di mettere in pratica quei famosi rimedi domestici che ci consentono di limitare il consumo dell’energia elettrica e del gas, e di assumere un atteggiamento eco sostenibile.

Dal corretto uso della lavatrice all’impianto fotovoltaico, ecco una serie di buone norme che dovremmo adottare tutti e sempre, indipendentemente dal costo della bolletta, per salvaguardare l’ambiente evitando gli sprechi.

Scegli un buon gestore di energia elettrica

Prima di passare alle regole comuni per il risparmio dell’energia elettrica, dovremmo valutare se il fornitore attuale di luce e gas sia davvero conveniente. Spesso si rinuncia a fare questo passaggio, perché siamo convinti che ciò ci porti via tempo e denaro. 

Ma alla luce di un rincaro delle materie prime di questa portata, forse è il momento di spendere qualche minuto per capire quantomeno se vale la pena o no scegliere un altro gestore.

Alcuni siti web come SoStariffe.it ti aiutano a fare un’analisi online dei tuoi consumi di energia elettrica e sulla base di questo ti consigliano le migliori offerte del momento.

Inoltre, per chi non è ancora passato al mercato libero, è consigliabile verificare se esiste qualche promozione in questo senso. Ricordiamo che il mercato libero diventerà obbligatorio probabilmente dal 2024, e come ribadisce QuiFinanza il passaggio non comporterà nessun costo aggiuntivo o interruzione della fornitura di luce e gas.

Risparmia energia elettrica con lampadine LED

La prima cosa da fare per risparmiare energia elettrica, la più semplice di tutte, è sostituire tutte le lampadine in casa con altre a basso consumo energetico. Lo sappiamo tutti, è un’operazione che avremmo dovuto fare già da tempo; quale momento migliore per approfittarne?

Tra le lampadine a basso consumo, le LED sono le più convenienti, in quanto disperdono una quantità inferiore di energia elettrica. Oltre ad acquistare lampadine a risparmio energetico, altrettanto importante è scegliere il giusto wattaggio per illuminare ciascun ambiente.

Non tutti gli ambienti in casa necessitano della stessa illuminazione. Ad esempio, la cucina o lo studio richiedono una luce più intensa, invece il bagno e il salotto sono ambienti più rilassati in cui sarà sufficiente un wattaggio leggermente inferiore. Naturalmente la potenza dipenderà anche da quanto sono ampi gli spazi da illuminare.

In camera da letto o in ripostiglio, dove non avvertiamo la necessità di un’illuminazione particolarmente forte, possiamo installare lampadine meno potenti.

Per la nostra lampada da letto, da cui ci aspettiamo risplenda una luce fioca che concili l’imminente sonno, 3 o 5 Watt di una lampadina a LED saranno abbastanza. Per chi ama leggere prima di andare a letto, un bell’e-reader potrebbe essere una soluzione a basso consumo. A patto che la batteria abbia una buona durata!

La multipresa con interruttore salva energia elettrica

Sapevi che la famosa ciabatta multipresa consente di risparmiare energia elettrica? Specialmente se dispone di un interruttore. Ti basterà spegnere l’interruttore, infatti, per disconnettere automaticamente tutti i dispositivi connessi. Specialmente il televisore!

Mai lasciare il televisore in stand-by se vuoi risparmiare sulla bolletta della luce. Quella lucina rossa che rimane accesa anche quando l’apparecchio risulta spento, in realtà incide sul consumo di energia elettrica in maniera non indifferente.

Inutile dire, che ove possibile spegnere un singolo interruttore è più pratico che disconnettere singolarmente ciascun dispositivo dalla rete elettrica. 

Impara a regolare la temperatura della casa

Una delle prime regole domestiche è evitare di disperdere il calore in inverno e l’aria fresca del condizionatore in estate.

Il ricambio dell’aria negli ambienti è assolutamente essenziale per la nostra salute, per eliminare aria consumata e umidità. Tuttavia, è bene adottare alcune accortezze. 

Durante l’inverno, cerca di favorire il ricircolo dell’aria nelle ore più calde per evitare un eccessivo raffreddamento della casa. Soprattutto, evita di aprire porte e finestre con il riscaldamento acceso. Sarà necessario un maggiore “sforzo energetico” per riportare la temperatura allo stato iniziale.

Per lo stesso motivo, non aprire le finestre mentre il condizionatore è acceso.

Impara a regolare la temperatura ambientale evitando il sovra riscaldamento durante le giornate fredde d’inverno. Non andare oltre i 20 gradi in zona giorno e i 18 gradi in zona notte.

Fai buon uso degli elettrodomestici

Un altro consiglio a costo zero per limitare i consumi è fare un uso intelligente degli elettrodomestici.

La lavatrice è senza dubbio tra gli elettrodomestici che hanno maggiore impatto sulla bolletta. Come farne buon uso? Evitando di far partire un lavaggio con un cestello pieno solo a metà! Cerca inoltre di fare la lavatrice nelle fasce orarie a basso consumo e di evitare ove possibile i lavaggi ad alte temperature, poiché richiedono un maggiore uso di energia elettrica.

Prenditi cura del tuo frigo. Apri il frigorifero solo quando hai bene in mente di cosa hai bisogno: stare a lungo col frigo aperto è un grande spreco di energia elettrica! Evita anche di aprire e chiudere spesso. Ricorda infine di sbrinarlo spesso insieme al freezer per ottimizzarne le prestazioni.

E cosa dire invece del caro forno elettrico? Sapevi che il microonde consuma meno energia? Scegli, quando possibile, l’uso del microonde oppure la cottura con ventilazione nel forno tradizionale.

Altre buone pratiche per risparmiare energia elettrica

Ecco altre buone condotte che puoi mettere in pratica per risparmiare sulla bolletta di luce e gas. Prediligi una doccia veloce con temperatura non troppo alta e flusso contenuto. 

Per limitare il consumo del gas in cucina puoi optare per l’uso di pentole a pressione, indicate soprattutto nelle lunghe cotture.

Una buona pratica è sciacquare i piatti prima di inserirli in lavastoviglie: in questo modo si eviteranno i lavaggi intensi che richiedono un grosso dispendio di energia elettrica.

Rinnovamento energetico con gli Ecobonus

Oltre a saperli usare, è altrettanto importante preservare l’efficienza dei nostri elettrodomestici. Ad esempio, sostituendoli – specialmente se datati – con elettrodomestici a basso consumo. Si tratta degli elettrodomestici appartenenti alla classe energetica A+ o superiore, considerati ad alta efficienza energetica.

È vero, la sostituzione comporta una spesa, ma il risparmio che ne deriva vale senza ombra di dubbio il piccolo investimento.

Inoltre, il governo ha elargito con gli ecobonus delle agevolazioni fiscali per incentivare l’acquisto di elettrodomestici a basso consumo di energia elettrica, ai fini del rinnovamento energetico e della sostenibilità ambientale. Il bonus permette di acquistare nuovi elettrodomestici con uno sconto al 50%.

Risparmia energia elettrica con il fotovoltaico

Nella lista delle buone pratiche per il risparmio dell’energia elettrica non può mancare l’installazione dell’impianto fotovoltaico.

Secondo i dati del GSE il trend delle installazioni di fotovoltaico sta aumentando negli anni nel nostro Paese. I pannelli solari catturano l’energia del sole e la trasformano in energia elettrica, fornendo così un’energia a basso impatto sull’ambiente.

Per il 2022 sono in programma ulteriori incentivi con il PNRR per il fotovoltaico, che si aggiungeranno a quelli esistenti contenuti nell’Econonus 110%.

Sulla stessa linea, è consigliabile usare lampadine che sfruttano la luce naturale qualora ad esempio si desideri mantenere l’illuminazione notturna negli spazi esterni. Queste lampadine si caricano di giorno con la luce solare e si accendono di notte.

Il cappotto termico risparmia energia elettrica

Sempre in tema sostenibilità, il cappotto termico è un sistema che garantisce l’isolamento termico di un intero edificio attraverso l’applicazione esterna o interna di una serie di strati isolanti. Questo tipo di intervento rientra nel piano delle detrazioni fiscali previste con il super bonus 110%.

Secondo quanto affermato da mbenergia.it, questa tecnica permette di ottenere tre gradi in più durante l’inverno, riducendo il dispendio di energia elettrica del 25%.

Bonus sociale per le bollette di luce e gas

Chiudiamo con un incentivo fiscale emanato dal governo per ricevere uno sconto sulla bolletta. Tuttavia, non tutti ne hanno accesso. Il Bonus Sociale è destinato alle famiglie a basso reddito, alle quali sarà erogato automaticamente sulla bolletta.

Precisamente, si rivolge a titolari del Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza, nuclei familiari con un ISEE inferiore a 8.265 euro o a famiglie con almeno quattro figli a carico che hanno un ISEE inferiore a 20.000 euro. Possono richiedere il bonus anche persone con grave disagio fisico.

Con la Legge di Bilancio, come anticipato, si attendono ulteriori aiuti dallo Stato.

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate