Risparmiare è diventata una priorità per molte persone e ognuno cerca il modo più congeniale per riuscire a mettere da parte un gruzzoletto ogni mese.
Il metodo del barattolo in effetti è molto pratico e veloce e rappresenta una soluzione anti-spreco valida.
In sostanza, ogni barattolo è destinato a uno scopo preciso ed è possibile utilizzare i soldi che sono al suo interno solo per quella finalità e null’altro.
Ecco come fare in modo che funzioni e non ritrovarsi più senza neppure un euro da parte.
Metodo del barattolo per risparmiare: cos’è
Davvero è così difficile mettere da parte 50€ al mese per provvedere al pagamento di bollette o spese di vario genere, come ad esempio l’assicurazione dell’auto?
Molti potrebbero pensare che sia sufficiente lasciarli sul conto e quindi fare finta “che non esistono”, in maniera tale da utilizzarli quando davvero se ne ha bisogno.
Ebbene, purtroppo non è così. Pur avendo un minimo di disponibilità sul conto, può capitare che venga addebitata una bolletta che non avevamo previsto ed ecco che il conto si azzera.
Oppure arriva il mese del pagamento dell’RCA e il budget mensile va all’aria.
Il metodo del barattolo invece fa leva sul famoso quanto efficace “lontano dagli occhi, lontano dal cuore”, perché non vedendo quei soldi messi da parte e chiusi in un cassetto, non avremo la tentazione di spenderli.
In realtà, il metodo dei 6 barattoli è molto noto in ambito di mindset del risparmio, perché suddividere i soldi per far fronte alle diverse tipologie di spese è più efficace rispetto al fatto di metterli tutti su un unico conto in banca.
Si tratta del cosiddetto The 6 JARS System, famoso sistema dei 6 barattoli,
che suddivide le entrate mensili come segue:
- necessità primarie 55%
- libertà finanziaria 10%
- spese di lungo termine 10%
- svago e divertimento 10%
- formazione e crescita personale 10%
- beneficienza 5%.
Come funziona il metodo del barattolo
In realtà, tale metodo prevede di suddividere tutte le spese mensili in vari barattoli, a partire da quelle che sono le necessità di fondo fino a quelle da prevedere nel lungo termine, come può essere ad esempio il pagamento dell’assicurazione auto.
Oggigiorno però bisogna tener conto che molte spese si pagano in via telematica o per addebito diretto sul conto corrente.
È però possibile sfruttare il metodo del barattolo per tutte le altre spese che si affrontano nel quotidiano, a partire da quelle per il divertimento, che però non dovrebbero superare il 10% del budget a disposizione della famiglia.
Ecco allora che mettere il resto della spesa e le classiche monetine “che avanzano” in un barattolo, da riporre lontano da tutti, è un ottimo metodo per riuscire a comprare quel paio di scarpe che desideriamo oppure per accontentare i più piccoli, regalandogli un nuovo gioco.
Spesso infatti, gli spiccioli che restano in borsa “spariscono” per un caffè al volo, per l’ennesimo pacchetto di caramelle o per un gratta e vinci dal tabaccaio.
Meglio invece svuotare il tutto nel barattolo, non appena rientrati a casa, così da non avere la tentazione di spendere quel denaro in cose futili.
I barattoli sono utili anche per far comprendere ai bambini il valore dei soldi e del risparmio.
Se ad esempio vogliono un giocattolo o andare a vedere lo spettacolo del loro personaggio preferito o ancora, per i più grandicelli, partecipare al campus estivo, questo metodo li aiuterà a raggiungere concretamente l’obiettivo.
I soldi regalati dai nonni o dagli zii, una parte della paghetta o la ricompensa per un lavoretto extra vanno riposti nel barattolo, in maniera tale da poter comprare ciò che vogliono, non appena raggiunta la cifra necessaria.
Il fatto che il barattolo è trasparente, tra l’altro, aiuta anche psicologicamente nell’impresa, perché si vedono aumentare “fisicamente” i soldi al suo interno.
Quanto devo mettere via al mese per risparmiare
C’è una battuta divertente, di Youngman, che recita così:
Sono stato in banca per dare un’occhiata ai miei risparmi. Ho scoperto di avere tutto il denaro che mi serve. Se muoio domani.
Ironia a parte, i risparmi sono importanti. Godersi la vita lo è sicuramente ma ritrovarsi senza un euro davanti a imprevisti o ai vari casi della vita, senza dubbio è angosciante.
Ecco dunque che il metodo dei sei barattoli può concretamente darci una mano nel suddividere le spese e imparare a mettere da parte anche dei soldi per i risparmi.
Ad esempio, la voce da dedicare al divertimento equivale soltanto al 10%. Sicuramente sono in tanti invece a spendere di più per la famiglia, tra cinema e ristoranti, pizzeria e uscite con gli amici, gite al mare, concerti, feste e via di seguito.
I barattoli dedicati alle spese a lungo termine, alla libertà finanziaria (gli investimenti), alla beneficenza possono, in un primo momento, essere più complessi da gestire.
Per chi dunque ha bisogno di un approccio più soft ma vuole iniziare subito a mettere in pratica questi consigli per risparmiare, suggeriamo la formula del 50-30-20.
Molto semplicemente, il 50% delle entrate va destinato alle necessità di base, il 30% al divertimento e allo svago (inclusi però anche abbigliamento, calzature, regali, palestra ecc…) e destinare il 20% al risparmio (un quinto del reddito) per i risparmi del medio-lungo periodo oppure per ridurre i debiti.