Sport bonus 2022, contributo al 65%: cos’è e come funziona?

Al via il nuovo Sport bonus 2022, un contributo economico erogato sotto forma di credito di imposta a tutti gli impianti sportivi per avvicinare i cittadini, giovani e meno giovani all’attività motoria e sportiva. Ma che cos’è e come funziona questa nuova agevolazione? Ecco una guida completa.

Image

Debutta un nuovo Sport bonus 2022, ovvero un contributo erogato sottoforma di credito di imposta fino al 65% delle spese sostenute, da fruire in quote annuali di pari importo. A chi spetta e come si può ottenere?

La comunicazione di apertura delle domande per il nuovo Sport bonus 2022 è arrivata direttamente dal Dipartimento per lo sport: ma stiamo parlando di una nuova indennità per i collaboratori sportivi? Non esattamente…

L’obiettivo del nuovo Sport bonus – così come dei contributi per lo sport erogati da alcune Regioni italiane – è quello di migliorare le strutture di accoglienza di bambini, ragazzi, ma anche adulti e di avvicinare tutti i cittadini allo sport e all’attività motoria.

Ecco una guida completa al nuovo Sport bonus 2022: cos’è e come funziona, a chi spettano i contributi e come presentare la propria domanda online entro il 30 giugno 2022.

Sport bonus: cos’è e come funziona il contributo statale

Al via il nuovo Sport bonus 2022, un contributo economico che spetta a tutti gli impianti sportivi per avvicinare i cittadini, giovani e meno giovani all’attività motoria e sportiva. Ma che cos’è e come funziona questa nuova agevolazione?

Non tutti sanno che, tra tutti i bonus 2022 confermati dal Governo, c’è la possibilità di ottenere un contributo al 65% per effettuare alcune tipologie di interventi di restauro o rinnovo degli impianti su edifici già esistenti, oppure per innalzare nuovi centri sportivi nei quali accogliere i cittadini e far riscoprire la bellezza del movimento.

La comunicazione dell’apertura delle domande per il nuovo Sport bonus è arrivata direttamente dal Dipartimento dello Sport:

è stata estesa anche per l’anno 2022 la possibilità di effettuare erogazioni liberali per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

Ma a chi spetta e a quanto ammonta questo nuovo sport bonus 2022? Ecco una guida completa con tutto quello che c’è da sapere.

Sport bonus, contributo al 65% per le strutture sportive: a chi spetta?

È proprio la stessa comunicazione del Ministero competente a fornire ulteriori delucidazioni sui beneficiari del nuovo Sport bonus 2022: a chi spetta e quali sono i requisiti?

Negli anni precedenti la domanda per il credito di imposta previsto dal nuovo Sport bonus era aperta anche alle persone fisiche e agli enti commerciali. 

Nel 2022, invece, il campo è stato ristretto esclusivamente alle donazioni in denaro effettuate dalle persone giuridiche verso i proprietari o concessionari di impianti sportivi limitatamente alla realizzazione di interventi di manutenzione o restauro dei suddetti impianti già esistenti, oltre alla possibilità di costruire nuovi impianti pubblici ex novo.

Potremmo parlare, quindi, di una sorta di bonus ristrutturazione per gli impianti sportivi, anche se la definizione è piuttosto imprecisa.

Non sono state specificate le tipologie di interventi ammessi o non ammessi al beneficio, ma si intendono inclusi nel contributo Sport bonus 2022 tutti gli interventi che rientrano nella classificazione “manutenzione e/o restauro”, ovvero realizzazione, degli edifici sportivi.

Il beneficio Sport bonus è già disponibile: la prima finestra utile per presentare la domanda è stata aperta dal 30 maggio 2022 con scadenza al 30 giugno 2022, mentre la seconda finestra verrà aperta dal 15 ottobre prossimo. Le modalità di richiesta sono le medesime per entrambe le occasioni.

Sport bonus: a quanto ammonta e come viene pagato?

Quanto spetta per ogni Sport bonus e come avviene l’erogazione? Su queste tematiche il Dipartimento per lo Sport è stato piuttosto chiaro: il limite di risorse a disposizione per il 2022 è pari a 13,2 milioni di euro.

Ogni richiedente potrà ottenere, quindi, un credito di imposta pari al 65% delle donazioni in denaro nel limite del 10‰ (dieci per mille) dei ricavi realizzati nel 2021. 

Tale contributo può essere fruito esclusivamente in tre quote annuali di pari importo per gli anni 2022, 2023, 2024. Non è possibile godere di ulteriori agevolazioni statali per l’effettuazione di queste tipologie di interventi.

Quali sono invece le modalità di erogazione dei contributi Sport bonus 2022? I beneficiari dell’agevolazione potranno scegliere tra diverse alternative: bonifico bancario o bollettino postale, carte di credito, debito o prepagate, assegno bancario o circolare.

Sport bonus: come presentare la domanda online

Come si può presentare la domanda online per ottenere il contributo Sport bonus 2022 fino al 65%? Ecco le istruzioni operative per la prima e la seconda finestra.

È già possibile richiedere il contributo statale? Certo, la prima finestra è attiva dal 30 maggio al 30 giugno 2022, mentre la seconda apre dal 15 ottobre prossimo.

Per inviare la propria domanda online è necessario contattare tramite e-mail il seguente indirizzo: ufficiosport@pec.governo.it. Per conoscenza, invece, è necessario scrivere all’indirizzo servizioprimo.sport@governo.it. 

Nell’oggetto dell’e-mail andranno inserite le seguenti informazioni:

  • Sport Bonus 1a finestra 2022;
  • la denominazione impresa;
  • il codice fiscale.

Nel corpo del messaggio, inoltre, andranno indicate anche ulteriori informazioni, ovvero importo dell’erogazione e soggetto beneficiario (tra proprietari di impianti sportivi o concessionari delle strutture).

Sport bonus 2022: quali documenti allegare alla domanda?

Quali sono i documenti da presentare unitamente alla domanda per lo Sport bonus 2022? Sul sito web del Dipartimento competente è stata pubblicata una guida corredata di tutti i moduli e al documentazione necessaria per richiedere e ottenere i contributi statali.

È importante alle gare alla domanda anche una copia del proprio documento di identità, oltre alla visura camerale dell’imprese richiedente. 

Sarà opportuno allegare la dichiarazione di accettazione dell’erogazione da parte del beneficiario, dove andranno indicati la tipologia degli interventi in preventivo e la relativa spesa prevista per l’esecuzione degli stessi.

Sport bonus 2022: come avvengono le erogazioni e in quale ordine?

Passiamo infine alle modalità di erogazione del beneficio e all’ordine di esecuzione delle stesse. Se la domanda presentata risulta completa in ogni sua parte e la verifica dei requisiti va a buon fine, il richiedente può ottenere il contributo nel limite previsto dal Dipartimento per lo Sport.

Il Dipartimento dovrà notificare – sempre tramite Pec – il numero di codice seriale univoco e identificativo. Entro il 15 luglio prossimo, inoltre, saranno resi noti gli elenchi di tutti i beneficiari dello Sport bonus 2022.

Non appena ottenute le erogazioni, i beneficiari delle stesse dovranno comunicare – entro e non oltre i 10 giorni successivi, o comunque entro il 5 agosto 2022 – la ricezione del denaro sul proprio conto corrente, compilando l’apposito modulo predisposto a tal fine.

Una volta completate tutte le suddette procedure, inizierà l’erogazione dei crediti di imposta da parte del Dipartimento a tutti coloro che hanno previsto le donazioni.

Sport bonus: nuova indennità per i collaboratori sportivi? Facciamo chiarezza!

Nuova indennità per i collaboratori sportivi in arrivo? Nulla di tutto questo… 

Il nuovo Sport bonus 2022 non è altro che un incentivo destinato a tutti gli impianti sportivi già esistenti per la riqualificazione o il restauro delle strutture poste in essere. Inoltre, i contributi previsti dalla nuova agevolazione – rilanciata dal Dipartimento per lo Sport – consentono di ergere anche nuove strutture sportive per accogliere e avvicinare i cittadini all’attività motoria.

Non ci sono margini per l’erogazione di un nuovo sostegno a tutti i collaboratori sportivi: anzi, a tale riguardo non sono emerse novità.