Stufa elettrica, attenzione a quanto consuma in bolletta: la cifra spiazza tutti

Sei alle prese con l’acquisto di una stufa elettrica e no sai quanto consuma? Attenzione a quello che si compra, si potrebbero avere delle belle sorprese.

Stufa elettrica valida alleata per riscaldare la casa. Ma attenzione ai consumi in bolletta e alla scelta in fasi di acquisto. Ecco tutto quello che c’è da sapere sui vari modelli e sui relativi consumi.

Non vuoi accendere l’impianto principale del riscaldamento ma hai necessità di riscaldare una stanza? Bene, allora basta comprare una stufa elettrica.

Stiamo parlando di dispositivi elettrici che aiutano a riscaldare anche grandi ambienti. Attenzione però, essendo alimentate ad elettricità bisogna fare attenzione ai consumi e al caro bollette.

La crisi tra Russia e Ucraina ha determinato un’impennata dei costi del gas naturale che si è tradotta in un aumento dei costi di luce e gas. per far fronte a questi aumenti le famiglie italiane sono sempre alla ricerca di metodi e soluzioni di risparmio.

Proprio per risparmiare qualche soldo sull’uso dei riscaldamenti molte famiglie italiane stanno decidendo di acquistare delle stufette elettriche. Ma per rendere effettivo questo risparmio è necessario conoscere il consumo elettrico in modo tale da effettuare una scelta efficiente e di ridurre i costi in bolletta.

Scopriamo insieme allora quanto consuma una stufa elettrica e come risparmiare riscaldando in maniera comoda, rapida ed efficiente un ambiente di casa.

Stufa elettrica, attenzione a quanto consuma in bolletta: la cifra spiazza tutti

Stai per comprare una stufa elettrica? Attenzione ai consumi. Come in molti sanno i consumi di una stufa elettrica dipendono dalla dimensione e dalla potenza del dispositivo acquistato o che si intende acquistare.

Sul mercato ne esistono di varie tipologie, compatte e poco potenti per riscaldare ambienti di piccole dimensioni come il bagno o più potenti per stanze più grandi.

Oltre a dimensioni e potenza, il consumo dipende anche dal tipo di stufa. Ce ne sono alcune con resistenza che si riscaldano e cedono calore e altre a basso consumo come le stufe alogene, al quarzo ed infrarossi.

La stufa elettrica alogena è dotata di lampade alogene che diffondono il calore propagandolo per la stanza per irraggiamento. Si tratta di stufa a basso consumo come le stufe al quarzo. Queste hanno una lampada di quarzo che si riscalda più rapidamente ma i consumi per questa tipologia di lampada sono più alti rispetto ai modelli tradizionali.

Altre stufe a basso consumo sono le stufe elettriche ad infrarossi, dotate di una resistenza in ceramica che riscaldano l’ambiente per irraggiamento e hanno un consumo molto ridotto di energia.

Il consumo della stufa elettrica può variare da 300 a 2.500 Wh, dipende dalla tipologia di stufa scelta. Quindi va prestata molta attenzione in fase di acquisto.

Per stabilire quanto consuma una stufa elettrica basta moltiplicare la sua potenza per il costo dell’energia che attualmente si attesta intorno ai 0,501 €/kWh. Dopo di che basterà moltiplicarla per il numero di ore che la stufa resta in funzione.

Ipotizzando di avere una stufa con potenza di 1.500W tenuta in funzione per 4 ore al giorno si avrà un consumo medio di 6.000 Wh, ossia 6 kWh. 

Moltiplicando per il prezzo dell’energia in mercato tutelato si spenderà mediamente al giorno circa 3 euro, che impatteranno sulla bolletta mensile per circa 90 euro.

Ecco quanto consuma una stufa elettrica a basso consumo

Come abbiamo detto il consumo in bolletta delle stufe elettriche dipende dalla sua potenza e dimensione. Se l’ambiente da riscaldare non è molto ampio si può optare nella scelta di una stufa a basso consumo che garantisce un buon riscaldamento termico con costi ridotti.

Stiamo facendo riferimento alle stufe alogene o infrarossi. Con queste il rapporto consumi qualità è ottimo. Se ad esempio si vuole riscaldare una stanza di 25 metri quadrati servirà una stufa elettrica tradizionale da 2.000 KW. se si sceglie una stufa al quarzo o ad infrarossi basta una stufa con potenza di 1.000 Kw.

Dalla scelta della stufa quindi dipende anche il risparmio in bolletta.

Consumi della stufa elettrica, ecco come risparmiare

La stufa elettrica è considerata tra i dispositivi meno efficienti sul mercato. Per avere circa 4kwh termici la stufa deve consumare circa 4 kWh di energia elettrica. Da ciò si evince che la stufa elettrica una efficienza pari circa la metà di una caldaia a gas.

Per risparmiare sui consumi allora è opportuno scegliere una stufa ad alta efficienza con ottimo rapporto qualità prezzo.

A ciò si aggiunge un utilizzo responsabile della stedssa stufa attraverso l’impostazione di temperature non troppo elevate da tenere sotto controllo con il termostato e configurando se è possibile lo spegnimento automatico.

Altri consigli di risparmio fanno riferimento alla scelta della stufa in base all’ambiente da riscaldare e al suo posizionamento.

E’ opportuno infatti posizionarla lontana da ostacoli in modo da ridurne lo spreco di efficienza.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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