Superbollo e bollo auto 2022: la notizia shock!

Il superbollo è un'imposta aggiuntiva rispetto al bollo auto, la tassa sulle automobili, che ogni proprietario deve pagare. Il superbollo fa riferimento solamente a specifiche tipologie di autovetture, solitamente di potenza maggiore rispetto alle normali auto da città. Recentemente è stata avanzata la proposta di eliminare completamente questa tassa per il 2022. La notizia shock tuttavia rivela tutt'altro: il superbollo resterà nel 2022, ecco come funzionerà!

Image

Il bollo auto è una delle imposte più odiate dagli italiani, perché tutti i cittadini che possiedono un'automobile devono provvedere al suo pagamento ogni anno. Il superbollo è una tassa ancora più odiata, perché di fatto si aggiunge al normale pagamento del bollo auto.

Il superbollo è un'aggiunta all'imposta che viene applicata alle auto di potenza maggiore, che sono anche quelle più inquinanti, e che comporta un'ulteriore spesa per i proprietari. Gli scorsi mesi una proposta al governo aveva decretato la fine quasi certa del superbollo auto, e le motivazioni erano chiare.

Il superbollo, al pari di altre piccole imposte, avrebbe dovuto scomparire perché rientrante nella categoria di micro imposte per cui la riforma fiscale ha deciso importanti tagli. Essendo un'imposta aggiuntiva rispetto al bollo auto, questa tassa nel 2022 non era prevista. Tuttavia la notizia è arrivata a seguito del decreto fiscale: il superbollo auto resterà, anche nel prossimo anno, come conferma un articolo di Quifinanza.it:

"Un no che è arrivato nonostante l’addizionale erariale – così si chiama utilizzando un gergo tecnico – sia stata inserita qualche mese fa (proprio da parte delle commissioni Finanza dei due rami del Parlamento) nell’elenco dei cosiddetti micro-prelievi, ossia le piccole imposte."

Si è trattato di una ipotesi basata sul fatto che anche il superbollo, come altre micro tasse che verranno tagliate per il 2022, non comporta una grande entrata per le casse dello stato, ma è unicamente una spesa aggiuntiva per i cittadini che possiedono determinate vetture.

Il superbollo è cambiato nel tempo, e diversi governi che si sono susseguiti hanno variato le caratteristiche per rientrare tra i soggetti con l'obbligo di pagamento di questa aggiunta al bollo auto. Il criterio principale per cui viene applicato il superbollo è la potenza del veicolo: se supera certe soglie, scatta il superbollo. 

In ogni caso la tassa, per cui molti avevano ipotizzato l'eliminazione per il 2022, non verrà cancellata, ma tornerà insieme al bollo auto. Una notizia che fa tremare molti italiani, che ancora una volta dovranno spendere. Vediamo in questo articolo come sarà il superbollo nel 2022 e come funzionerà anche il bollo auto.

Superbollo auto: abolizione

L'abolizione del superbollo auto è stata ipotizzata negli scorsi mesi da diverse parti politiche, tant'è che era considerato ormai certo che l'imposta sarebbe stata cancellata. La riforma fiscale infatti ha apportato numerosi tagli proprio sulle imposte più piccole, le micro imposte.

Queste tasse, di piccola entità, non risultavano particolarmente vantaggiose né per i cittadini, né per le casse dello stato, e tramite riforma fiscale, si è deciso per un taglio decisivo. Taglio che è sopraggiunto anche su sistemi di tassazione maggiori, come ad esempio l'IRPEF o l'IRAP.

Tuttavia per i cittadini che sono proprietari di un'automobile, anche nel 2022 bisognerà fare attenzione al superbollo auto, che comporta di fatto un'aggiunta da pagare rispetto al normale bollo auto. Nel 2022 quindi non solo tornerà il bollo auto per tutti, ma anche il pagamento del superbollo.

L'abolizione del superbollo, come spiega Autoblog.it, è stata solamente un'ipotesi, perché la tassa di circolazione verrà applicata il prossimo anno per chi possiede un autoveicolo di una certa potenza:

"Il superbollo che obbliga il pagamento di 20 euro ogni kW oltre 185 kW (252 CV) di potenza del veicolo resta in vigore. E chi abbia nel proprio garage una vettura superiore a questa potenza deve mettersi l’anima in pace… e anche quest’anno aprire il portafoglio."

La notizia è arrivata recentemente in concomitanza con le misure prese dal decreto fiscale, e anche se si pensa che l'importo da pagare scende man mano che il veicolo è vecchio, comunque si tratta di una cifra non indifferente per i proprietari.

La cifra da pagare per il superbollo corrisponde ad una somma aggiuntiva per ogni KW superiore alle soglie: per alcuni questa imposta potrebbe salire anche alle stelle. E l'abolizione resterà un ricordo.

Superbollo: come si calcola?

Molti si chiedono a quale cifra ammonta il pagamento del superbollo. Su questo tipo di imposta bisogna fare una premessa: si tratta di una somma aggiuntiva al normale pagamento del bollo auto. Per questo motivo per il calcolo complessivo della spesa per la tassa di circolazione, bisogna prima di tutto chiarire qual è il prezzo da pagare per il bollo auto.

trattandosi i un'imposta regionale, ogni regione gestisce in modo specifico il pagamento, gli importi e le modalità per provvedere al saldo, tra cui anche le tempistiche. Questo significa che per sapere qual è la cifra esatta da pagare per il bollo auto collegato alla propria vettura, è necessario rivolgersi al proprio comune o regione, oppure provvedere al calcolo tramite il sito ufficiale ACI.

Una volta stabilita la cifra per il bollo auto, viene applicata l'aggiunta del superbollo. Il calcolo da effettuare, anche per il 2022, per stabilire quanto si paga per il superbollo auto, fa riferimento alla potenza della vettura. Il superbollo scatta per tutte quelle automobili di potenza superiore a 185KW (252 Cv), e si tratta di 20 euro aggiuntivi per ogni KW che supera questo limite.

Risulta facile capire che la cifra può arrivare anche a numeri importanti, se la vettura supera queste soglie. Soglie che secondo le prime indiscrezioni rimarranno le stesse anche per il prossimo anno. Uno dei problemi principali per cui la tassa viene criticata, e che spesso non si tratta di auto di lusso, per cui l'imposta è stata pensata, ma di automobili con potenza superiore ai limiti, pur non essendo di lusso. 

Il rischio del ritorno di questa imposta è quello che molti cittadini decideranno ancora una volta di svendere le proprie automobili di potenza maggiore alle soglie, per evitare il pagamento del superbollo. Ricapitolando, per calcolare qual è l'imposta complessiva per la circolazione del veicolo, bisogna sommare la tassa per il bollo auto, a quella del superbollo, dove è presente.

Superbollo e bollo auto: si pagano sempre entrambe?

Il superbollo, come visto sopra, riguarda un'aggiunta al normale pagamento del bollo auto. Si tratta di una cifra ulteriore rispetto al bollo auto. Ma cosa accade se il cittadino è esonerato, per qualche motivo specifico, al pagamento del bollo auto? Il superbollo va pagato comunque?

Bisogna fare una premessa: il bollo auto è una imposta regionale, e come tale è trattata in modo differente dalle singole regioni. Il superbollo invece è un'imposta aggiuntiva uguale per tutti, in base al calcolo visto sopra. Il superbollo scade quando scade il bollo auto, è da pagare insieme.

Nel caso in cui invece si viene esonerati dal pagamento del bollo auto, automaticamente si è esonerati anche dal pagamento del superbollo. Questo esonero può avvenire per diversi motivi: oltre alle agevolazioni specifiche che ciascuna regione può introdurre, il bollo auto non è da pagare in caso di disabilità con legge 104, e inoltre in alcune regioni determinati professionisti non pagano il bollo auto.

Si tratta di lavoratori come tassisti, e autisti che utilizzano il proprio veicolo. In questo caso si tratta di disposizioni specifiche, per cui è necessario informarsi regione per regione. In ogni caso esiste un esonero dal superbollo nel caso in cui si è esonerati dal pagamento del bollo auto.

Un altro fattore di cui tenere conto per il superbollo riguarda la possibile riduzione di questa imposta, in base alla data in cui è stato costruito il veicolo. Per automobili che superano i cinque anni dalla data di costruzione, il superbollo viene ridotto al 60%, scende ancora al 30% dopo dieci anni e infine al 15% dopo 15 anni dalla costruzione.

Superbollo non pagato: cosa succede

Per pagare il superbollo auto si utilizza il Modello F24, secondo alcuni codici tributo specifici: A500, A501, A502. La scadenza del pagamento del superbollo auto è la stessa che riguarda il bollo auto, e per procedere al pagamento si può scegliere se pagare tramite Poste, in banca, o tramite i servizi ACI o servizi specifici.

Tuttavia, cosa accade se il proprietario di un'automobile si dimentica di provvedere al pagamento del superbollo, dove invece è obbligatorio? In questo caso viene applicata una sanzione in caso di controllo che aumenta con il passare dei giorni per cui questa imposta non risulta pagata.

Come spiega Motori.quotidiano.it si rischia infine di vedersi recapitare una richiesta di pagamento relativa ad una cartella esattoriale:

"30% sull’importo del Superbollo + + interessi dell’1 percento per ogni giorno di ritardo calcolato su base annua, se si supera l’anno, con emissione di una cartella esattoriale e versamento entro 30 giorni."

Le cartelle esattoriali possono contenere diversi debiti che i cittadini hanno nei confronti del fisco: anche il bollo auto e il superbollo rientrano tra questi, se non vengono pagati in tempo. Con le cartelle esattoriali vengono richiesti i pagamenti arretrati, con l'aggiunta delle sanzioni e di eventuali interessi.

Cosa accade invece per i veicoli storici? Anche per i veicoli storici al momento ci sono alcune ipotesi che riguardano da vicino il pagamento delle imposte, per tutti i proprietari. Anche per i veicoli storici, ogni regione applica pagamenti di imposte in modo differente.

In alcune regioni italiane non ci sono imposte né agevolazioni aggiuntive rispetto al bollo auto per queste particolari categorie di veicoli, mentre in altri casi è presente una particolare esenzione del bollo auto, ma sussiste una tassa nel caso in cui questi veicoli, con almeno 30 anni di storicità, vengono immesse in circolazione. Questo per esempio è il caso della provincia autonoma di Trento.

In altre regioni invece, come ad esempio la Toscana, è possibile ricevere una agevolazione sul pagamento del bollo auto per quelle vetture storiche che hanno almeno 30 anni di età: si tratta di una riduzione dell'imposta del 10%. In ogni caso per essere certi di qual è l'imposta da pagare per la propria vettura è consigliato informarsi tramite ACI o alla propria regione di appartenenza, per essere certi dell'importo complessivo che riguarda il bollo auto, il superbollo o possibili agevolazioni.