I vantaggi di viaggiare in automobile, soprattutto per coprire lunghe distanze, sono numerosi ma non si può sottovalutare ovviamente il rovescio della medaglia: i costi più elevati rispetto al trasporto pubblico.
Come fare per risparmiare con una vacanza in auto?
Le voci di cui tener conto sono diverse: benzina, pedaggio autostradale, soste in autogrill. Come fare per ridurre il più possibile il budget e quindi minimizzare le spese?
Ecco alcuni accorgimenti che senza dubbio torneranno utili a tutti.
Vacanza in auto, come risparmiare in autostrada: 5 consigli
Il primo consiglio che si rivela prezioso per tutti è di fare un controllo preventivo dal meccanico e dal gommista, prima della partenza.
Indispensabile controllare i livelli di olio e acqua per il motore, nonché la pressione degli pneumatici.
È importante anche verificare l’usura dei tergicristalli e fare controllare il climatizzatore.
Si tratta di piccoli accorgimenti che però, oltre a evitare perdite di tempo e nervosismo durante il viaggio, fanno risparmiare anche molto denaro, visto che le urgenze da risolvere quando si è per strada, hanno un prezzo molto salato.
Il secondo consiglio fondamentale, per risparmiare in autostrada, è quello di controllare già nei giorni precedenti alla partenza, quale sia il prezzo del carburante più basso della zona. E lì fare il pieno. È risaputo che in autostrada o strade fuori città, il costo di benzina e diesel è più elevato.
Quando si viaggia in autostrada, lo stile di guida influisce molto sui consumi. Infatti, un’andatura costante e regolare permette di economizzare sulla spesa, cosa che invece non avviene certamente con continue frenate e accelerazioni, sorpassi o cambi di marcia frequenti.
Se il viaggio è lungo, l’altro consiglio da seguire è di evitare il più possibile box e portapacchi da montare sul tettuccio dell’automobile. In nuovi modelli super tecnologici sono più aerodinamici, ma in generale il consumo di carburante aumenta sempre in modo sensibile.
Infine, per risparmiare non denaro ma tempo (sicuramente sì), il consiglio è di pagare i pedaggi autostradali con il Telepass o, al massimo, con le carte di pagamento, in maniera tale da velocizzare la sosta al casello.
Attenzione alle multe! Vedersi recapitare un bel bollettino di decine di euro da pagare non è di certo un gradito ricordo della vacanza. Il consiglio dunque è di scaricare App in grado di segnalare tutor e autovelox a tempo debito.
Viaggio in auto: come risparmiare sulle soste
Visti i prezzi alle stelle praticati in autogrill, vale la pena organizzarsi per tempo. Considerando che un panino con pomodoro e mozzarella costa circa 8 euro, è bene preparare pranzo al sacco e snack da portare da casa.
Soprattutto se ci sono bambini a bordo, ingannare l’attesa con del cibo è uno dei loro passatempi preferiti: patatine in busta, barrette, caramelle oltre ovviamente ai loro panini preferiti, alla frutta e alle bevande.
Meglio dunque fare una capatina al supermercato di fiducia il giorno prima della partenza e sistemare tutto l’occorrente in mini-frigoriferi portatili oppure borse frigo a cui attingere man mano durante il viaggio.
La fermata in autogrill resta indispensabile per utilizzare la toilette, ma a questo punto basterà prendere un caffè per godere al meglio della pausa.
Per economizzare sui costi e anche sulla stanchezza e i capricci dei più piccoli, meglio viaggiare nelle ore più fresche. Al mattino presto o nel tardo pomeriggio, per quanto si possa avere bisogno del climatizzatore si risparmia sicuramente sui consumi di carburante.
Viaggiare sotto il sole cocente inoltre aumenta il consumo di acqua e bibite dissetanti e di conseguenza la frequenza delle soste per usufruire dei servizi igienici, oltre a consumare carburante in più per l’aria condizionata.
Come risparmiare benzina mentre si guida
Abbiamo già avuto modo di dispensare consigli a tal riguardo: ne è un esempio quanto riportato in questo articolo, dedicato proprio agli accorgimenti da adottare in viaggio, per risparmiare sulle spese del carburante.
Il primo in assoluto -torniamo a ribadire- riguarda lo stile di vita. Infatti, una guida aggressiva, ricca di sorpassi e gincane tra le auto, nonché di “insofferenze” al volante che portano ad accelerare e frenare di continuo, si traducono in un vero e proprio spreco di carburante.
Si tratta della cosiddetta guida a singhiozzo che, tra le altre cose, comporta anche una maggiore usura dei freni e degli pneumatici.
Anche l’andatura ha la sua importanza. Infatti basti pensare che riducendo la velocità di 10 km/h sulle autostrade (passando, ad esempio, da 130 a 120 km/h) permette un risparmio fino a cinque litri di benzina su una distanza di 500 km.
Una particolare attenzione va dedicata all’utilizzo dell’aria condizionata che, in linea generale, fa aumentare i consumi del carburante fino al 25%.
Ecco allora che si è portati a pensare che, aprire i finestrini, per quanto più fastidioso, possa essere d’aiuto nel ridurre la spesa. Ebbene non è così, anzi. Il finestrino aperto aumenta la resistenza dell’auto, e di conseguenza anche lo spreco di carburante.
Tanto vale dunque accendere l’aria condizionata e avere maggiore comfort, avendo cura di spegnerla e aprire i finestrini quando invece si lascia l’autostrada.