Ci sono delle attività che aiutano a rafforzare la memoria. Ecco quali sono

Esistono delle attività che aiutano a rafforzare la memoria: in questo breve articolo andremo a scoprire quali sono.

Quali sono le attività utili per rafforzare la memoria? In questo breve articolo andremo a darvi qualche piccolo consiglio per avere buone performance in termini di concentrazione, lucidità e attenzione e, soprattutto, per allenare la vostra memoria.

Quali sono le attività utili per rafforzare la memoria? L’elenco

La nostra memoria può essere paragonata in toto ad un computer; quest’ultimo, quando è sovraccarico, immagazzina troppi dati senza che questi siano riordinati, oppure quando non viene spento per un bel po’ di tempo, si impalla. La stessa cosa accade alla nostra memoria.

Ogni tanto, insomma, è molto utile fare “pulizia”, riordinare le nostre cartelle cerebrali oppure, molto più semplicemente, spegnere” il cervello per un po’, giusto il tempo per riposarsi.

Ma veniamo a noi, quali sono le attività utili per rafforzare la memoria? Queste sono diverse, come ad esempio il mindfulness, oppure la scrittura, la musica, il sonno e molto altro ancora. Andiamo a scoprire tutte le attività nel dettaglio.

Mindfulness

Cos’è il mindfulness? Semplice, è una pratica che consente di ridurre lo stress e di controllare le emozioni in ogni ambito della vita. Insomma, con la pratica del mindfulness si può imparare ad affrontare spiacevoli circostanze che comportano sofferenze o disagio.

Possiamo, dunque, affermare che il mindfulness è un’attività per rafforzare la memoria molto utile, poiché consente di organizzare al meglio non solo i pensieri e, dunque, la mente, ma anche la vita in generale, riorganizzando le attività e – appunto – i pensieri in base alla loro importanza.

In questo modo, la memoria sarà ottimizzata e le esperienze di vita risulteranno sicuramente più piacevoli. Tra le attività principali del mindfulness troviamo la meditazione; molto utile per alleviare lo stress e per gestire i le emozioni e idee.

Ma non è tutto, perché insieme alla meditazione ci sono molti esercizi utili, da svolgere quotidianamente, come ad esempio concentrarsi sulle sensazioni provate per essere connessi al 100% alle esperienze della vita, oppure gestire la respirazione, soprattutto in momenti di affanno, stress o preoccupazioni.

Gestire il respiro, senza pensare a niente, ma sentendo solo l’aria che entra ed esce dalle narici e dalla bocca, serve a concentrarsi sul presente.

Infine, tra le attività connesse al mindfulness e utili alla memoria, troviamo:

  • l’apertura alla curiosità per imparare ad affrontare nuove esperienze e situazioni;

  • l’abilità nel direzionare i propri pensieri, per rimanere sempre presenti e concentrati.

Attività utili per rafforzare la memoria: scrivere e parlare

La scrittura è una tra le attività utili per rafforzare la memoria. Serve, infatti, come valvola di sfogo per liberare completamente la mente, riordinare i pensieri e buttare giù le nuove idee.

Insomma, non è solo utile alla mente, ma anche alla gestione dello stress. L’ideale sarebbe dedicare alla scrittura, anche come semplice rendiconto della giornata, almeno 15 minuti al giorno, in particolare la sera prima di dormire.

Ma tra le attività utili per rafforzare la memoria non troviamo solo lo scrivere, ma anche il parlare; ad esempio: esprimere sentimenti e sensazioni fastidiose ad alta voce è molto utile per alleviare le tensioni, dunque, potrebbe essere utile parlare con la famiglia e gli amici per ottenere, magari, nuovi punti di vista su una determinata sensazione. In alcuni casi, inoltre, potrebbe essere molto utile l’aiuto di uno specialista.

Ascoltare la musica e dormire bene

Perché “ascoltare musica” rientra fra le attività utili per rafforzare la memoria? Semplice, perché la musica ha molti poteri:

  • allevia lo stress

  • aumenta la concentrazione

  • aiuta la memoria

  • motiva l’apprendimento

  • migliora l’umore

  • promuove la neuroplasticità (abilità del cervello nell’adattarsi).

Non c’è un genere preciso: c’è chi ama il rock, chi ascolta musica classica o chi, addirittura, ascolta musica techno.

Passiamo al sonno. Sapevate che dormire bene e a sufficienza evita l’affaticamento mentale e di conseguenza il disagio emotivo? Chi dorme poco, infatti, si sente molto stanco e affaticato e ha più difficoltà a staccarsi da pensieri negativi e a concentrarsi sul proprio lavoro (o sui propri impegni).

Per essere sempre lucidi e “presenti” è consigliabile dormire tra le 7 e le 9 ore a notte.

Attività utili per rafforzare la memoria: esercizio, ordine e pause

Le ultime tre attività utili per rafforzare la memoria sono: l’esercizio fisico, l’ordine degli ambienti e le pause dal lavoro (o dalle attività stressanti).

Innanzitutto, è consigliabile fare esercizio fisico per 20-30 minuti al giorno per “staccare” dalle altre attività, oltre che per migliorare i processi decisionali e rafforzare la memoria. Non solo, l’attività fisica consente di ridurre notevolmente lo stress. Con “esercizio fisico” intendiamo anche una semplice passeggiata all’aria aperta.

Passiamo all’ordine. Se una scrivania, un desktop o un qualsiasi luogo di studio o lavoro è disordinato, anche la nostra mente sarà disordinata. Fare ordine aiuterà sicuramente la memoria e migliorerà il processo di pensiero, ma non solo perché perfezionerà anche le funzioni cognitive.

Infine, sembra scontato, ma è importantissimo fare pause per migliorare la resa della nostra memoria. Anche la nostra mente ha bisogno di tempi morti; il cosiddetto “unfocusing” può anche essere molto utile per promuovere la creatività, l’apprendimento e la memoria.

 

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