Il decreto, che deve ancora passare al vaglio della Camera, contiene importanti cambiamenti in merito alle misure di contenimento dei contagi, proposte dal Ministro della Salute Schillaci. Le ultime novità riguardano soprattutto i tamponi e le tempistiche dell'isolamento obbligatorio per i positivi.
Tamponi e isolamento: le nuove regole
Primo fondamentale cambiamento, che alleggerisce considerevolmente gli obblighi di isolamento a cui finora eravamo sottoposti, prevede che chi sia risultato positivo possa uscire della quarantena dopo 5 giorni dal primo tampone, senza obbligo di un secondo test che risulti negativo. Tuttavia è prevista una circolare del ministro che specificherà eventuali distinzioni per chi, dopo questi 5 giorni, presenti ancora dei sintomi.
Per i contatti di positivi l'auto-sorveglianza si riduce da 10 a 5 giorni, durante i quali si può circolare liberamente, ma con mascherina FFP2 in luoghi chiusi o affollati.
Novità su Green Pass e Vaccini
Abolito anche l'obbligo di Green Pass per l'ingresso in ospedali, strutture sanitarie, case di riposo e sale d'aspetto dei pronto soccorso, unici luoghi in cui era ancora necessario esibire il certificato.
Per quanto riguarda i vaccini, dopo l'eliminazione dell'obbligo per gli operatori sanitari, vengono inoltre sospese le multe da 100 euro che erano previste per over 50, insegnanti e membri delle froze dell'ordine non ancora vaccinati.
In questo clima di allentamento è comunque stata prorogata al 30 giugno 2023 l'esistenza dell'Unità per il completamento della campagna vaccinale, creata appositamente per contrastare la pandemia da Covid e attualmente diretta dal generale dell'Esercito Tommaso Petroni.