Kekko Silvestre dei Modà parla della sua depressione: cos'è e come riconoscerla

Kekko Silvestre dei Modà di recente ha ammesso di soffrire di depressione, un vero e proprio ''male oscuro'' che alberga in lui. Ma che cos'è? Come possiamo riconoscerla?

La depressione di Kekko Silvestre dei modà, cos'è e come riconoscerla

Spesso non riusciamo a comprendere cosa sta passando davvero una persona, specialmente se si nasconde dietro un banale sorriso o se sembra avere tutto dalla vita: fama, soldi, fan, famiglia. Eppure, anche in questo caso, anche quando si sta vivendo ciò che convenzionalmente sarebbe un "sogno", la depressione può insidiarsi nella propria routine e scardinare l'equilibrio.

È questo il caso di Kekko Silvestre, voce dei Modà, che ha avuto il coraggio di parlare pubblicamente del "male oscuro che non si fa vedere e vive dentro di te", che gli ha impedito di muovere le gambe e uscire dal letto. Il cantante ci ha impiegato moltissimo per dare un nome a questo male, tanto da scambiarla inizialmente per una malattia degenerativa. Onde evitare errori di questo tipo, è bene sensibilizzare sull'argomento: ecco dunque cos'è la depressione e quali sono i sintomi per riconoscerla.

Kekko Silvestre dei Modà ammette di soffrire di depressione

Kekko Silvestre dei Modà ha ammesso di soffrire di depressione, lamentando di aver avuto attacchi di panico prima dei concerti, fino a non riuscire a compiere i più banali e semplici movimenti, come piegare le gambe e uscire dal letto. Non c'entrano i beni materiali, i soldi, la fama: nulla di questo può sconfiggere la depressione.

Un male oscuro che non si fa vedere e vive dentro di te.

Sono queste le parole di Kekko, parole che ci fanno percepire la sua sofferenza, che è anche al centro del brano che porterà a Sanremo 2023.

Ma che cos'è la depressione?

Depressione, la malattia di cui soffre Kekko Silvestre: di cosa si tratta?

La depressione è una patologia psichiatrica che può interessare chiunque, sia gli adulti che i più piccoli; inoltre, coinvolge sia persone di sesso maschile che di sesso femminile, tuttavia quest'ultimo risulta essere maggiormente predisposto. Con il termine "depressione" si indicano diverse forme, tanto da riguardare anche il cambiamento delle stagioni. A tal proposito, citiamo:

  • Depressione unipolare o disturbo depressivo maggiore: corrisponde a una delle forme più gravi di depressione, i cui sintomi ostacolano le più normali attività della quotidianità (dormire o mangiare).

  • Disturbo distimico o distimia: un disturbo in cui i sintomi della depressione maggiore si manifestano in maniera più lieve.

  • Disturbo depressivo non altrimenti specificato: tale categoria comprende disturbi non catalogabili in altri tipi di forme depressive.

  • Disturbi bipolari o patologie maniaco-depressive: sono disturbi che prevedono l'alternarsi di stati depressivi a stati maniacali o ipomaniacali.

Depressione, la malattia che ha Kekko Silvestre: quali sono i sintomi

I sintomi della depressione non interessano solamente la sfera emotiva, ma anche quella affettiva, cognitiva, comportamentale e fisica. A proposito dei sintomi, ecco l'elenco di quelli principali:

  • Persistente ed accentuato umore basso e triste;

  • Frustrazione;

  • Diminuzione dell'interesse e del piacere nel compiere qualsiasi tipo di attività, anche quelle che un tempo ci appagavano;

  • Scarsa autostima;

  • Difficoltà di concentrazione;

  • Assenza di desiderio sessuale;

  • Mancanza di appetito;

  • Insonnia;

  • Astenia;

  • Stati d'ansia;

  • Pensieri suicidari o autolesionisti.

Depressione, la malattia di Kekko Silvestre: come la si cura?

La depressione va al di là della tristezza: ad esempio, a differenza di quest'ultima tende a persistere anche quando situazioni che causano malessere si risolvono, scardinando qualsiasi ambito della vita quotidiana. Per tale motivo bisogna agire tempestivamente e in un modo nettamente più incisivo, di modo da evitare che la mattia si acuisca e conduca a risvolti tragici come il suicidio.

Ovviamente, il trattamento della depressione dipende da diversi fattori, come la forma depressiva del soggetto e la sua gravità. Normalmente, la cura prevede un trattamento psicoterapico e farmacologico. Per quanto concerne quest'ultimo, i farmaci impiegati sono definiti ''antidepressivi'' e sono i seguenti:

  • Antidepressivi triciclici (TCA);

  • Inibitori selettivi del reuptake di serotonina (SSRI);

  • Inibitori del reuptake di noradrenalina e serotonina (NSRI);

  • Inibitori selettivi del reuptake della noradrenalina (NaRI);

  • Modulatori della trasmissione serotoninergica (SARI);

  • Modulatori della trasmissione noradrenergica e serotoninergica (NaSSA);

  • Inibitori del reuptake di dopamina e noradrenalina (DNRI);

  • Inibitori delle monoammino ossidasi (IMAO non selettivi e MAO-A selettivi).