Scopriamo cos'è il Fitfulness, l'allenamento che ha tanti benefici per mente e corpo

Hai mai praticato fitfulness? Se vuoi fare sport senza rinunciare alla meditazione, questa è la pratica che fa per te. Ecco di cosa si tratta nel dettaglio.

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Praticare sport a volte può essere una vera e propria costrizione. Lo dimostra il fatto che milioni di italiani ogni anno si iscrivano in palestra per poi abbandonarla appena qualche mese dopo proprio per questo motivo.

Sudore e troppa fatica possono indurre chi pratica sport a elevati livelli di stress per poter raggiungere le performance desiderate. Ad ogni modo, da oggi è possibile pratica sport senza dimenticare il relax. Ecco come fare.

Fitfulness: cosa è la disciplina che consente di fare sport e rilassarsi

In inglese con questo termine si intende il senso di appagamento che si prova alla fine di un allenamento. Ed è proprio questo lo scopo alla base di questa disciplina unendo sport, mente rilassata e divertimento. Fare sport non deve essere sentito come una costrizione o un obbligo da fare controvoglia, bensì è visto come una possibilità per stare bene con sé stessi senza rinunciare al relax.

In particolare, il termine fitfulness unisce fitness, ossia l’allenamento sportivo che mantiene in forma il corpo umano, e mindfulness, la pratica che aiuta ad allontanare le preoccupazioni e i pensieri negativi restando nel presente. In questa disciplina insomma sia mente che corpo devono essere equamente coinvolti, senza che la prima prevalga sull’altro e viceversa.

Come si pratica

Per praticare la fitfulness non c’è un unico sport che va bene, piuttosto si predilige un mix di sport. L’importante è che lo sport non venga percepito come un obbligo. Si può fare jogging, fare esercizi con gli attrezzi, ma anche yoga e pilates. Qualsiasi cosa si scelga di fare, l’importante è accompagnarlo a una buona dose di divertimento, magari prediligendo l’aria aperta o la compagnia di amici per farlo.

Dopo la parte dedicata allo sport si effettua la meditazione. Ci sono molti modi per praticarla, in posizione seduta ma anche sdraiata. L’importante è mettersi in connessione con il proprio io e lasciare andare tutte le ansie esterne. In questo modo, si riesce a gestire meglio lo stress della quotidianità, siamo più di buonumore grazie al rilascio di endorfina, oltre al fatto che avere un fisico tonico migliora l’autostima.