Il glifosato è un erbicida molto utilizzato in agricoltura per controllare le erbacce e le piante infestanti. È stato introdotto sul mercato con il marchio Roundup dalla Monsanto negli anni '70 ed è diventato uno dei pesticidi più popolari al mondo, diffuso in oltre 140 paesi.
Il suo meccanismo d'azione coinvolge l'inibizione di un enzima essenziale per la crescita delle piante, ma il suo utilizzo ha suscitato preoccupazioni sulla possibile esposizione umana e gli effetti sulla salute.
Dove si trova il glifosato?
Il glifosato è ampiamente utilizzato in agricoltura su colture come il mais, la soia, il cotone e il grano. Questo significa che può essere presente nei prodotti alimentari a base di queste colture, come cereali, olio vegetale, e carne di animali nutriti con mangimi contenenti glifosato.
Il suo utilizzo è cresciuto negli anni, 127mila le tonnellate usate nel 2012 nei campi degli Stati Uniti, con la diffusione di coltivazioni di piante OGM.
Inoltre, il glifosato è adoperato anche in giardini domestici e spazi pubblici per il controllo delle erbacce, il che può aumentare l'esposizione umana a livelli molto bassi.
Il dibattito sulla sicurezza del glifosato: fa male?
Il dibattito sulla sicurezza del glifosato è acceso. Gli studi scientifici sull'argomento hanno prodotto risultati contrastanti.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha classificato il glifosato come "probabilmente cancerogeno per l'uomo", mentre l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente degli Stati Uniti (EPA) ha stabilito che il glifosato è improbabile che rappresenti un rischio cancerogeno per gli esseri umani quando utilizzato secondo le istruzioni.
Tuttavia, il dibattito sulla sua sicurezza non riguarda solo il potenziale rischio cancerogeno. Alcuni studi hanno suggerito possibili collegamenti tra l'esposizione al glifosato e problemi di salute come disturbi endocrini, problemi di fertilità e danni al sistema nervoso.
È importante notare che la ricerca su questo tema è in corso e che ci sono molte variabili da considerare quindi per rispondere alla domanda: "Il glifosato fa male?", dobbiamo attendere effettivamente nuovi studi e altrettanti ricerche in merito.
Leggi anche: La migliore pasta italiana tra i marchi senza glifosato: scopri la classifica 2022