Marco Bocci, ospite della nuova puntata delle Iene, dedica il monologo alla malattia che lo ha colpito anni fa e che ancora oggi segna la sua vita.
Scopriamo insieme le sue dichiarazioni e quali sono i sintomi e i rimedi della sua malattia.
Marco Bocci: il toccante monologo alle Iene
L’attore molto amato dal pubblico delle fiction, si apre a profonde dichiarazioni riguardo la sua vita, raccontando della malattia che lo ha colpito anni fa.
Marco Bocci ha infatti dichiarato:
Quattro anni fa sono sopravvissuto a un virus raro. Mi ha colpito parte del cervello che governa la memoria e la parola. Oggi non riconosco i volti di amici, e può capitarmi anche di guardare un film per sei volte prima di accorgermi che l’avevo già visto.
E ancora:
Ricordo pochi aneddoti della mia infanzia tanto che i miei amici mi chiamano “Ma chi? Ma dove? Ma quando?”. Perché ripeto in continuazione queste domande.
L’attore ha inoltre dichiarato di camminare costantemente con Google Maps alla mano, in quanto non ricorda le strade del paese in cui è nato.
Scopriamo allora qual è il termine tecnico da utilizzare per parlare della malattia che lo ha colpito.
Herpes cerebrale: la malattia che ha colpito Marco Bocci
Il virus Herpes Simplex, che provoca l’herpes che comunemente compare sulle nostre labbra, può raggiungere il nostro cervello se non curato adeguatamente.
Lo sa bene Marco Bocci, che più volte ha parlato di questa malattia e di quali sono le conseguenze.
Il virus dell’herpes Simplex non si posiziona soltanto sulle nostre labbra: può infatti muoversi nel nostro corpo attraverso i nervi. Può capitare dunque che dal labbro riesca a raggiungere il cervello, localizzandosi nel lobo temporale attraverso il nervo olfattivo.
L’herpes cerebrale è molto raro, ma in alcuni casi può anche essere mortale: per questo non deve mai essere sottovalutato, soprattutto nel momento in cui iniziano a manifestarsi i primi sintomi.
Quali sono i sintomi dell’herpes cerebrale
La febbre alta potrebbe essere il primo campanello d’allarme: non sempre però si manifesta, quindi è utile tenere sotto controllo altri segnali.
Tra i sintomi vi sono infatti:
- •
convulsioni, simili a crisi epilettiche;
- •
insonnia;
- •
agitazione;
- •
mutazione del carattere;
- •
repentini cambi d’umore.
Tra gli altri disturbi vi è la perdita del gusto e della memoria, proprio la conseguenza più grave che ha riscontrato Marco Bocci. Questo accade perché è proprio il lobo temporale a essere colpito dall’herpes, ovvero il luogo in cui vengono custoditi i ricordi.
Indispensabile quindi effettuare delle analisi, tra cui una risonanza magnetica nucleare dell’encefalo e la puntura lombare.
Scopriamo ora qual è il percorso di cure necessario per attutire l’herpes cerebrale.
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Herpes cerebrale: quali sono le cure da attuare
Una volta confermata la diagnosi, è necessario che il paziente venga immediatamente ricoverato. Necessario quindi attuare il trattamento antivirale entro 3-4 giorni dalla comparsa dei sintomi.
La terapia consiste nella somministrazione endovenosa di antivirali ad alto dosaggio che vanno assunti in modo continuato per 10-15 giorni.
Così facendo, la carica virale diminuisce e il virus smette di riprodursi, fino alla scomparsa dell’herpes cerebrale.
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