OMS, superbatteri sempre più pericolosi: più di un milione di morti all'anno

Gli antibiotici sono una soluzione ideale per certi tipi di problemi, ma esistono batteri che sono immuni a questi medicinali. Ecco quali sono e alcuni consigli.

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Negli ultimi mesi abbiamo sentito parlare spesso di diversi tipi di batteri, in particolar modo per quanto riguarda i cibi. Infatti sono numerosi i prodotti contenenti Listeria che sono stati ritirati dal mercato, come è stato il caso dei wurstel al formaggio oppure i tramezzini al salmone e maionese e così via.

Esistono però anche altri tipi di batteri che sono legati ad alcuni medicinali, gli antibiotici, e che hanno provocato milioni di morti in Italia e nel mondo, per cui bisogna fare attenzione e prendere le dovute precauzioni.

Vediamo dunque cosa sono questi superbatteri e cosa fare per non mettere a rischio la propria salute.

Superbatteri: cosa sono e quanti morti hanno provocato

Le informazioni che abbiamo a disposizione ci vengono fornite dall’OMS, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, che durante la Settimana mondiale della sensibilizzazione antimicrobica (dal 18 al 24 novembre) ha deciso di sensibilizzare le persone per quanto riguarda il tema dei superbatteri.

In sostanza parliamo di batteri resistenti agli antibiotici, che hanno rappresentato un pericolo sempre più grande negli anni. Infatti nel 2019 quasi 1,3 milioni di persone sono morte poiché questi batteri non rispondevano più alle cure, mentre se consideriamo anche le persone morte indirettamente a causa di questi microrganismi arriviamo a ben 5 milioni di decessi nel mondo circa.

Anche per quanto riguarda l’Italia la situazione non è delle migliori, infatti parliamo di circa 11 mila morti ogni anno, un terzo circa dei morti totali in Europa sempre a causa di questi superbatteri. Le previsioni, infine, ci dicono che si rischia di arrivare a 10 milioni di morti all’anno nel 2050, più di quelli causati dal cancro.

Alcune raccomandazioni dell’OMS contro i superbatteri

Il motivo principale per cui i superbatteri sono diventati così resistenti agli antibiotici e agli antimicrobici deriva da un loro utilizzo eccessivo, infatti non è raro che col tempo questi medicinali perdano la loro efficacia mentre i batteri sopracitati diventano sempre più resistenti alle cure di questo tipo.

Vediamo dunque alcuni consigli rilasciati proprio dall’OMS per non mettere a rischio la nostra salute:

  • prendersi cura dei propri animali per evitare di dar loro spesso dei farmaci;

  • lavarsi le mani accuratamente prima di maneggiare degli alimenti;

  • pulire la propria cucina in maniera adeguata;

  • smaltire correttamente i rifiuti urbani, agricoli e industriali;

  • rendere accessibile acqua potabile e servizi igienici a chiunque;

  • non abbandonare i farmaci inutilizzati in discariche, cassonetti o bagni;

  • non utilizzare troppo spesso gli antibiotici e seguire le indicazioni del medico.

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