Nel mondo della serialità italiana non mancano di certo i polizieschi e i gialli, che anzi, molto spesso diventano l’unico genere in grado di assicurare un buon successo di pubblico alle reti nazionali e alle piattaforme streaming.
In effetti, se si pensa ai più grandi successi degli ultimi anni, non si possono non citare titoli come I bastardi di Pizzofalcone, Il commissario Ricciardi e anche il più recente Fiori sopra l’inferno e Resta con me.
Tuttavia, salvo poche eccezioni, il tono delle serie è spesso decisamente drammatico, e le dinamiche seguono linee piuttosto classiche. Proprio in questo, però, questa serie Prime riesce a staccarsi davvero dalle altre fiction, introducendo elementi di forte novità.
Vediamo allora di che cosa si stratta, e quali sono i membri del cast (stellare) di questa serie, che vede anche una colonna sonora d’eccezione.
La serie tv d’azione di Amazon Prime che innova il giallo italiano
Questa serie tv d’azione disponibile su Amazon Prime vede al centro le vicende di un magistrato, impegnato da sempre in una strenua lotta contro la mafia, Nino Scotellaro.
L’obiettivo della sua vita è catturare il boss Mariano Suro, responsabile della morte del suo mentore e padre di sua moglie Luvi, avvocata nella capitale.
Dopo un ultimo tentativo di catturare Suro finito, come al solito, in un buco nell’acqua, iniziano però ad emergere diversi sospetti sull’esistenza di una talpa, che puntualmente informi il boss e gli permetta di scappare.
Per una serie di circostanze, l’attenzione degli inquirenti si concentra proprio su Nino, che dovrà quindi difendersi dalle accuse di doppiogioco, e allo stesso tempo cercare di capire chi sia la talpa che si nasconde fra gli agenti e sta cercando di incastrarlo (anche se la situazione non è sempre così trasparente per lo spettatore).
Il punto di forza di questa serie è sicuramente però il tono con cui tutta la storia viene raccontata: si tratta infatti di una serie tv che applica coscienziosamente il modello dell’azione e della suspense, dando vita a situazioni decisamente rocambolesche.
Allo stesso tempo, nonostante si prenda in considerazione uno dei temi più urgenti della cronaca italiana come la lotta alle mafie, la serie cerca di limitare il più possibile la retorica, ma di utilizzare un umorismo graffiante e molto vicino alla commedia nera, che rende The bad guy un prodotto davvero unico da questo punto di vista nell’offerta italiana.
Il film è infatti diretto da Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi, già registi di Metti la nonna in freezer, altra black comedy molto riuscita con Miriam Leone e Fabio De Luigi, e Bentornato Presidente.
In entrambi i casi, il registro scelto non smorzava affatto il tono polemico e la critica sociale molto accentuata in entrambi i film, ma al contrario assicurava una maggiore incisività, che non sembra mancare neanche in The bad guy (letteralmente, “il cattivo”).
A sottolineare con una colonna sonora di ottimo livello le avventure e le disavventure di Scotellaro sono Colapesce e Di Martino, il duo pop siciliano recentemente apparso anche al cinema con il film La primavera della mia vita.
The bad guy, un cast all stars per una commedia che guarda avanti
Il successo di The bad guy ha già spinto i produttori a pensare ad una seconda stagione, nella quale è molto probabile che rivedremo buona parte del cast originale.
Ad interpretare il protagonista Nino troviamo Luigi Lo Cascio, attore celebre per ruoli come I cento passi (dove interpretava Peppino Impastato), La meglio gioventù, Il signore delle formiche (dove interpreta il protagonista Aldo Braibanti), Il traditore e Buongiorno notte.
Nel ruolo di Mariano Suro c’è invece Antonio Catania, volto noto di cinema e soprattutto serie tv come Benvenuti a tavola- nord vs sud, Ho sposato uno sbirro e Boris, dove interpreta il delagato di rete Diego Lopez.
Cataldo Silvio Maria Palamita, braccio destro di Mariano Suro, è interpretato da Fabrizio Ferracane, mentre Leonarda Scotellaro da Selene Caramazza.
Nel ruolo di Luvi, la moglie di Nino e avvocata richiestissima dal mondo della politica, troviamo infine Claudia Pandolfi, fra le attrici italiane più attive e apprezzate soprattutto sul piccolo schermo.