3 motivi per cui l’ultima puntata di The Boys 3 ha deluso i fan

Ci si aspettava uno scontro con il botto, una vera battaglia in stile The Boys, un finale mozzafiato. Niente di ciò è accaduto, sembra tutto rimandato alla prossima stagione. Ecco 3 motivi per cui il finale di The Boys 3 ha deluso i fan!

Image

Serie TV targata Amazon Prime basata sull’omonimo fumetto della DC Comics che avevamo già annunciato in un precedente articolo. Nonostante gli attori siano pressoché sconosciuti, salvo Karl Urban (Billy Butcher) e Giancarlo Esposito (Stan Edgar), la serie ha riscosso grande successo 

Irriverente, cruda ma anche comica, mette in luce le assurdità del mondo moderno e gli stereotipi prevalentemente americani. Piace perché è assolutamente senza filtri! 

La terza stagione di The Boys si stava rivelando una delle più belle mai viste, con un ritmo perfettamente studiato in crescendo verso un epilogo che tutti stavano aspettando. Perché l’ultima puntata ha deluso? In primis perché questo epilogo non è mai arrivato.

1. La terza stagione di The Boys non ha un finale degno

Se avete visto le precedenti 7 puntate (e se non l’avete fatto correte a rimediare), i boys hanno lavorato duramente per l’elaborazione di un piano sufficientemente valido a sconfiggere Patriota. Capo dei Seven che, ad oggi, inizia a perdere la testa accecato dal potere e dalla superbia.

ATTENZIONE SPOILER

Lo scontro finale tanto atteso contro Patriota non avverrà mai! Almeno non in questa stagione. È chiaro che l’ultima puntata voleva tenere aperta la via a nuovi episodi, ma hanno decisamente esagerato nel tagliare in fretta il discorso.

Dall’inizio alla fine, non si percepisce un vero picco narrativo. Ovviamente non tutti i telefilm necessitano per forza di una battaglia per esprimere al meglio l’apice della storia. Ma The Boys è basata sugli scontri e sono proprio queste le scene più eclatanti e caratteristiche: tipicamente splatter e senza sconti.

La quasi delicatezza dell’ultima puntata, salvo poche scene, non è per niente quanto ci si aspettava.

2. Troppe tappe bruciate: c’era materiale sufficiente per almeno altre due puntate

L’ultima puntata della terza serie, sembra improvvisamente velocizzata. Ciò che è stato costruito nelle precedenti, viene buttato al vento da una serie di accadimenti assurdi e poco studiati.

Infatti, si assiste a un repentino cambio di posizione dei personaggi che risulta troppo improvviso per essere verosimile. Inoltre, se l’incognito e l’attesa, sono proprio delle caratteristiche tipiche delle serie TV che ti portano ad attendere impaziente il prossimo episodio, in questa puntata tutto viene irrimediabilmente rivelato escludendo qualsiasi possibile curiosità in sospeso.

ATTENZIONE SPOILER

Se la guerra doveva essere contro Patriota, vedendo lo scontro finale potresti avere dei dubbi su chi è il cattivo. Butcher, Maeve e Starlight si trovano a lottare quasi al suo fianco contro Soldatino. Ma perché? Il cambio di posizione non è una cosa che è possibile costruire all’interno della scena finale della battaglia!

È una cosa che deve essere costruita con le puntate e con i fatti. L’improvvisa decadenza dello scopo dello scontro lascia lo spettatore insoddisfatto perché gli toglie l’ebrezza del picco narrativo che stava aspettando da ben 7 puntate.

3. The Boys sta perdendo i colpi: dove sono i “valori” che hanno appassionato fino ad oggi?

Se hai anche solo sentito parlare di The Boys, sai sicuramente che il suo valore non è la correttezza morale ma piuttosto il suo contrario.  Uno dei motivi principali per cui piace al pubblico è perché è irriverente. Mostra la natura umana nella sua cruda realtà.

Può piacere o meno, ma per una volta la TV lascia a casa il politically correct e mostra come è il mondo. Ma, improvvisamente, proprio nell’ultima puntata c’è un attacco di buonismo che non è coerente con il resto della serie.

ATTENZIONE SPOILER

Per essere una puntata finale e per il trend che solitamente ha The Boys, sono sopravvissute decisamente troppe persone. Anche Meave, che è stata pronta ad immolarsi come già stava programmando da tempo, è miracolosamente sopravvissuta da un volo di almeno 150/200 mt di altezza nelle braccia di Soldatino che è esploso in una bomba atomica.

Inoltre, scene splatter così tipiche di questa serie, assolutamente non pervenute. All’improvviso, da irriverente, siamo passati a buonismo gratuito.

Le 3 scene peggiori e le 3 scene migliori della puntata finale di The Boys 3

Ovviamente, tutto questo paragrafo farà spoiler! Ma sono d’obbligo in questa sede per dare una panoramica completa della puntata. Perché ha deluso i fan? Ecco le 3 scene peggiori:

  • Ryan e Patriota: il figlio di Patriota, fino a questa puntata, è sempre stato terrorizzato dal padre. L’ha sempre visto come una persona pericolosa da temere. È vero che da poco ha rotto con Butcher, che l’ha definitivamente abbandonato nel suo rifugio segreto, ma da lì a tornare ad abbracciare il padre dopo una visita con appena 2/3 minuti di dialogo è un passo lungo che meritava qualche narrazione in più. Ancora più inspiegabile, l’inquietante sorrisetto che compare sul volto di Ryan nell’ultima scena quando il padre, Patriota, uccide un manifestante. Da dove sorge tutta questa rabbia rabbia repressa? Le puntate precedenti non hanno mostrato sufficientemente giustificazione a ciò;
  • Maeve e Patriota: partendo dal presupposto che, nella battaglia finale, Maeve sembra aver improvvisamente maturato poteri prima sconosciuti, addirittura sufficienti a scalfire la pelle di Patriota quando, poche puntate prima, neanche Soldatino, Butcher e Hughie (sotto V) sono riusciti nell’intento. Inoltre, terribile la scena che la vede viva dopo il volo con Soldatino dalla torre della Vought. È assolutamente impossibile nel rapporto personaggio/forza fino ad ora mostrato;
  • Hughie e il V: messo alle strette, con i suoi amici in pericolo sotto le grinfie di Soldatino, Hughie riesce a resiste alla tentazione del V temporaneo e trova un altro modo per aiutare Starlight a ribaltare la situazione. In base alla poca morale che solitamente mostra questo telefilm, la mossa di Hughie non è molto plausibile. Inoltre, viste le scoperte nefaste sugli effetti del V temporaneo sugli umani, è poco probabile che, a una sola dose dalla criticità, Hughie sia così in salute. Qualcosa non torna!

Parliamo però di una serie di successo, e tale successo deriva sicuramente dalla bravura dei registi che, comunque, hanno tirato fuori qualche buona scena da questa ultima puntata:

  • Hughie e Butcher: in perfetto stile The Boys, il momento in cui Butcher stende Hughie per impedirgli di seguire lui e Soldatino verso lo scontro finale. Vuole salvarlo dal V (cosa positiva) ma comunque lo fa alla sua maniera (ovvero in modo poco convenzionale). Questa scena è perfettamente coerente con i personaggi e altrettanto cruda e inaspettata;
  • Patriota e i suoi collaboratori: a rimarcare il territorio Patriota si trova insieme a Abisso, A-Train e Ashley prima dello scontro finale e umilia tutti ricordandogli il suo potere. Per quanto antimorale, questa scena è in perfetta linea con lo stile di The Boys che mostra la superbia dell’essere umano di fronte al potere;
  • Morte di Noir: finalmente un colpo di scena inaspettato. Nonostante la figura di Noir fosse diventata piuttosto interessante e poteva essere gestita meglio, non ci si aspettava per niente questa mossa da Patriota. Seppur il momento sia stato un punto positivo nella puntata, la scelta registica di togliere un personaggio come Noir (che aveva ancora molto da offrire) e lasciare altri personaggi come Abisso e A-Train (che sono ormai privi di risvolti caratteriali e narrativi interessanti) è decisamente un mistero.

Cosa aspettarsi dalla quarta stagione di The Boys

A peggiorare il destino dell’ultima puntata di The Boys 3 è ciò che preannuncia già della successiva stagione:

  • far vedere viva Maeve è uno spoiler eccessivo che sarebbe riuscito meglio se posticipato alle prime puntate della quarta stagione;
  • chiaramente rimane in sospeso la questione di Patriota che, però, non sembra essere ben chiara ai boys che si concentrano, nelle ultime battute, solo sulla Newman: nuovo obiettivo da abbattere;
  • rayan e Patriota sicuramente faranno squadra e sarà una buona partenza narrativa di cui si attende con impazienza i risvolti su Butcher.