La nuova lineup degli smartphone 14, presentati ufficialmente lo scorso 7 settembre, ha portato una ventata di fresche novità. Alcune erano già state anticipate ed hanno ricevuto conferma nel corso appunto dell’Apple Far Out.
Fra queste una che, in particolar modo, potrebbe di rivoluzionare non poco l’attuale mercato: la scomparsa dello slot per inserire la Sim.
Apple da l’addio alla Sim Card fisica col nuovo Iphone 14
Di eSim in realtà si parla ormai da diverso tempo. Anche in Italia esistono operatori che supportano la nuova tecnologia ma non tutti come vedremo più avanti.
Per il momento la Sim Card fisica così come l’abbiamo sempre conosciuta è completamente scomparsa nei nuovi modelli Iphone destinati soltanto al mercato statunitense. Ed è in questo che Apple ha aperto la via ad una rivoluzione che, molto probabilmente, investirà presto anche il resto del mondo.
Ma che differenza c’è tra la sim fisica e la eSim? Sostanzialmente nessuna se si esclude, appunto, la mancanza di un supporto fisico. Tramite la eSim verranno svolte esattamente le stesse funzioni assolte dalle sim tradizionali per la connessione alle reti mobili.
La eSim viene quindi incorporata direttamente nello smartphone e la sua attivazione avviene in maniera molto semplice tramite QRCode. Il codice QR funziona come una sorta di carta d’identità della scheda.
La portata della rivoluzione Apple: 8,3 miliardi di Sim card spariranno
Se quindi di eSim si parla già da un po’, la decisione di Apple di rimuovere completamente il carrellino sim dai nuovi modelli di Iphone ha spiazzato e, secondo quanto sostengono gli analisti, questa mossa porterà tutti ad accellerare la transizione dalla card fisica alla card virtuale.
Si parla di uno stravolgimento che potrebbe portare, secondo recentissime stime, alla scomparsa di circa 8,3 miliardi di Sim nel giro di pochi anni.
Non solo. Secondo le stime del think tank Straits Research, il mercato attivo nella produzione di eSim sembrerebbe promettere un giro d’affari di tutto rispetto del valore di circa 17,5 miliardi di dollari entro il 2030, contro i 7,3 miliardi del 2021.
I vantaggi della Esim: procedure molto più snelle e veloci
Il primissimo vantaggio dell’utilizzo delle eSim consiste nella maggiore rapidità ed immediatezza delle procedure di attivazione: un semplice QR code ne consente l’attivazione.
Non solo, vengono notevolmente snellite anche le procedure per il cambio dell’operatore telefonico agevolando la portabilità del numero di telefono. Il che significa rendere più agevole il passaggio da una compagnia telefonica all’altra non essendo necessaria la sostituzione fisica della Sim Card. Tradotto: una possibile maggior concorrenza nei prezzi stabiliti dalle compagnie stesse.
Sarà poi impossibile perderle o danneggiarle e, potrebbe anche avere un impatto – seppur ancora da assolutamente da valutare – in relazione al tema della riduzione dei rifiuti.
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Quali sono in Italia gli operatori che supportano le eSim
Proprio uno dei motivi per i quali i nuovi modelli di Iphone venduti in Italia sono ancora dotati dell’alloggiamento per la sim card tradizionale è che non tutti gli operatori operativi sul territorio italiano sono in grado di supportare le eSim. Ecco quali sono invece gli operatori che supportano le Esim:
- Tim
- Vodafone
- Wind Tre