Oggi lo smartphone è così smart che ci aiuta a fare tutto: telefonare, guardare serie, lavorare, fotografare… Ed ecco che temiamo che il suo prezzo diventi altissimo. Per fortuna, non è sempre così.
Con i modelli basati su sistema operativo Android, è possibile avere un pacchetto completo e funzionale anche con soli 200 euro. L’importante è sceglierlo bene, ecco perché vi portiamo una lista dei migliori del momento, aggiornatissima in occasione delle feste di Natale 2022.
Due Motorola super completi: Edge 20 Lite e G52, a meno di 200 euro
La lista non può che iniziare dal nuovo “best brand” della fascia bassa: dopo la crisi economica, il marchio che è riuscito a proporre di meglio e a minor prezzo è Motorola. Tant’è che ci sono ben due modelli adatti a questa lista. Il primo è uscito più di un annetto fa con un listino di oltre 300 euro, ma oggi è sceso fino a 200: Motorola Edge 20 Lite.
Schermo larghissimo da 6,7 pollici e FHD+ OLED, processore Snapdragon 720 prestante, la disponibilità di un 5G rarissimo per questa fascia. Ci sono almeno 6 GB di RAM e 128 di archiviazione espandibili, grande batteria da 5000 mAh con ricarica ultra-rapida da 65 w, tripla fotocamera (principale 108 MPX e poi c’è anche la grandangolare), insomma: super accessoriato, il miglior acquisto del momento.
Al secondo posto il suo successore Moto G52, che oggi costa 190 euro circa. Lo schermo è più piccino da 6,6 pollici (sempre OLED FHD+), il telefono è più leggero, ma anche qui processore Snapdragon, batteria larghissima da 5000 e ottima ricarica (33 w), 6 + 128 GB espandibili, doppia camera posteriore che include anche la grandangolare, jack cuffie. Gli manca il 5G e ha il sensore laterale di impronte, la fotocamera è un po’ meno performante del fratello maggiore, ma è più economico e più nuovo, e resta super scattante.
Come scegliere tra i due? Prendete Edge 20 Lite se volete qualche specifica migliore e non vi interessa di avere un aggiornamento in meno in futuro; andate su G52 se preferite più aggiornamenti e un maggior risparmio. Con entrambi avrete un’esperienza di Android fluida ed eccellente, vicinissima ad Android Stock di Google, e tra l’altro con personalizzazioni Motorola davvero uniche.
La grande conferma: ecco Realme 9 4G
La prossima proposta è un marchio che negli ultimi anni ha conquistato enorme spazio nelle fasce economiche. Realme torna in campo col suo modello Realme 9, in versione 4G. In molti casi, per tutti coloro che non sono interessati al 5G, è una scelta perfetta e il degno successore del mitico Realme 8, e supera di molte spanne il Realme 9 5G e il Realme 9i.
Attualmente a 200 euro in tutte le principali catene di elettronica, Realme 9 4G offre 6 GB di RAM e 128 di archiviazione. Possiede un ottimo display OLED da 90 hz FHD+, processore Snapdragon 680 che consuma pochissima batteria e, a tal proposito, una batteria enorme da 5000 mAh e la ricarica rapida da 33 w.
Sistema operativo di Realme molto fluido, slot cuffie, buon set di fotocamere (principale da 108 Megapixel) per foto pulite e nitide in tutte le situazioni più comuni, e in generale la garanzia di un marchio che ha fatto tanto di buono negli ultimi tempi.
Gli manca qualche dettaglio? Sì, il 5G e una camera grandangolare; ma per soli 200 euro, per tutto il resto, rivaleggia direttamente con Motorola. E per molti versi, Realme 9 fa meglio anche del nuovo arrivato Realme 10.
La proposta di Xiaomi: 11s si conferma il migliore della fascia
Passiamo ora al marchio che più si è impresso nei consumatori per le fasce basse negli anni passati. Anche Xiaomi partecipa alla battaglia per i telefoni economici, e il vincitore non cambia dal censimento di pochi mesi fa: è ancora una volta Redmi Note 11 S.
La tradizione degli affidabilissimi Redmi si conferma. Include un processore Mediatek Helio G96, altoparlanti stereo, batteria da 5000 mAh con ricarica a 33 watt come molti suoi competitor, per avere il telefono carico in circa un’ora.
Il taglio principale è 6 GB di RAM e 128 di memoria interna, venduto all’incirca a 199 euro. Spicca una quadrupla fotocamera con principale da 108 Megapixel molto adatta con le luci basse. Lo schermo è compatto a differenza degli altri che sono più padellosi: con soli 6,43 pollici ma sempre in elevata risoluzione FHD+, si completa un hardware alquanto affidabile e molto agile da portare con sé.
Al costo di un sistema operativo un po’ meno fluido di altri e con un po’ più di piccoli problemi, e a patto di accettare l’assenza di 5G (ma ce l’ha solo il primo Motorola elencato!), Xiaomi offre la solita garanzia sulle fasce basse, confermandosi una big.
Resta la scelta migliore per semplicità di uso sugli utenti meno esperti, un telefono “super amichevole” a cui non manca nulla nel quotidiano. Fa infatti meglio di alcuni Samsung attualmente venduti allo stesso prezzo ma che contano solo 4 GB di RAM – troppo pochi a dir la verità per un utilizzo giornaliero affidabile.