Ecco perché è meglio non caricare lo smartphone di notte: i possibili danni al telefono

Se è vostra abitudine tenere sotto carica lo smartphone durante il corso della notte per trovarlo al 100% al risveglio, dovreste riconsiderare questa azione: è molto meglio non farlo. Ecco perché.

Perché non caricare lo smartphone di notte

Lo smartphone ci accompagna ormai per qualsiasi cosa durante le giornate, quindi vogliamo trovarlo sempre carico prima di uscire di casa. In maniera naturale, quindi, capita di metterlo in carica per tutta la notte, per avere il 100% sicuro al risveglio.

Ebbene, questa abitudine non è proprio il massimo per la sanità del dispositivo e per la resistenza della batteria nel tempo. Scopriamo nel dettaglio perché è meglio non caricare lo smartphone per tutta la notte.

Basta con lo smartphone in carica di notte: si può rovinare

La domanda che ci si pone molte volte in questo caso è: lasciare il telefono in carica di notte, quindi per tante ore, rovina la batteria interna? E la risposta è semplice: sì, questo rischio c'è.

La ricarica di un telefono, in condizioni normali, va interrotta una volta che viene completata, cioè quando raggiunge il 100%. Se invece lasciamo il telefono in carica di notte, anche se la ricarica fosse lenta e impiegasse ore, arriverebbe ugualmente il momento del 100% ben prima che ci risvegliamo.

Ciò significa che, per molte e lunghe ore, il telefono continuerà a ricevere corrente anche se in realtà la sua batteria è già piena. E questo non gli fa bene. Il problema non è un sovraccarico: la batteria non si sovraccaricherà perché non può ricevere di più di quanto sopporta.

Il vero problema è che, per ogni minuscola percentuale che perde perché è comunque acceso, riceve di nuovo quella ricarica ogni volta, rimanendo sempre a 100. Questo riempimento continuo causa un lieve surriscaldamento e danneggia, sul lungo periodo, alcune componenti interne.

Queste due azioni sono a un fine completamente futile: ma perché mai stiamo rischiando un surriscaldamento (specie se l'ambiente non è fresco) e immettendo corrente aggiuntiva sulle componenti?

Per nessun proposito, visto che il telefono è già carico da ore. Quindi è inutile e anche dannoso caricare lo smartphone per tutta la notte. Inoltre ci sono delle facili soluzioni alternative per chi non può fare altrimenti.

La batteria tra 20% e 80% si può mantenere?

Oltre a seguire i migliori consigli su come aumentare la durata della batteria (e alcuni potrebbero allungare di interi anni la longevità del vostro smartphone), parliamo specificamente di come attuare delle ricariche corrette.

Sappiate che, da sempre, l'argomento è dibattuto. Alcuni esperti e opinionisti affermano che la batteria dura di più se la si tiene sempre tra il 20% e il 80%, perché questo evita le tensioni più "estreme" che stanno nelle percentuali massime e minime (difatti per ricaricare oltre il 90% ci vuole più tempo).

Questo, però, renderebbe la ricarica un'impresa eroica; bisognerebbe stare ogni volta a controllare se il telefono sta per scendere sotto il 20% per correre ad afferrare il caricatore, e mentre è in carica, vedere se ha raggiunto l'80% per staccare di corsa.

Questa opinione del 20-80 può avere un fondo di verità, ma la "vera verità" è che è eccessivamente faticoso seguirla. Inoltre, anche ipotizzandone l'affidabilità, i suoi benefici sarebbero comunque pochi; sul lungo periodo, prolunga la vita della batteria di qualche settimana, o forse di un mese, un tempo in fondo irrilevante.

Come ricaricare per bene la batteria, in modo tranquillo

Il rapporto costi-benefici non sta in piedi: è meglio evitare i comportamenti pericolosi (tipo la ricarica tutta la notte), ma in tranquillità e senza paranoie. È molto più importante seguire questo trucco per aumentare la durata della batteria che stare lì a controllare il numero ogni mezz'ora.

Il telefono va effettivamente messo in carica quando è circa al 20%, ma anche se qualche volta raggiunge il 15% non succede nulla. E se siete in strada e vi occorre spolparlo fino allo spegnimento, beh, fatelo e basta: gli smartphone vanno usati.

È sufficiente che, ogni volta che potete e anche senza essere troppo precisi, lo ricarichiate quando giunge a 20. Sì, potete tenerlo fino al 100% e anche qualche minuto in più, non accadrà nulla; ma non dimenticatelo in corrente per più tempo, altrimenti sì che si rovinerebbe.

Per quanto riguarda le cariche notturne, se per voi è indispensabile farla perché non ci sono altre finestre disponibili, verificate in Impostazioni e Batteria se c'è l'opzione Ricarica Notturna Ottimizzata: se c'è, attivatela, perché regolerà automaticamente la corrente immessa di notte per non rovinare il dispositivo, costruendo un buon compromesso.

Se possedete un modello con ricarica rapida, come quelli da 30 o 60 minuti circa, evitate la ricarica notturna perché la corrente "inutile" inizierebbe prestissimo. In tal caso il tempo di un pranzo, di una doccia o di un make-up è sufficiente a ricaricare quasi del tutto il telefono: approfittate di questi lassi e vedrete che è già carico. Così non rovinerete nulla e la longevità sarà aumentata.