Secondo quanto rilevato dal Global Digital Report di We Are Social, nel nostro Paese attualmente sono presenti oltre 78 milioni di cellulari, con una media di 1,3 telefoni per ogni abitante.
Si tratta di un dato che mette in evidenza la passione degli italiani per gli smartphone, che continua a determinare vendite positive sul mercato, generando un trend in controtendenza rispetto al resto del mondo.
Come messo in evidenza dall’istituto di ricerche tedesco GFK, infatti, a fronte di una riduzione mondiale del 9,7% nell’acquisto di nuovi apparecchi, il settore degli smartphone ha registrato una crescita del 2,7% nel 2022 in Italia.
Per quanto riguarda le preferenze d’acquisto, è interessante notare come l’attenzione dei consumatori italiani al giorno d’oggi si concentri prevalentemente verso dispositivi di buon livello che presentano un prezzo contenuto. Naturalmente, individuare un prodotto in grado di soddisfare queste caratteristiche può non essere semplice, soprattutto vista l’ampia gamma di modelli disponibili e i numerosi brand presenti sul mercato.
Per provare a capire meglio verso quale smartphone orientarsi, ci siamo rivolti a Fabrizio Cannatelli di Informarea.it, uno dei principali siti tech in Italia, che attualmente ospita oltre 6.000 articoli e vanta circa 1 milione e mezzo di visitatori ogni mese.
Forte di diversi attestati conseguiti e di un’esperienza nel settore ultraventennale, Cannatelli attraverso Informarea si occupa da ben 12 anni di informatica a 360 gradi, proponendo al contempo recensioni di smartphone e tanti altri prodotti tech. Un’attività condotta, dunque, con professionalità e passione da Cannatelli e i suoi collaboratori, che ha portato Informarea a ricevere richieste di collaborazione da parte di numerose aziende, anche di respiro internazionale.
Quali sono gli aspetti da considerare quando si sceglie uno smartphone?
Prima di scegliere uno smartphone è importante valutare una serie di aspetti, per evitare di prendere decisioni affrettate dettate dall’impulso o da una moda passeggera. I telefoni moderni infatti sono diventati degli assistenti personali della vita quotidiana, dispositivi che utilizziamo tutto il giorno per il lavoro, lo studio e il tempo libero.
Dal navigatore GPS che ci aiuta a raggiungere le destinazioni evitando il traffico, fino alle decine di app che usiamo quotidianamente per effettuare pagamenti, ascoltare la musica o scattare foto e video da pubblicare sui social.
Uno smartphone dev’essere innanzitutto un device adatto alle proprie esigenze: per esempio, può essere dotato di uno schermo grande per guardare film e video, oppure equipaggiato con un display più compatto se si desidera un device da riporre comodamente in tasca minimizzando l’ingombro.
Bisogna poi considerare tutte le caratteristiche del dispositivo come la memoria interna, la risoluzione dello schermo, il supporto per la connettività mobile e le reti 5G, il sistema operativo Android o iOS, la robustezza del device e i sensori fotografici.
Quanto è importante la fotocamera nella scelta dello smartphone?
Con la diffusione dei social e della vita digitale è diventato essenziale avere uno smartphone con una buona fotocamera. In alcuni casi bisogna optare per un comparto fotografico di alto livello, per esempio per i creatori di contenuti che devono scattare foto di qualità o realizzare video professionali.
Nella maggior parte dei casi, invece, basta un sistema fotografico funzionale ed efficiente, possibilmente supportato da software che aiutano a migliorare la qualità di foto e video.
Oggi molti smartphone di fascia medio/bassa offrono delle ottime fotocamere e programmi che facilitano la realizzazione di video e foto, ad esempio eliminando le imperfezioni o aiutando a scattare foto più nitide tramite algoritmi di intelligenza artificiale.
In genere, quando si sceglie uno smartphone per le foto è opportuno valutare la qualità dello schermo, il numero di megapixel dei sensori, i valori di apertura che determinano la luce che entra nell’obiettivo, i valori ISO per regolare la sensibilità in base alle condizioni ambientali e le funzionalità zoom integrate.
È possibile spendere meno di 150 euro per acquistare uno smartphone?
Certamente sì. Al giorno d’oggi è possibile comprare uno smartphone funzionale e di buon livello senza spendere cifre elevate, basta sapere su quali modelli orientarsi per usufruire del miglior rapporto qualità-prezzo.
A questo proposito, per Informarea.it ho realizzato una guida dettagliata su questi smartphone sotto i 150 euro, perfetti per chi vuole spendere poco senza rinunciare a prestazioni, design e funzionalità.
Tra gli smartphone sotto i 150 euro si possono trovare delle vere e proprie sorprese, tra cui device con la configurazione Dual SIM, molto richiesta in Italia, dispositivi dotati dell’ultima versione aggiornata del sistema operativo Android, oppure telefoni con una memoria interna predisposta per l’espansione fino a 1 TB.
Quello degli smartphone economici è un settore molto dinamico e in crescita negli ultimi anni, con i dispositivi entry level che offrono ormai un ottimo rapporto qualità-prezzo e performance soddisfacenti.
Gli smartphone pieghevoli sono in forte crescita: vale la pena acquistarne uno o sono meglio i device tradizionali?
Secondo TrendForce le vendite di smartphone pieghevoli a livello globale rappresentano solo l’1,6% del mercato, ma è prevista una crescita considerevole nei prossimi anni, infatti questi device potrebbero raggiungere una quota di mercato del 5% entro il 2027. Questo perché gli utenti sembrano apprezzare molto questa novità che affascina e intriga.
In generale, consiglio di valutare l’acquisto di uno smartphone pieghevole tenendo conto dei vantaggi in termini di ottimizzazione dello spazio, comodità e versatilità, con la possibilità di aprire lo schermo e usufruire di un display di dimensioni notevoli quando necessario.
Allo stesso tempo, il prezzo notevole li rende ancora prodotti di nicchia che richiedono una spesa significativa, un costo dovuto alle tecnologie innovative che servono per realizzare uno smartphone pieghevole i cui componenti principali rimangono però gli stessi dei telefoni tradizionali.