La necessità aguzza l’ingegno e si sa, le aziende che meglio di tutte riescono a comprendere ed intercettare le necessità del momento sono poi generalmente passi avanti rispetto alle altre. Se poi lo fanno anche prima di tutte le altre, ancora meglio.
E, in un periodo di crisi nera in cui si pensa ai mille e uno modi in cui poter risparmiare qualcosa, ecco che arriva la genialità: un distributore automatico di smartphone ricondizionati.
Dove accade tutto ciò? In Finlandia e la cosa non stupisce più di tanto considerato come il paese del nord Europa venga sempre preso come esempio di innovazione e apertura.
Distributore automatico di cellulari usati: la geniale idea di Swappy
L’idea del distributore automatico di smartphone ricondizionati nasce in seno a Swappie, società finlandese famosa per il suo e-commerce totalmente dedicato alla vendita di cellulari usati.
La startup finlandese, con una crescita del 477%, è ai primi posti nella classifica stilata dal Financial Times, la rinomata “Europe’s Fastest Growing Companies”.
L’idea di fondo, che ha guidato poi anche la nascita del sito di ecommerce di smartphone ricondizionati, poggia sulla considerazione che solo una piccola fetta degli dispositivi viene riciclato. Lo racconta Elena Garbujo alla guida di Swappie Italia:
“Attualmente solo il 20% circa degli apparecchi viene riciclato. Eppure, la maggior parte delle emissioni degli smartphone, parliamo dell’83%, proviene dalla produzione, dal trasporto e dal primo anno di utilizzo. Rendere più facile l’acquisto dei ricondizionati e la vendita di quelli usati è un passo per far crescere l’economia circolare”.
A pochissimi giorni dalla presentazione ufficiale del nuovo Iphone 14, sono importanti le cifre segnalate, a maggior ragione in questi tempi in cui risparmio e tutala dell’ambiente vanno sempre più di pari passo.
Come funziona il distributore di smartphone ricondizionati
Il meccanismo che consente di acquistare cellulari ricondizionati è davvero molto semplice e veloce. Basta semplicemente scegliere il modello che si preferisce tra quelli presenti. Il pagamento avviene attraverso carta di credito e, una volta effettuato, la macchina eroga immediatamente il modello prescelto. Al risparmio si accompagna quindi anche l’immediatezza dell’acquisto.
La vendita invece dello smartphone richiede invece qualche passaggio e del tempo in più rispetto all’acquisto ma sapere di poter consegnare il proprio vecchio cellullare e vedersi corrispondere il comprenso in tempi brevi è già di per sé una gran bella novità.
La procedura è comunque molto semplice. Occorre ovviamente fornire un conto bancario sul quale verrà accreditato il denaro ed inserire l’IMEI, ossia il codice identificativo del dispositivo finalizzato ad accertare che non si tratti di uno smartphone rubato.
A seguito di questa verifica, occorre scegliere l’opzione che meglio rappresenta le condizioni del cellulare e si inserisce lo smartphone nell’alloggiamento del “distributore”. A questo punto viene effettuata una stima del valore del dispositivo – attraverso innovativi sistemi di analisi immagini e algoritmi – che Swappie procederà a confermare, oppure a diminuire così come ad accrescere, nell’arco di un giorno.
A questo punto si potrà riscuotere direttamente il denaro oppure un buono per l’acquisto di un “nuovo” dispositivo, così come si potrà anche rifiutare l’offerta riavendo indietro il proprio smartphone.
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Arriverà anche in Italia?
Attualmente i distributori di smartphone usati in Finlandia sono 3: uno situato al primo piano del centro commerciale Myyrmanni a Vantaa , cittadina a circa quindici kilometri dalla capitale Helsinki mentre gli altri due si trovano a Tampere e Turku.
Sempre la Garbujo parla della ferma intenzione di “esportare” il distributore anche oltre i confini filandesi nel caso, ovviamente, che questo progetto pilota dia i risultati sperati.
Per quanto riguarda l’Italia le possibilità sono buone: il nostro paese è stato infatti quello in cui la startup Swappie ha raccolto i maggiori successi senza tralasciare il fatto che in Italia ci sono circa un milione di distributori automatici alcuni dei quali hanno da poco iniziato ad inserire, oltre a cibi e bevande, anche elettronica come powerbank e cavi per il telefono.
Insomma, non sarebbe male poter acquistare anche qui da noi uno Iphone ricondizionato o altri smartphone usati e rimessi a nuovo. Con buona pace dell’ambiente e del portafoglio.