Nella seconda parte della scorsa ottava il future sul Ftse Mib è riuscito a recuperare posizioni, superando di slancio la soglia dei 22.000 punti e riportandosi in corrispondenza del primo ostacolo in area 22.300. Livello che venerdì scorso ha retto alle pressioni rialziste e solo in caso di superamento dello stesso si potranno avere nuovi allunghi nel breve.La resistenza successiva con il cui il mercato si andrebbe a misurare sarebbe quella dei 22.500 punti, passaggio intermedio per un ritorno sui massimi dell’anno in area 23.000 punti, dopo la violazione dei 22.800. Qualora venissero raggiunti i 23.000 punti, sarà importante verificare la pressione in acquisto, per vedere se il derivato riuscirà a rompere tale livello o se invece sarà destinato a tornare sui suoi passi. L’impostazione del mercato si conferma in ogni caso rialzista, ma nel breve non è da escludere che la mancata violazione di alcune resistenze potrebbe favorire un ritorno delle vendite. Un simile scenario si concretizzerà in caso di tenuta dei 22.500 e ancor prima dei 22.300, con possibile test dei 22.000 punti. Una discesa sotto tale livello aprirà le porte ad una flessione più marcata quantomeno fino ai 21.500, oltre i quali si guarderà ai 21.000/20.850 nella peggiore delle ipotesi.