Ci risiamo. Domenica 5 febbraio, per la ventunesima giornata del campionato di Serie A, va in scena un nuovo capitolo dell’infinita sfida tra l’Inter e il Milan. Una gara come sempre attesissima, non solo per motivi puramente legati alla classifica ma anche per il nuovo confronto tra Hakan Calhanoglu e il suo vecchio e al tempo stesso ancora recente passato. Sul terreno di gioco, tra i ventidue giocatori pronti a partire dall’inizio grande attenzione sarà prevedibilmente rivolta ancora una volta al nazionale turco dal dente avvelenato.
Inzaghi contro Pioli: in palio il secondo posto alle spalle del Napoli
La differenza sostanziale tra gli ultimi derby di campionato e quello che andrà invece in scena domenica 5 consisterà, inutile dirlo, nella posta in gioco. La stracittadina del girone di andata, insieme alle due dello scorso campionato, valevano per la corsa alla vetta della classifica, mentre il prossimo mette in palio il ruolo di prima lontanissima inseguitrice del Napoli di Spalletti, al momento a +13 sul secondo posto dei nerazzurri.
Curiosità legata alla sfida è quella della data, con la gara di ritorno della passata stagione, terminata 2-1 a favore del Milan con la doppietta di Giroud risultata a lungo andare decisiva per lo scudetto vinto dai rossoneri, disputatasi proprio il 5 febbraio. La squadra di Pioli, stavolta, spera in un risultato positivo che possa aiutare a venir fuori da un momento di crisi sempre più profondo.
Il Diavolo, dopo diversi passi falsi come i due pareggi consecutivi per 2-2 contro Roma e Lecce, è incappato in due sconfitte dalle proporzioni disastrose ovvero lo 0-4 contro la Lazio e l’ultimo incredibile 2-5 del Meazza contro il Sassuolo. Due risultati che hanno fatto seguito al pesante 0-3 subito nella finale di Supercoppa Italiana proprio contro l’Inter, con i nerazzurri in festa per essersi presi una piccola rivincita nei confronti dei cugini dopo aver perso la corsa scudetto della scorsa annata. Tra questi, ovviamente, anche Hakan Calhanoglu.
Inter-Milan: nel nuovo derby occhi puntati su Calhanoglu
Protagonista assoluto degli ultimi incroci tra Milan e Inter è stato inevitabilmente Calhanoglu. Andato via da Milanello a parametro zero nell’estate del 2021 per legarsi per tre anni all’altra sponda del Naviglio, il nazionale turco ha cercato fin da subito la propria rivincita personale nei confronti della sua ex squadra e dei suoi ex compagni di squadra.
Ad accendere gli animi tra le due parti il derby di andata del campionato scorso: il 7 novembre 2021, Milan e Inter non vanno oltre l’1-1, e a segnare la rete del momentaneo vantaggio nerazzurro è proprio il grande ex, che dopo aver trasformato un calcio di rigore va ad esultare in modo polemico e provocatorio sotto la curva dei suoi ex tifosi.
Dopo aver trovato il modo di rifarsi nella già citata sfida di ritorno dello scorso febbraio, i giocatori del Milan avranno la meglio nel testa a testa scudetto scucendo il tricolore dalla maglia dei cugini e conquistando il titolo numero 19 della storia rossonera. L’astio nei confronti di Calhanoglu è ancora più che mai presente tra i giocatori di Pioli, con alcuni elementi della rosa tra cui soprattutto Zlatan Ibrahimovic che si lanciano in diversi sfottò nei confronti dell’interista.
Un botta e risposta continuo, destinato come ovvio a prolungarsi anche nella stagione in corso. Dopo il primo tentativo andato male nel derby di andata perso per 3-2 e segnato dalla doppietta di uno straripante Leao, Calhanoglu e la sua Inter riescono finalmente a prendersi la tanto attesa rivincita nella finale di Supercoppa Italiana dello scorso 18 di gennaio: un 3-0 netto e senza storia, con il turco che nel corso di un’intervista post partita si toglie più di qualche sassolino dalla scarpa parlando di karma e di rispetto dovuto dai rossoneri nei confronti nei nerazzurri.
Parole che non potranno far altro che contribuire a rendere ancora più accesa la nuova sfida tra Inter e Milan in programma domenica 5 febbraio alle ore 20:45.