Mancano ormai soltanto due giorni alla conclusione dei Mondiali di Qatar 2022. La finalissima del torneo, che verrà disputata nella giornata di domenica 18 dicembre, vedrà affrontarsi due superpotenze come l’Argentina e la Francia, una gara che promette enorme spettacolo e che sarà caratterizzata dalla sfida nella sfida tra due fuoriclasse del calibro di Lionel Messi e di Kylian Mbappé. Tra i protagonisti più attesi dell’atto conclusivo della manifestazione in Qatar vi è però anche l’arbitro: ad avere l’onore di essere designato per l’ambita direzione arbitrale è stato Szymon Marciniak.
Finale del Mondiale: chi è Marciniak, arbitro della sfida
Le due semifinali che si sono giocate tra martedì e mercoledì hanno decretato la finale probabilmente sulla carta più spettacolare. I sogni della Croazia e del Marocco si sono infranti rispettivamente contro le più forti e attrezzate Argentina e Francia. Domenica, per l’atto conclusivo del torneo, si troveranno così di fronte per dare la caccia all’ambita coppa Messi e Mbappé, compagni di squadra nel Paris Saint Germain e acerrimi rivali per una notte.
Oltre alle tante stelle che si fronteggeranno sul terreno di gioco, Lautaro e Alvarez da una parte, Griezmann, Dembélé e Giroud dall’altra, tra i protagonisti assoluti dell’attesa supersfida ci sarà anche il direttore di gara. L’arbitro designato per la direzione della gara che calerà il sipario su questi Mondiali di Qatar 2022 è Szymon Marciniak, polacco scelto dal designatore degli arbitri FIFA Pierluigi Collina.
Rispetto a quanto trapelato già negli ultimissimi giorni, pochissime sorprese. A sognare la direzione della finale del Mondiale era stato per un po’ il nostro Daniele Orsato, ma il fischietto italiano si è poi ritrovato automaticamente escluso a causa della sua designazione per la direzione arbitrale della prima semifinale di martedì tra l’Argentina e la Croazia. A ridurre la lista dei papabili anche la scelta del messicano Cesar Ramos per l’altra semifinale tra Francia e Marocco.
La designazione è così toccata conseguentemente al quarantunenne polacco, affiancato dagli assistenti Pawel Sokolnicki e Tomasz Listkiewicz, dal quarto uomo Ismail Elfath, e dal polacco Tomasz Kwiatkowski e dal venezuelano Juan Soto al VAR. Marciniak si ritroverà ad arbitrare per la seconda volta in questo torneo sia l’Argentina dopo gli ottavi di finale dell’Albiceleste di Messi contro l’Australia terminata con il risultato di 2-1 a favore dei sudamericani, sia la Francia, già diretta invece nella gara contro la Danimarca valevole per la fase a gironi.
Internazionale dal 2011, nel 2012 il classe 1981 ha fatto il suo esordio nella UEFA Europa League arrivando poi a dirigere nel 2014 un ottavo di finale della stessa competizione. Nello stesso anno inizia a dirigere partite di qualificazioni per il Mondiale e per gli Europei, mentre nel 2015 viene inserito tra i fischietti selezionati per gli Europei del 2016 in Francia. traguardo ottenuto poi anche per i Mondiali di Russia del 2018 e per il torneo in Qatar. Una carriera di assoluto livello, impreziosita ora enormemente dalla soddisfazione di essere il primo arbitro polacco della storia ad arbitrare una finale dei Mondiali.
La finale per il terzo posto
Per quanto riguarda invece la finale del terzo posto tra Croazia e Marocco che si disputerà nella giornata di sabato 17 dicembre, Pierluigi Collina ha deciso di designare il qatariota Abdulrahman Al-Jassim, affiancato dagli assistenti Taleb Al Marri e Saoud Ahmed Almaqaleh, dal quarto uomo Raphael Claus, e dal cileno Julio Bascuñan e dall’olandese Pol van Boekel al VAR.