Conte esonerato, ecco chi è il sostituto

Era nell'aria e alla fine è arrivata anche l'ufficialità: Antonio Conte è stato esonerato. Ecco chi è il sostituto e i nomi per la prossima stagione.

Dopo settimane molto tese è finita la storia d’amore tra Antonio Conte e il Tottenham. Il tecnico italiano è stato esonerato e ora il club va a caccia del sostituto per la prossima stagione. Ecco tutte le possibili soluzioni e chi guiderà la squadra in questo periodo di transizione.

Esonerato Antonio Conte, chi è il sostituto

Sono state settimane molto complicate quelle che hanno accompagnato Antonio Conte all’esonero. Prima le dichiarazioni al vetriolo in conferenza stampa, poi l’attesa e per finire la conferma ufficiale.

Il rapporto tra il club londinese e il tecnico italiano si è interrotto ufficialmente, e ora la squadra sarà guidata da qui a fine stagione dal suo sostituto. L’allenatore ex Inter e Juventus si ritrova ora senza panchina e inizia a pensare al suo futuro.

È poco probabile un ipotetico anno sabbatico, molto più verosimile un approdo in un altro top club con la suggestione di un suo ritorno in Serie A. Inter, Juventus e Milan restano alla finestra, con la prima che sembra la destinazione più percorribile.

Nel frattempo, la panchina del Tottenham è stata presa da Cristian Stellini, che assieme a Ryan Mason avrà il compito di traghettare la squadra fino al termine della stagione.

Stellini era il vice di Conte, e il club ha deciso di affidargli la guida tecnica per diversi motivi. Il primo tra tutti è la difficoltà di pescare un nuovo allenatore a questo punto della stagione. In secondo luogo, il club non ha voluto stravolgere l’ambiente, prendendo tempo per trovare un sostituto definitivo.

Chi è Cristian Stellini

Cristian Stellini sarà dunque il sostituto temporaneo di Antonio Conte alla guida del Tottenham, ma chi è? Stellini è un ex giocatore professionista che ha iniziato a collaborare con Conte a partire dal 2010, quando entra nel suo staff alla guida del Siena.

La loro collaborazione prosegue anche alla guida della Juventus fino a quando, nel 2012, non decide di rassegnare le sue dimissioni da assistente in seguito al suo coinvolgimento nell’inchiesta sul calcioscommesse.

Dopo tre stagioni di stop prende le redini della Primavera del Genoa, prima di venire ingaggiato dall’Alessandria. Nel 2019 ritorna a lavorare con Antonio Conte, questa volta come vice allenatore dell’Inter.

In seguito al trasferimento al Tottenham, Stellini segue il tecnico italiano anche in Inghilterra fino a oggi, quando diventa il suo sostituto nella panchina del club londinese almeno fino alla fine della stagione.

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Prossimo allenatore del Tottenham, le idee

Se Stellini è il sostituto di Conte al Tottenham in questo periodo di transizione, chi si chiede che cosa deciderà il club per la prossima stagione. Appare difficile che il tecnico italiano possa continuare a ricoprire questo ruolo anche in futuro, non è però un’ipotesi da scartare totalmente.

Molto infatti dipenderà dai risultati che riuscirà ad ottenere, e dal clima che riuscirà a creare nei prossimi mesi. Nel frattempo, però, il club cercherà di tutelarsi cercando un profilo di primo livello.

Il primo nome sulla lista è già saltato, Tuchel è infatti approdato alla corte del Bayern Monaco sostituendo di fatto Nagelsmann. Proprio quest’ultimo, però, è senza panchina e rappresenta una suggestione.

Molto complicata l’ipotesi Luciano Spalletti, blindato da De Laurentis in più occasioni. Discorso simile anche per De Zerbi che con il Brighton sta facendo molto bene.

L’idea più percorribile sembra essere quella che porta al grande ex Mauricio Pochettino, amatissimo dalla piazza e che conosce bene l’ambiente. Il Tottenham ha ancora un po’ di tempo prima di tirare le somme, le prossime settimane saranno fondamentali.

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Il futuro di Conte

Se il Tottenham è alla ricerca di un sostituto, Conte è a caccia di panchina. Il tecnico italiano è ora senza squadra ma questa situazione potrebbe non durare a lungo.

L’allenatore ex Inter e Juventus potrebbe ritrovarsi invischiato nella prossima girandola di esoneri e nuovi ingaggi, ma sembra avere una preferenza. Un suo ritorno in Italia sembra a oggi l’ipotesi più probabile, soprattutto al Nord Italia tra Torino e Milano.

I nerazzurri dovranno fare un’attenta analisi su Simone Inzaghi al termine della stagione, e non è detto che arrivi la conferma. In questo senso, l’ex allenatore del Tottenham potrebbe inserirsi con forza e riprendere la guida del club lombardo.

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Manuel Saccon
Manuel Saccon
Copywriter freelance, classe 1996. Diplomato al liceo delle scienze umane Galileo Galilei di Dolo, coltivo da sempre la passione per la scrittura in tutte le sue forme. Ho seguito un corso di formazione per potenziare le mie conoscenze in ambito social media e copywriting. Collaboro con due redazioni online, seguo la comunicazione di un brand in fase di lancio e gestisco la scrittura creativa di alcuni locali. Sono appassionato di sport, di musica, di serie tv e del mondo del sociale.
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