Cos'è successo tra Ancelotti e Gattuso: rapporti incrinati tra i due

Fin dai tempi del Milan quello tra Ancelotti e Rino Gattuso è stato un rapporto speciale: qualcosa però ha incrinato il rapporto tra i due.

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Un legame unico e speciale, quasi fraterno. Questo è ciò che ha legato tra di loro per tantissimi anni Carlo Ancelotti e Gennaro Gattuso. L'attuale allenatore del Real Madrid e quello del Valencia, all'inizio del nuovo millennio, hanno scritto pagine indimenticabili della storia del Milan, con Re Carlo a guidare dalla panchina un Gattuso membro imprescindibile di una squadra, quella rossonera, ricca di campioni e in grado di vincere nel giro di pochi anni non solo uno scudetto ma anche e soprattutto due Champions League. Qualcosa, però, nel corso degli anni, sembrerebbe essersi irrimediabilmente rotto.

Carlo Ancelotti e Rino Gattuso: nuovo incontro in Supercoppa di Spagna

Alla guida del Real Madrid, nell'ultima stagione Carlo Ancelotti ha dimostrato ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, di essere uno dei più grandi allenatori della storia, portando a casa in un colpo solo Liga e Champions League. Un altro trofeo potrebbe ora essere aggiunto nella gara in programma questo mercoledì 11 gennaio con la finale di Supercoppa di Spagna contro il Valencia. Una gara che assume inevitabilmente diversi significati a causa dell'incontro tra Carlo e Gattuso.

Insieme al Milan dal 2001, anno in cui Ancelotti subentrò a Terim alla guida dei rossoneri, tra i due c'è sempre stato un legame fortissimo, cementificato dalle vittorie ottenute insieme con il Diavolo. Nonostante la separazione avvenuta con l'addio del tecnico al termine della stagione 2008-2009, tra i due ha continuato sempre ad esserci una sorta di rapporto padre-figlio, con Gattuso che ha più volte dichiarato di essersi ispirato a Re Carlo anche e soprattutto per quanto riguarda la gestione dello spogliatoio. Un idillio durato fino a qualche anno fa, con l'anno 2019 a segnare l'incredibile e inatteso punto di rottura.

Ancelotti e Gattuso: ecco cos'è successo tra i due

Nel 2019, nel Napoli di Aurelio De Laurentiis ha luogo l'avvicendamento proprio tra Ancelotti e Gattuso. Dopo una stagione inaspettatamente deludente alla guida della squadra partenopea, le strade degli azzurri e di Ancelotti si dividono. Al posto di Carlo, a sorpresa, De Laurentiis decide di chiamare Gattuso, reduce invece da annate in chiaroscuro sulla panchina del Milan.

"Carlo è un grande, ha vinto tutto e non ha più nulla da dimostrare", queste le parole di Ringhio alla conferenza stampa di presentazione. Un primo elemento di disturbo del rapporto tra i due ci sarebbe però stato già a qualche tempo, con Ancelotti che sarebbe rimasto infastidito da una presunta mancata telefonata di Gattuso per quanto riguarda il suo ingaggio da parte del Napoli. In più, ad incrinare il legame altre successive dichiarazioni del campione del mondo del 2006 in merito alla gestione che l'aveva preceduto: "Questa squadra ha toccato il fondo, ora ha bisogno di una condizione fisica diversa".

La stima tra i due personaggi ovviamente resta. L'allenatore del Valencia, alla vigilia della finale di Supercoppa di Spagna contro il Real Madrid, non ha mancato ancora una volta di esternare il proprio apprezzamento nei confronti del suo ex allenatore,

A far intendere però che dietro gli screzi tra i due potrebbe esserci stato anche dell'altro è stato Carlo Ancelotti, che nella conferenza stampa della vigilia dell'impegno odierno ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Insieme abbiamo trascorso dei momenti bellissimi, abbiamo vinto due Champions League e vissuto insieme dei momenti che non dimenticherò mai. In seguito però i rapporti non sempre sono stati buoni, abbiamo avuto dei problemi di natura personale di cui preferisco non parlare

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