Digitalbits in ritardo con i pagamenti, nuovi problemi per l'Inter

Dopo i problemi finanziari legati ai debiti della presidenza Zhang, altri guai per l'Inter con il main sponsor Digitalbits.

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Di nuovo problemi in paradiso per l’Inter. Dopo l’amaro finale di stagione, con lo scudetto sfumato e vinto dai cugini milanisti, e un periodo di calciomercato in cui per ora sono state più le delusioni che le gioie, tornano a bussare alla porta nerazzurra i problemi di natura finanziaria.

Come se non fossero bastati i timori legati ai debiti del presidente Zhang, che dovrà versare 255 milioni alle banche creditrici di una delle sue società, l’Inter ha infatti visto deteriorarsi i rapporti con il proprio main sponsor “Digitalbits”, reo di essere in ritardo con i pagamenti pattuiti con il club di Appiano.

Ma cosa è successo e perché Digitalbits non sta rispettando gli accordi?

I motivi del mancato pagamento

La società di criptovalute fondata da Al Burgio si troverebbe nel pieno di un’enorme crisi. La motivazione principale sembrerebbe collegata al crollo subito nel 2022 dalla criptovaluta XDB, che ha visto una riduzione del 96,24% rispetto al massimo storico del valore di 1.03 dollari.

La situazione delicata di Digitalbits potrebbe dunque avere conseguenze nefaste sull’intero ambiente Inter, portando non solo a un ridimensionamento in ottica calciomercato estivo, ma in generale per quanto riguarda la gestione e la distribuzione delle finanze societarie.

Ricordiamo che Digitalbits è main sponsor di un’altra squadra italiana, la Roma. Ma, essendo le cifre dell’accordo con i capitolini sensibilmente più basse, l’ambiente giallorosso sembra tranquillo.

Alla luce di quanto detto, quali sono gli accordi tra Inter e Digitalbits e quali sono state finora le contromisure prese dalla dirigenza nerazzurra?

L’accordo tra Inter e Digitalbits

Inizialmente apparso solo sul bordo delle maniche, Digitalbits è diventato lo sponsor principale dell’Inter, campeggiando al centro della divisa.

L’accordo stilato ormai due anni fa prevedeva un contratto quadriennale sulla base di un esborso da parte della società di criptovalute di ben 85 milioni di euro.

I problemi sono sorti proprio nel momento in cui Digitalbits è diventata main sponsor, non riuscendo a soddisfare quanto pattuito con la presidenza Zhang.

L’Inter dovrà dunque correre ai ripari per tamponare questa emergenza, e ha iniziato mettendo in atto alcuni comportamenti minatori.

La reazione dell’Inter

L’Inter ha deciso di reagire al ritardo nei pagamenti di Digitalbits, e pur non avendolo fatto con azioni clamorose, lo ha fatto con gesti impossibili da equivocare.

Infatti, la società nerazzurra ha oscurato ogni riferimento a Digitalbits dal proprio sito ufficiale, in attesa di capire come la società di Al Burgio provvederà al mantenimento di quanto concordato. L’Inter starebbe pensando di rimuovere tutto ciò che riguarda Digitalbits anche dai led pubblicitari che costeggiano il campo di gioco.

Non è ancora dato sapere se la situazione assumerà dei connotati irreparabili, quel che è certo è che la stagione nerazzurra, ormai alle porte, sta cominciando sotto i peggiori auspici.

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