Si è concluso, dopo più di due ore e mezza il GP Australia 2023, che vede ancora una volta protagonista il pilota n. 1 della Red Bull, Max Verstappen. La gara è stata un susseguirsi di colpi di scena, dal primo all’ultimo giro, con addirittura tre bandiere rosse. Vediamo insieme i risultati.
GP Australia 2023, vince Max Verstappen
Ormai Max Verstappen sembra l’unica certezza del campionato, che vince volando il GP Australia 2023. Si conquista il secondo gradino del podio, non senza difficoltà, la Mercedes di Lewis Hamilton, seguita dall’Aston Martin di Fernando Alonso.
Cinque secondi di penalità alla terza ripartenza in gara, che ricordiamo è avvenuta al 56esimo giro, per Carlos Sainz, per aver urtato Alonso. Il pilota della monoposto n. 55, incredulo per la decisione, ha definito questa penalità “inaccettabile”.
La Ferrari, così, dopo l’uscita di Leclerc nei primi 30 secondi di gara, si posiziona fuori dalla zona punti e chiude nell’ombra anche la terza giornata del mondiale di F1.
Fuori Leclerc, Albon e Russell in meno di 20 giri
Che è accaduto nel GP Australia 2023? La terza giornata del mondiale di F1 è iniziata con un out di Charles Leclerc, che venerdì finalmente aveva trovato il ritmo, dopo le prime due giornate di gara da dimenticare, dopo solo la terza curva.
Purtroppo niente da fare per lui, che per un contatto con il pilota dell’Aston Martin Stroll, finisce dritto sulla ghiaia e non riesce a tornare in gara. Il suo commento:
“La frustrazione è grossa, perché sono tre weekend, che tutto è andato storto tra problemi, penalità e adesso questo. Il risultato è che abbiamo davvero pochi punti, quindi la stagione è lunga, ma adesso dobbiamo davvero riprenderci a Baku.”
Si, poi, arriva al sesto giro, quando Albon finisce al muro e subentra la Safety Car; Sainz e Russell, che conduceva la gara davanti a Verstappen, decidono di fermarsi a fare il pit stop, ma qualche secondo dopo il loro rientro viene sventolata la bandiera rossa: si ritorna ai box per rimuovere la Williams dalla strada, oltre che la ghiaia.
Russel e Sainz, così, devono ricostruire un’intera gara.
Dopo circa 15 minuti, la gara riprende e conduce il GP di Australia Hamilton seguito da Verstappen, che non fatica a strappargli la posizione dopo qualche giro. Segue in terza posizione Alonso.
Al diciottesimo giro, Russell segnala problemi: la sua Mercedes è in fiamme. Si conclude, così, la sua terza gara, iniziata in modo impeccabile. Il pilota, desolato commenta su Twitter “When it’s not your day, it’s not your day”.
GP Australia, tre incidenti
Ben tre partenze in 58 giri nel GP Australia 2023, a causa di tre incidenti, non da niente, che comportano tre bandiere rosse:
- 1.
il primo al sesto giro, quello di Albon con la sua Williams, che finisce contro il muro e che getta ghiaia in pista, da rimuovere;
- 2.
il secondo, invece, vede protagonista Magnussen che rompe il cerchio della gomma posteriore destra della sua Haas. La gara continua con safety car, ma dopo qualche istante si sventola, a soli due giri dal termine della gara, la seconda bandiera rossa. I piloti tornano nuovamente ai box;
- 3.
l’ultimo incidente, al 58esimo e ultimo giro, riguarda le due Alpine di Ocon e Gasly, che si schiantano contro il muro, appena dopo la partenza.
Poco prima, Sainz aveva toccato Alonso, che girandosi su sé stesso aveva perso la terza posizione.
Il GP Australia 2023 si conclude con la vittoria di Verstappen, seguito da Hamilton e Alonso. Carlos Sainz chiude con una penalità di 5 secondi, che lo porta in dodicesima posizione.
La prossima gara
Il mondiale di F1 dopo il GP Australia 2023 si ferma per un mese. Il campionato ripartirà nel weekend 28-30 aprile con il GP dell’Azerbaijan, a Baku.
The provisional Top 10 points-scorers following a bonkers race in Melbourne #AusGP #F1 pic.twitter.com/mM9XgUSKOe
— Formula 1 (@F1) April 2, 2023