Chi è Investcorp? Tutto sulla società interessata al Milan

Il Milan sta per essere ceduto a una società del Barhain molto abbiente, ma chi è Investcorp? Quali sono i progetti futuri per i Rossoneri?

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Nelle ultime settimane è rimbalzata la voce che il Milan potesse venire ceduto a un fondo del Bahrain: Investcorp. Chi è questa società che vuole procedere all'acquisto dei Rossoneri? È una realtà stabile e solida in grado di dare sicurezza ai tifosi? All'interno di questo articolo andremo a conoscerla e faremo il punto sui suoi progetti futuri.

Investcorp, chi è?

Chi è Investcorp? È una società del Bahrain di gestione degli investimenti ed è nata nel 1982 e, cosa molto importante, è molto abbiente. Basti pensare che il 20 per cento della società è di possesso del fondo sovrano degli Emirati Arabi Uniti, il Mubdala Investment Company, che ha ben 243 miliardi di dollari in gestione.

Nonostante l'area di riferimento in cui opera è quella del Consiglio di cooperazione del golfo, costituito da sei diversi stati, è attivo anche nel resto nel mondo.

Si è già fatta conoscere anche nel mercato italiano nel 1988, quando rilevò da Maurizio Gucci il 47,8 per cento della famosa società di moda. Insomma, per il Milan sembra essere arrivato un nome grosso dal portafoglio molto grande, sarà la svolta decisiva per il club di Milanello?

Di che cosa si occupa Investcorp? 

Abbiamo capito chi è Investcorp e abbiamo visto dove nasce e la sua provenienza, andiamo ora a vedere quali sono i suoi settori di competenza.

Si tratta di un gestore di prodotti d'investimento e al momento gestisce circa 40 miliardi di dollari di asset. Tra le attività più importanti possiamo trovare il settore immobiliare, la private equity, le infrastrutture, la gestione del credito e gli investimenti.

Al momento il presidente esecutivo è Mohammed Bin Mahfoodh Alardhi che detiene la carica da ormai sette anni dato che l'ha ottenuta nel 2015. Oltre ad essere il presidente esecutivo di Investcorp è stato anche il capo dell'aeronautica militare dell'Oman.

La società non ha mai nascosto di credere nel potenziale di crescita del nostro Paese, lo ha dimostrato nei fatti con l'acquisto di una parte di Gucci ma anche nelle parole di Neil Hasson, il managing director, il quale ha ribadito che vede un grosso potenziale nell'Italia.

La situazione e le cifre della trattativa

Quelle che sono iniziate come semplici voci si sono poi trasformate pian piano in realtà assodate, la trattativa è in corso ed è anche in fase avanzata, per i tifosi non c'è stato quasi il tempo di capire chi è Investcorp che le cose sembrano già destinate ad andare in porto

Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, tra giovedì e venerdì potrebbe arrivare la fumata bianca e Elliott potrebbe cedere la società Rossonera per una cifra che si aggira attorno a 1 miliardo e 180 milioni di euro.

Entro la fine della settimana, dunque, potremmo avere certezze sulla cessione del Milan e sul nuovo organigramma ai vertici.

Se non arrivasse la conferma entro fine settimana, ad ogni modo, potrebbe comunque arrivare nel corso della successiva dato che le parti sembrano aver trovato un accordo. Rimane ora da capire quale sarà il futuro dei Rossoneri, tenendo conto che in ballo c'è anche il progetto del rinnovo dello stadio oltre che il calciomercato che si avvicina.

La vittoria dello scudetto sarebbe un ulteriore buona notizia per i tifosi che potrebbero ritrovarsi campioni d'Italia, con una società molto abbiente e con un nuovo futuro davanti a sé.

Il progetto stadio

Dopo aver capito chi è Investcorp e aver visto a che punto sono le trattative bisogna andare a sviscerare un'altra tematica molto importante, ovvero il progetto dello stadio.

Milan e Inter avevano trovato un accordo per riuscire ad aumentare i ricavi derivanti dallo stadio costruendone uno di proprietà, l'acquisto da parte della società araba può cambiare questi accordi?

Per il momento, anche in base a quello che ha detto l'attuale presidente del Milan Scaroni, qualunque società acquisisca il Milan avrà come obiettivo primario il progetto del nuovo stadio.

San Siro, per quanto sia romanticamente unico, non è in grado di garantire degli standard economici adeguati e di conseguenza bisogna agire. La paura dell'Inter è quella che il Rossoneri agiscano per conto loro quando passeranno nelle mani della società araba, ma questo non dovrebbe succedere.

Di conseguenza, tranne per un ipotetico dietrofront da parte dei Nerazzurri, il nuovo stadio sarà di proprietà e condiviso tra Inter e Milan. La zona potrebbe essere spostata un po' fuori Milano, precisamente a Sesto San Giovanni, questa è la zona che per il momento sembra in vantaggio sulle altre.

Cambio della dirigenza?  Per ora tutti confermati!

Alla luce di quanto è riuscito a fare il Milan nel corso di quest'anno, soprattutto in Serie A dove sta affrontando una durissima lotta scudetto proprio con l'Inter, i tifosi milanisti sono preoccupati di un ipotetico cambio ai vertici della dirigenza.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, salvo sorprese, Gazidis continuerà nel suo percorso in rossonero fino a novembre.

Anche Maldini che è il direttore tecnico e Massara che è il direttore sportivo proseguiranno nel loro progetto, e questo proprio grazie alla crescita e ai miglioramenti che sono riusciti ad apportare alla squadra.

Anche tutto lo staff guidato da Moncada, capo degli osservatori, verrà riconfermato grazie all'ottimo lavoro svolto finora. 

D'altra parte i risultati sono sotto gli occhi di tutti, se fino a qualche stagione fa i Rossoneri lottavano per un posto in Europa League ora sono al comando della classifica, con una rosa ringiovanita e con un allenatore che è saldo al comando. Dunque i tifosi possono rimanere sereni: salvo sorprese dell'ultimo momento, nonostante il cambio di proprietà, la dirigenza verrà riconfermata.

E il calciomercato?

Quando si pensa a una società, a una cordata o a un fondo arabo che acquista un club si viene subito attraversati da un brivido soprattutto alla luce dei benefici che questi hanno apportato a PSG e Manchester City, tra le altre.

Di conseguenza la domanda sorge spontanea: ci si deve aspettare un calciomercato stellare dalla nuova proprietà?

Partiamo dicendo che se è vero che abbiamo capito chi è Investcorp e che abbiamo capito che ha un portafoglio molto grande, bisogna sempre aspettare di vedere quali sono i suoi obiettivi e quanto denaro è pronta a mettere sul piatto.

La conferma di Moncada, Maldini, Massara e Gazidis lascia presagire che non ci saranno grandi cambi di rotta sul mercato ma che si potrebbe continuare a perseguire gli obiettivi già noti.

Di conseguenza Origi a parametro zero per rimpolpare il reparto offensivo, Botman dal Lille che porterebbe entusiasmo e qualità alla difesa e poi si vedrà.

Nelle ultime settimane sono stati accostati molti nomi alla squadra di Stefano Pioli, uno su tutti è quello di Berardi ma sappiamo bene che la concorrenza è molta.

Staremo a vedere se alla fine la nuova proprietà ci sorprenderà con qualche nuovo colpo grosso, ma siamo sicuri che anche se così non fosse la dirigenza sarà in grado di fare acquisti oculati e utili come ormai ci ha abituato.

La lotta scudetto con l'Inter

Quello che era iniziato come un anno in cui l'obiettivo era raggiungere la Champions League si sta trasformando in un anno da sogno.

Il Milan è in testa alla classifica, a più due dai rivali dell'Inter, e ora è pronta a dare tutto quello che può per mantenere la propria posizione.

Non sarà facile mantenere la lucidità fino alla fine ma la squadra dovrà riuscirci se vuole portare a casa un altro titolo da aggiungere alla bacheca della società, un titolo che ormai manca da molti anni.

Staremo a vedere se ci riuscirà o se l'Inter alla fine effettuerà il sorpasso bissando il successo dell'anno scorso, per il momento ci limitiamo a osservare e a goderci uno dei campionati di Serie A più belli e incerti degli ultimi anni.

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Redazione Trend-online.com

27 mar 2024