Cosa rischia la Juve dopo il patteggiamento: possibile stop dalla UEFA

La Juve ha concluso il filone di processi in Italia e ha deciso di patteggiare per la manovra stipendi. Ecco cosa rischia dalla UEFA: possibile stop.

Dopo il patteggiamento la Juventus ha parzialmente sistemato la sua situazione, non del tutto però dato che all’appello manca ancora la UEFA che potrebbe infliggere nuove sanzioni per quanto riguarda l’Europa, ecco cosa rischia la società bianconera.

La Juventus ha deciso di patteggiare

La stagione della Juve è stata tutt’altro che semplice, sia dal punto di vista sportivo che societario, che poi, a dirla tutta, hanno per forza di cose influito l’uno con l’altro.

Spesso si è discusso di come le questioni extra campo abbiano pesato sulle prestazioni degli uomini di Massimiliano Allegri, e di come il clima fosse tutt’altro che sereno.

I risultati, almeno in Italia, sono anche arrivati dato che sul campo la Juventus sarebbe qualificata per la prossima Champions League, se non fosse che la penalizzazione di 10 punti la catapultata virtualmente in Conference League.

C’era molta attesa di scoprire che cosa avrebbe portato il processo per la manovra stipendi, si temevano altre sanzioni sportive ma poi, alla fine, non ci sono state.

Questo per via della scelta del club di patteggiare con la giustizia e di pagare solamente un’ammenda pari a 718 mila euro. La Juventus però, attraverso un comunicato ufficiale, ha ribadito la correttezza della sua posizione.

La scelta societaria di patteggiare, da quello che si può leggere nei canali ufficiali del club, è derivata solamente da motivi di praticità. Niente ricorsi, niente tribunali ma solamente la certezza della pena.

L’inchiesta UEFA

La Juve dunque ha deciso di patteggiare, e con i tribunali italiani dovrebbe aver finalmente concluso. Per quanto riguarda l’Europa, però, si deve fare un discorso molto diverso.

Infatti, in ballo c’è ancora una possibile sanzione da parte della UEFA che potrebbe anche portare a uno stop per i bianconeri. In ballo c’è soprattutto il Settlement Agreement che la Juve ha sottoscritto qualche tempo fa.

Se da Nyon dovessero riscontrare irregolarità, allora potrebbero arrivare sanzioni anche molto limitanti. Non ci si può dimenticare poi la questione Superlega che ha incrinato i rapporti tra il club e la UEFA,

Formalmente le indagini per il Fair Play sono iniziate il primo dicembre, e sono completamente indipendenti rispetto a quelle della giustizia sportiva italiana.

Dopo il patteggiamento i tempi della decisione della UEFA devono obbligatoriamente accorciarsi, anche per via dei playoff di Conference League, che si disputano a fine agosto, e dei i sorteggi delle coppe. Di conseguenza a breve dovrà pronunciarsi, anche se presumibilmente si attenderà l’esito della finale di Champions League.

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Cosa rischia la Juve

C’è attesa dunque di scoprire quale sarà la decisione della UEFA e che cosa emergerà dalle indagini sulla correttezza della società a proposito del Settlement Agreement, ecco cosa rischia la Juve.

Se venissero riscontrate delle violazioni rispetto al patto stipulato tra le parti, la società bianconera potrebbe rischiare molto: si va infatti dalla limitazione delle liste all’ammenda, fino all’esclusione dalle competizioni europee per un certo periodo di tempo.

Bisogna considerare che la UEFA ha deciso di diventare più severa negli ultimi anni, anche se spesso si è dimostrata accondiscendente nei confronti di altri top club.

Il PSG ad esempio, nel 2022 ha patteggiato un’ammenda pari a 65 milioni di euro, al momento ne paga però solo 10. Il Manchester City invece, nel 2020, era stato squalificato dalle coppe per due anni e in più avrebbe dovuto pagare una multa di 30 milioni di euro.

Il TAS ha però annullato la pena riducendo la sanzione a soli 10 milioni di euro. Insomma, i presupposti per una sanzione severa ci sono tutti, non rimane che attendere e scoprire che cosa accadrà.

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Manuel Saccon
Manuel Saccon
Copywriter freelance, classe 1996. Diplomato al liceo delle scienze umane Galileo Galilei di Dolo, coltivo da sempre la passione per la scrittura in tutte le sue forme. Ho seguito un corso di formazione per potenziare le mie conoscenze in ambito social media e copywriting. Collaboro con due redazioni online, seguo la comunicazione di un brand in fase di lancio e gestisco la scrittura creativa di alcuni locali. Sono appassionato di sport, di musica, di serie tv e del mondo del sociale.
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