La Juventus è invischiata nella vicenda sulle plusvalenze e ha ricevuto 15 punti di penalizzazione da scontare in campionato. Ora rischia seriamente di rimanere fuori dall’Europa e di subire una considerevole perdita economica, andiamo a vedere le cifre.
Il danno d’immagine
Prima di parlare della perdita economica della Juventus, qualora rimanesse esclusa dalle competizioni europee per via dei 15 punti di penalizzazione, andiamo ad analizzare la situazione da un altro punto di vista.
Una società come quella dei bianconeri, quotata in borsa e con una storicità molto importante, da una vicenda di questo tipo ne esce malconcia in tutti i sensi.
I danni all’immagine della società torinese rischia seriamente di comprometterne la spendibilità, sia in termine di fiducia che con gli investitori.
Dopo il 2006 e Calciopoli la Juventus ha impiegato anni prima di tornare ad affermarsi come squadra da battere e come una realtà solida e di prospettiva.
Le dimissioni dell’intero Cda, Presidente Agnelli compreso, avevano già compromesso il delicato equilibrio che si era creato attorno alla società e che per anni è stato tenuto in piedi da investimenti importanti.
Una immagine che ora è da difendere e poi da ricostruire, affidata ai nuovi volti del Consiglio che non avranno molto tempo per preparare una nuova linea di difesa e cercare di scagionare il club dagli illeciti che gli sono contestati.
Juventus, perdita economica importante
L’immagine dei bianconeri è strettamente collegata agli investitori ma non solo, anche agli sponsor in entrata e ai marchi che la supportano.
Se già di per sé non è semplice stipulare accordi duraturi e proficui quando si è vincenti, diventa ancor più difficile quando si viene invischiati in vicende di questo tipo.
Inoltre, a pesare ancor di più su questa situazione potrebbe esserci la mancata qualificazione in Champions League.
La società bianconera aveva messo nero su bianco che l’obiettivo minimo stagionale sarebbe stato il raggiungimento del quarto posto, valevole dunque per entrare nell’Europa che conta.
Non raggiungere le prime quattro posizioni significherebbe avere una riduzione d’incassi provenienti dagli sponsor che potrebbero decidere di virare altrove.
Il legame con Allianz e Adidas è duraturo, dato che la scadenza del contratto è fissata al 2030 con il primo e al 2027 con il secondo.
L’accordo con Jeep è però paradossalmente più in bilico, dato che la scadenza è fissata al 2023-2024.
Se da una parte è vero che quest’ultimo marchio è di proprietà della famiglia, è anche vero che l’investimento deve portare poi a qualche risultato.
Se dal punto di vista sportivo e di visibilità i numeri dovessero scendere considerevolmente non è detto che l’accordo non venga prolungato, oppure che venga ridimensionato.
Il valore della Champions League
Da un lato l’immagine e la visibilità, dall’altro gli incassi provenienti dalla Champions League, quanto vale la coppa europea per club più prestigiosa?
Secondo una stima, nelle ultime nove stagioni la Juventus ha incassato circa 720 milioni di euro dalla Champions.
Una media di circa 80 milioni di euro a stagione a cui i bianconeri potrebbero dover rinunciare.
Una cifra considerevole che andrebbe a sommarsi a tutto quello che abbiamo scritto fino a qui.
Ad aggiungersi a questi 80 milioni, che sono provenienti solamente dai premi UEFA, ci sarebbero inoltre i biglietti e le varie campagne.
Insomma, una perdita gravosa che andrebbe a rallentare ulteriormente la crescita del club e in questo momento sarebbe un’eventualità veramente difficile da sopportare.
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Juventus, meno 15 punti e Champions lontana
La vicenda legata alle plusvalenze ha portato alla Juventus 15 punti di penalizzazione, e ora la situazione in classifica è diventata molto complicata.
Al momento si trova al nono posto con 23 punti a pari merito con la Fiorentina.
La zona Champions è distante ben 14 punti e recuperare sarà molto difficile.
Non impossibile ovviamente, ma bisognerà compiere un cammino pressoché perfetto sperando che quelle davanti inciampino più di qualche volta.
Una missione che Allegri e i giocatori dovranno provare a compiere con orgoglio e con tutte le energie possibili, staremo a vedere se ci riusciranno.
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