La stagione del Napoli di Spalletti sta andando meglio di ogni più rosea aspettativa. Tra i protagonisti della cavalcata della squadra partenopea c’è Osimhen, diventato ormai l’idolo della città. Andiamo a vedere qual è la sua quotidianità, quali sono i suoi luoghi preferiti e come i tifosi gli dimostrano il loro amore.
Osimhen è il nuovo idolo di Napoli
I tifosi del Napoli sono sicuramente tra i più calorosi del pianeta. Il calcio per loro è molto di più di un semplice sport, è passione, amore, una ragione di vita.
Per questo sono in grado di amare incondizionatamente chiunque indossi con rispetto la maglia azzurra, regalando cornici e sensazioni indimenticabili.
Quando però ai piedi del Vesuvio arrivano campioni assoluti, allora il tutto si amplifica in modo semplicemente fantastico. Sono molti i calciatori giunti a Napoli che si sono innamorati della città e della sua gente, e qualcuno è riuscito a diventarne il simbolo.
Come dimenticare il mitico Maradona, una leggenda assoluta che trascende il semplice concetto di calciatore, trasformandosi in mito, in icona, nell’essenza dello sport. Dopo di lui altri giocatori hanno avuto grandi prove d’amore da parte la città, a volte ricambiando, come Hamsik o Mertens, e a volte no, come Higuain ad esempio che ha deciso di trasferirsi alla Juventus.
Napoli e sua mania de ter trios de ataque fodas.
– Cavani, Lavezzi e Hamsik
– Mertens, Insigne e Callejón
– Kvaratskhelia, Osimhen e Politano pic.twitter.com/rAtFyN7U1Q— Sala12 (@OficialSala12) February 21, 2023
Maradona a parte, nessuno dei sopracitati è però riuscito a regalare al Napoli uno scudetto, ma questo sembra essere l’anno giusto. Il protagonista indiscusso di questa stagione fenomenale è Victor Osimhen, diventato ormai un idolo in città.
La sua maschera è diventata un culto, così come il suo taglio di capelli. Napoli lo omaggia con striscioni, bandiere, scritte e murales, è lui il nuovo simbolo di una squadra che ora ambisce allo scudetto.
I luoghi preferiti da Osimhen
Victor Osimhen potrebbe diventare il simbolo dello scudetto del Napoli, trofeo che manca ormai da tanto, troppo, tempo.
Il bomber nigeriano si è innamorato della città, e ha deciso di prendere casa tra le splendide colline di Posillipo. Del resto, è difficile non rimanere stregati dalla splendida veduta sul mare, e dalla quiete che contraddistingue questo luogo. In questa zona sono passati campioni del calibro di Giordano, di Maradona, di Cavani e molti altri.
A ottobre ha avuto anche la grande gioia di veder nascere sua figlia, e ha deciso di farla nascere proprio a Napoli.
La vita di Osimhen ai piedi del Vesuvio è quella del professionista esemplare, poche uscite, molto campo e tanto tempo trascorso a casa con la famiglia. Quando esce spesso si reca a Vasto, quartiere nel quale sono presenti suoi connazionali e nel quale, secondo le indiscrezioni, ci sarebbe il suo ristorante preferito.
Si tratterebbe del ristorante Sharon, in via Torino, di proprietà di una ragazza nigeriana da 13 anni in Italia. Sempre a Vasto il bomber andrebbe anche a tagliarsi i capelli, e a volte anche a passeggiare per chiacchierare con i suoi connazionali.
La torta e i murales ispirati a Osimhen
Che Victor Osimhen sia diventato il nuovo idolo di Napoli ormai non è un mistero, basta fare un giro per la città per rendersene conto.
Sui muri si possono scorgere scritte, dipinti e murales, cartelloni ad egli dedicati e frasi d’affetto d’ogni tipo. D’altra parte, la gioia del gol è unica e inimitabile, un piccolo ma eterno momento d’amore nel quale il cuore ha un sussulto di gioia.
Questa emozione solo un attaccante del suo calibro può darla con continuità, e ad aumentare ulteriormente la frequenza dei battiti cardiaci dei tifosi c’è anche la possibilità, sempre più concreta, di vincere lo scudetto.
Napoli e sua mania de ter trios de ataque fodas.
– Cavani, Lavezzi e Hamsik
– Mertens, Insigne e Callejón
– Kvaratskhelia, Osimhen e Politano pic.twitter.com/rAtFyN7U1Q— Sala12 (@OficialSala12) February 21, 2023
Il bomber nigeriano è diventato un’icona, al punto che ora ai piedi del Vesuvio hanno preso spunto per creare una torta a sua immagine somiglianza.
Ci troviamo in via Cupa della Filanda a Piscinola, alla pasticceria Fresco Forno. È qui che centinaia di tifosi napoletani fanno la fila per comprare questo dolce delizioso.
Napoli e sua mania de ter trios de ataque fodas.
– Cavani, Lavezzi e Hamsik
– Mertens, Insigne e Callejón
– Kvaratskhelia, Osimhen e Politano pic.twitter.com/rAtFyN7U1Q— Sala12 (@OficialSala12) February 21, 2023
Leggi anche: Nuovo video del tocco di Rabiot sul gol, continuano le polemiche dopo Inter-Juventus
Le mascherine
Quando si pensa a una maschera collegata a Napoli si pensa subito a Pulcinella.
Da quando però a indossarla è Victor Osimhen, il collegamento va direttamente al bomber nigeriano. Per questo nei negozi e per le vie della città si vendono le mascherine ispirate alla sua, diventata ormai un marchio di fabbrica.
Qualcuno la vende a cinque euro, qualcun altro a dieci, ma c’è chi scommette che, in caso di vittoria del campionato, il loro prezzo schizzerà alle stelle.
Napoli e sua mania de ter trios de ataque fodas.
– Cavani, Lavezzi e Hamsik
– Mertens, Insigne e Callejón
– Kvaratskhelia, Osimhen e Politano pic.twitter.com/rAtFyN7U1Q— Sala12 (@OficialSala12) February 21, 2023
Leggi anche: Sorteggi quarti e semifinali di Champions League: ecco gli accoppiamenti delle italiane