Perché il gol del Giappone è regolare: una questione di millimetri

Perché il secondo gol del Giappone contro la Spagna ai Mondiali è regolare? Questione di millimetri, solo il VAR poteva prendere la decisione giusta.

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In questo Mondiale ricco di sorprese il Giappone batte la Spagna 2-1 e si qualifica come prima del girone eliminando di fatto il Costa Rica e, soprattutto, la Germania. Fa discutere però il secondo gol della partita di ieri, perché è regolare? Andiamo ad analizzare la situazione.

L'episodio discusso

La Nazionale nipponica ha vissuto una nottata da sogno, è riuscita a compiere l'impossibile battendo anche la Spagna dopo l'impresa contro la Germania.

Un episodio importantissimo fa però discutere ed è il secondo gol, messo a segno da Ao Tanaka che di fatto fissa il risultato sul 2-1.

Tutto parte da un tiro cross che attraversa l'area piccola e sembra destinato però a uscire dal rettangolo verde.

Non la pensa allo stesso modo Karou Mitoma che si lancia in scivolata sul pallone e riesce a rimettere la palla dentro l'area.

Qui interviene Tanaka che sigla la rete, tanto importante quanto discussa.

Rete convalidata, poi il dubbio, la palla raccolta da Mitoma sembrava aver oltrepassato del tutto la linea bianca ed è qui che entra in gioco il VAR.

Minuti eterni trascorsi con il Direttore di Gara e gli assistenti al VAR che dialogano e alla fine la decisione: la rete è valida.

Perché il secondo gol del Giappone è regolare

Entriamo subito nel vivo dell'articolo e andiamo a vedere perché il gol del Giappone è regolare.

Il motivo è di per sé molto semplice: la palla non ha oltrepassato del tutto la linea bianca.

Quello che è difficile, se non impossibile, è prendere questa decisione a occhio nudo senza l'utilizzo della tecnologia.

Si tratta infatti di una questione di pochi, pochissimi, millimetri.

Solo il VAR avrebbe potuto notare una differenza così minima ma, alla fine, ha preso la decisione corretta.

Grazie all'ausilio della tecnologia, e al pronto intervento degli Assistenti in cabina di regia, il Giappone ha ottenuto una storica vittoria, la quale gli consentirà di andare direttamente agli ottavi di finale come prima del girone.

Le immagini del VAR che i tifosi non hanno visto

Abbiamo capito perché il gol del Giappone è regolare, nonostante in diretta e anche nelle riprese offerte dalla Rai sembrava da annullare.

Il tutto ruota proprio attorno a questo, il VAR ha delle riprese che noi comuni telespettatori non abbiamo a disposizione.

Una visuale dall'alto, e angolazioni alternative, che la FIFA non ha ancora rilasciato e che hanno fatto capire agli arbitri che la palla fosse ancora in gioco.

Bisogna pensare che le emittenti televisive non hanno a disposizione le stesse inquadrature, e su situazioni borderline come questa non possono essere precise come il VAR.

Cosa dice il regolamento

Il gol del Giappone dunque è regolare perché la palla non ha superato nella sua interezza la linea di fondo, e solo la tecnologia avrebbe potuto accorgersi di questo.

Dobbiamo però fare un ulteriore passo indietro e capire che cosa dice il regolamento:

  • la palla è da considerarsi interamente fuori quando ha superato la linea di porta, o laterale, a terra o in aria.

È proprio quest'ultimo passaggio che valida il gol, la superficie della palla che tocca terra aveva superato la linea ma la superficie che invece era sospesa, dunque la sua proiezione, non l'aveva oltrepassata.

Gol valido, 2-1 e Giappone che vola agli ottavi di finale a discapito della Germania, che si qualifica come terza in virtù della differenza reti e la Spagna come seconda.

Giappone agli ottavi per una questione di millimetri

Il calcio è una questione di dettagli, di episodi e di millimetri.

Chiedere al Giappone per avere conferma, vedere la partita di ieri con la Spagna per capire di che cosa stiamo parlando.

La Nazionale nipponica si è ritrovata in un girone complicato, anzi, complicatissimo, il più complicato dell'intera competizione.

Prima della partita di ieri sera si ritrovava a quota 3 punti con un grande pericolo: la Germania e il Costa Rica che inseguivano.

Una sconfitta contro la Spagna avrebbe comportato l'eliminazione dal torneo, un pareggio avrebbe rimesso tutto in discussione con la differenza reti.

Fino al minuto 51' la situazione era propria questa, pareggio dei nipponici e vittoria della Germania.

Poi una palla che sembrava uscire inesorabilmente, la voglia e il coraggio di un giocatore di provare a salvarla, l'intuizione di Tanaka che attacca l'area, è gol e qualificazione.

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Avversaria Giappone agli ottavi di finale

Da probabile eliminata a passare come prima nel girone, le sliding doors anche nel calcio cambiano il destino dei giocatori in un istante.

La Spagna passa come seconda, ma siamo sicuri che questo sia stato un male?

Le Furie Rosse dovranno affrontare il Marocco, qualificatosi a sorpresa come primo nel girone.

Il Giappone, invece, avrà la complicata sfida contro la Croazia.

La Nazionale dei samurai vuole continuare a sorprendere e arrivare il più infondo possibile nella competizione, cercando un risultato storico.

La Croazia è però una nazionale ricca di talenti e ben organizzata, staremo a vedere se il sogno Giappone continuerà a sorprendere.

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