Il presidente dell'Eintracht indagato per possesso di cocaina: tutto è partito dal figlio

Scandalo in Germania, il presidente dell'Eintracht è indagato per possesso di cocaina dopo che il figlio, di appena 13 anni, l'ha portata a scuola.

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Peter Fischer, presidente dell'Eintracht Francoforte, è indagato per possesso di cocaina. Gli inquirenti hanno già perquisito la sua abitazione e ora stanno mettendo sotto torchio i suoi dispositivi.

Presidente dell'Eintracht indagato per possesso di cocaina, cos'è successo

L'intera Germania è sconvolta dalla vicenda legata al presidente dell'Eintracht Francoforte, indagato per possesso di cocaina.

Che la droga sia una piaga sociale assolutamente da debellare è cosa nota, ma non è tanto questo ad aver creato scalpore.

Quello che indigna è che l'inchiesta è partita per via del figlio di appena 13 anni che, secondo gli inquirenti, avrebbe portato la cocaina a scuola.

Il ragazzino non si sarebbe limitato a questo però, ne avrebbe fatto uso assieme a un compagno.

Una cosa sconcertante data la giovane età dei due ragazzini, e a questo punto ci si chiede dove potrebbero averla trovata.

La verità scoperta dalla madre del compagno di scuola

I contorni di questa vicenda sono sconcertanti. Un ragazzino di appena 13 anni porta la cocaina a scuola e la assume assieme a un amico.

A questo punto, ognuno torna a casa propria ma la madre del compagno nota qualcosa di strano nell'atteggiamento del figlio.

Si trova in uno stato di alterazione e non riesce a capirne il motivo, a quel punto s'insospettisce e riesce alla fine a scoprire la verità.

Decisa a fare chiarezza sulla vicenda, si reca alla stazione di polizia dove ha raccontato l'accaduto.

A questo punto per le forze dell'ordine non resta altro che far partire le indagini che hanno coinvolto Peter Fischer.

Perquisita la casa di Fischer

Il presidente dell'Eintracht Francoforte è indagato per possesso di cocaina, e tutto è partito dal figlio di appena 13 anni e dal racconto della madre dell'amico, con il quale aveva fatto uso della sostanza.

Il pubblico ministero ha disposto la perquisizione all'abitazione di Peter Fischer, avvenuta anche con i cani antidroga.

A casa dell'uomo sono stati ritrovati residui di cocaina sul comodino di fianco al suo letto, e alcune tracce anche sul dessert che stava mangiando.

Questo non è al momento abbastanza per poter formulare un'accusa completa, anche perché non si sa a chi appartenga la sostanza.

È chiaro però che il ragazzino, di appena 13 anni, da qualche parte deve averla trovata.

Chi è sotto indagine oltre al presidente

Il presidente dell'Eintracht è indagato, ma non è l'unico.

Infatti, sotto indagine sono finiti anche la moglie e il figlio più grande, che ha 25 anni.

Tutti e tre sono indagati per la stessa motivazione e gli inquirenti, nelle prossime ore, cercheranno di chiarire la vicenda.

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L'Eintracht non ha rilasciato dichiarazioni

Vicende come questa creano ovviamente disagi e conseguenze nell'immagine del club.

Per il momento l'Eintracht Francoforte ha deciso di rimanere in religioso silenzio, è probabile però che nelle prossime ore faccia uscire un comunicato.

Il periodo storico, calcisticamente parlando, è uno dei migliori di sempre per la società rossonera, che ha vinto la scorsa Europa League e ora è agli ottavi di finale di Champions League.

Nel mentre, è in piena lotta per il titolo di Bundesliga.

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