E se l’Uruguay perde o pareggia che succede? Si qualifica comunque agli ottavi di finale di Qatar 2022? La risposta è no! I sudamericani oggi dovranno giocare con “il sangue agli occhi” e seguendo un solo obiettivo: vincere la partita a tutti i costi.
Il mondiale dell’Uruguay e la sfida contro il Ghana
I ragazzi di Diego Alonso sono a digiuno e non solo di punti. Una squadra offensiva come l’Uruguay non è riuscita a segnare nemmeno un goal in questo torneo, né contro il Portogallo né contro la Corea del Sud (forse grazie alla difesa Kim-Kim-Kim-Kim?). La “Garra Charrua“, che contraddistingue il carattere sportivo dei sudamericani non è mancata e non mancherà. È allora ancora una volta gli 11 in campo e le riserve dovranno fare una rimonta in stile Uruguay, una squadra che ha dimostrato di non mollare mai e giocare fino all’ultimo secondo. In quella che potrebbe però essere l’ultima partita per i ragazzi di Alonso si troveranno a fronteggiare il Ghana, squadra forte ed esperta e che ha dimostrato di essere una vera spina nel fianco. Non sarà dunque una partita facile per l’Uruguay che è costretto a vincere.
L’Uruguay si qualifica agli ottavi se?
Ma la vittoria può assicurargli un biglietto per gli ottavi di finale di Qatar 2022? Assolutamente no. Mentre all’Al Janoub Stadium andrà in scena Ghana-Uruguay, all’Education City Stadium scenderanno in campo Corea del Sud e Portogallo. La classifica del Girone H è la seguente: Portogallo 6 punti, Ghana 3 punti, Corea del Sud 1 punto, Uruguay 1 punto. Tutto è ancora aperto e allora se l’Uruguay dovesse vincere dovrebbe sperare solo in una vittoria del Portogallo sulla Corea del Sud o in un pareggio. Qualora la Corea dovesse vincere, così come l’Uruguay, si andrebbe a vedere la differenza reti che premierebbe gli asiatici che hanno una differenza di goal fatti (2) e goal subiti (3) che è -1. L’Uruguay invece ha una differenza reti di -2 in quanto ha subito 2 goal ma ne ha segnati 0. Se la Corea del Sud dovesse vincere 1 a 0, ad esempio, l’Uruguay sarebbe obbligato a vincere almeno 3 a 0 portandosi a una differenza reti di +1. Nel caso in cui le due squadre dovessero avere una differenza reti uguale, risultato possibile solo se l’Uruguay vince 2-0 e la Corea 1-0, si applicherà la regola del Fair Play: la squadra che ha meno cartellini (rossi o gialli) sarà premiata. La remota possibilità che si arrivi alla regola del Fair Play, al momento, vedrebbe l’Uruguay agli ottavi di finale ma questo si deciderà dopo il fischio finale di entrambe le partite.
Possibile formazione titolare e modulo
Vediamo adesso la possibile formazione dell’Uruguay e il modulo con cui giocherà. Gli 11 schierati in campo da mister Diego Alonso dovrebbero essere: Alvarez, Gimenez, Godin, Coates, Varela, Valverde, Bentancur, Vecino, Olivera, Gomez, Nunez. Ronald Araujo sembra essere indisponibile a causa di un infortunio. Il modulo con cui andranno in campo è il 3-5-2, schieramento decisamente offensivo ma scelta giusta dato che giocare dietro, all’Uruguay, non serve ormai più a nulla.