Chi è Yassine Bounou: il portiere che ha trascinato il Marocco ai quarti

Gli ottavi di finale tra Spagna e Marocco terminano con il risultato di 0-0 e si va ai rigori. È qui che sale in cattedra Yassine Bounou, ecco chi è.

Il Marocco eliminando la Spagna ai Mondiali in Qatar ha compiuto un’impresa destinata a rimanere nella storia. Un giocatore su tutti è riuscito a mettersi in luce: il portiere Yassine Bounou. Scopriamo chi è.

Il Marocco vola ai quarti di finale del Mondiale

I pronostici sono fatti per essere smentiti, è questa la regola non scritta del calcio.

La prova definitiva ce la regala la sfida tra Marocco e Spagna valevole per gli ottavi di finale dei Mondiali in Qatar.

Le Furie Rosse partono ovviamente come la squadra favorita, in virtù del valore della rosa e del peso storico che possiedono.

Il Marocco invece ha tutto da guadagnare e poco da perdere, e ben presto lo dimostrerà nel rettangolo verde.

Fame di vincere, coraggio e orgoglio, sono queste le componenti che più hanno contraddistinto la squadra nordafricana.

La Spagna non riesce a trovare la via del gol, il Marocco nemmeno. Se ne vanno i primi novanta minuti e poi anche i successivi trenta.

La partita si deciderà alla lotteria dei calci di rigore.

Per qualcuno dagli undici metri la fortuna conta più del talento, per altri è una dote che va allenata.

Qualunque sia il segreto per vincere dal dischetto il Marocco l’ha scoperto e fatto suo.

Tra tutti il portiere Yassine Bounou è stato colui che più si è contraddistinto subendo zero gol su tre tiri effettuati dagli spagnoli.

Vittoria, sipario, il Marocco vola ai quarti di finale e la Spagna deve abbandonare la competizione.

Chi è Yassine Bounou

Per coloro che seguono il calcio non sarà di certo uno sconosciuto.

Yassine Bounou, conosciuto da tutti come Bono, è un portiere che ha già alle spalle una grande carriera trascorso perlopiù nella Liga spagnola.

Per tutti coloro che invece non lo conoscessero, andiamo a scoprire chi è.

Bono nasce a Montreal in Canada, successivamente si trasferisce in Marocco, luogo di nascita dei genitori.

È qui che inizia la sua carriera tra i pali difendendo la porta del Wydad AC.

La prima squadra europea ad assicurarsene le prestazione è l’Atletico Madrid che lo porta in Spagna nel 2012 nella squadra B.

La carriera

Una volta raggiunta la Spagna non la lascerà più.

La prima vera occasione gliela concede il Saragoza in Segunda Division, l’equivalente della nostra Serie B.

Si trasferisce poi al Girona e infine al Sivigilia, dove ha la possibilità di dimostrare tutto il suo valore.

In Liga è considerato come uno dei portieri più forti del campionato, e nella massima serie ha già disputato più di 100 partite.

La vittoria dell’Europa League contro l’Inter

I tifosi interisti sanno bene chi è Yassine Bounou, dato che nel 2020 è stato uno degli uomini decisivi della finale dell’Europa League.

In quella partita, vinta dal Siviglia, ha alzato un muro davanti a Lukaku e compagni, soprattutto davanti al belga quando lanciato in un uno contro uno non riesce a superarlo.

Non è stato decisivo solo in finale però, ha giocato tutta la competizione su altissimi livelli.

Ai quarti di finale para un rigore a Raul Jimenez, cosa che ormai non fa più scalpore.

In semifinale invece chiude la porta a ogni attaccante del Manchester United.

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Una stella al Mondiale

Bono ha 31 anni e si trova nel pieno della sua maturità calcistica.

Difficilmente avrà altre occasioni di disputare un Mondiale su questi livelli, e deve continuare a sfruttare l’occasione.

Fino a questo momento è lui uno dei giocatori che maggiormente si è messo in luce non solo del Marocco, ma di tutte la Nazionali.

I rigori sono sempre un momento molto emozionante, in particolar modo in competizioni come questa.

In un momento ci si può trasformare in eroi e rimanere indelebilmente nella memoria dei tifosi.

Ogni tifoso del Marocco ricorderà per sempre la partita in cui Yassine Bounou ha deciso di non far passare gli spagnoli, e di trascinare la sua nazionale ai quarti di finale.

Ora ad attendere Bono e la sua squadra ci sarà una nuova sfida, e sarà molto complicata.

Ai quarti di finale dovranno sfidare il Portogallo di Cristiano Ronaldo e compagni reduce dal 6-1 contro la Svizzera.

Leggi anche: Chi è Goncalo Ramos: il bomber del Portogallo che ha segnato una tripletta alla Svizzera

Manuel Saccon
Manuel Saccon
Copywriter freelance, classe 1996. Diplomato al liceo delle scienze umane Galileo Galilei di Dolo, coltivo da sempre la passione per la scrittura in tutte le sue forme. Ho seguito un corso di formazione per potenziare le mie conoscenze in ambito social media e copywriting. Collaboro con due redazioni online, seguo la comunicazione di un brand in fase di lancio e gestisco la scrittura creativa di alcuni locali. Sono appassionato di sport, di musica, di serie tv e del mondo del sociale.
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