Dal 20 ottobre si spegne la tv! Ecco i canali e cosa fare!

Dal 20 ottobre inizia a spegnersi la tv. La televisione per come la conosciamo attualmente inizia il suo periodo di transizione che porterà ad avere il nuovo digitale terrestre di ultima generazione. Vediamo quali canali passeranno subito in alta definizione. E come fare per continuare a vederli.

Image

Dal 20 ottobre inizia a spegnersi la tv. La televisione per come la conosciamo attualmente inizia il suo periodo di transizione che porterà ad avere nel 2023 il nuovo digitale terrestre di ultima generazione.

A partire dal 20 ottobre Rai e Mediaset iniziano a spegnere alcuni canali nella forma tradizionale. Vediamo quali canali saranno spenti e cosa occorrerà fare per essere pronti per questo primo passaggio.

Nella seconda parte dell'articolo analizzeremo i Bonus del Governo per aiutare gli italiani a comprare le nuove televisioni che saranno necessarie per ricevere il nuovo digitale terrestre.

Nuova tv digitale: dal 20 ottobre inizia a spegnersi la tv

Il processo di cambiamento della tv in Italia con il passaggio al digitale terrestre di nuova generazione DVB-T2 sarà lungo e per nulla immediato. Si andrà a pieno regime non prima del 2023. Ma c'è già una data da segnare ed è una data importante e soprattutto molto vicina. E' quella del 20 ottobre 2021.

Nella giornata di mercoledì 20 ottobre inizia a spegnersi la tv attuale. Rai e Mediaset avviano il passaggio al nuovo digitale terrestre. Alcuni canali tematici della tv di Stato e del principale gruppo privato televisivo italiano saranno trasmessi solo in alta definizione.

Per capirci dal 20 ottobre inizia questo primo passaggio con alcuni dei canali tematici che non saranno più visibili da chi ha un vecchio televisore non in grado di captare i segnali in alta definizione.

Come detto questa è la prima tapppa di un cambiamento complessivo del modo di fruire la televisione in Italia che vedrà completare questo percorso nel 2023.

Nuova tv digitale: quali canali saranno trasmessi solo in alta definizione

A partire dal 20 ottobre si spegne la tv attuale. Dal 20 ottobre infatti nove canali tematici dell'offerta complessiva della Rai e sei canali dell'offerta di Mediaset verranno trasmessi solo con un sistema di alta definizione.

Per riceverli serviranno tv in grado di ricevere canali in alta definizione oppure televisioni dotate di un decoder di ultima generazione in grado di ricevere correttamente il segnale in alta definizione.

Quali sono questi canali che passeranno alla sola modalità HD dal 20 ottobre?

Eccoli. Per la Rai sono:

  • Rai 4
  • Rai 5
  • Rai Movie
  • Rai Yoyo
  • Rai Sport +HD
  • Rai Storia
  • Rai Gulp
  • Rai Premium
  • Rai Scuola

Per Mediaset i canali che passeranno alla sola modalità HD dal 20 ottobre sono:

  • TGCom24
  • Italia 2
  • Boing Plus
  • Radio 105
  • Radio 101 tv
  • Virgin Radio tv

Per ora gli altri canali dei due gruppi continueranno a trasmettere anche con le stesse modalità non in HD effettuate fino a questo momento. 

Nuova tv digitale: come fare per capire se la nostra tv potrà superare il passaggio del 20 ottobre?

Se un telespettatore vuole sapere se da mercoledì potrà continuare a vedere i canali citati poco fa oppure non riuscirà basta un procedimento estremamente semplice.

Per capire se la propria televisione è in grado di ricevere il segnale in alta definizione (o il decoder in caso di tv già collegata ad decoder) oppure no basta andare sul canale 501 per la Rai e sul canale 505 per Canale 5.

Si potrebbe continuare all'infinito visto che sul 502 c'è Rai 2, sul 503 Rai 3, sul 504 Rete 4, sul 506 Italia 1 e sul 507 La7. Basta provare ad andare su questi canali. Se la televisione li riceve senza problemi potete stare tranquilli.

Non avete urgenza immediata di cambiare la televisione subito perchè questo passaggio lo supererete con tranquillità. Se invece non avete segnale non riuscite a ricevere nessuno di questi canali allora occorre cambiare già ora la televisione. Oppure dotarla di un decoder in grado di ricevere il segnale in alta definizione.

Nuova tv digitale: quello del 20 ottobre non è che il primo passaggio

Questo del 20 ottobre non è che il primo passaggio in un cambiamento epocale della fruizione della televisione. Infatti arriva il DVB-T2 che nei progetti dovrebbe garantire esperienze qualitative di visione decisamente migliori rispetto alla situazione attuale.

Vanno fuori gioco in questa fase i televisori non in grado di ricevere l'alta definizione. Ma non è tutto. Visto che il 2022 e la primissima fase del 2023 saranno gli anni di un nuovo passaggio televisivo.

A pochi anni dal primo passaggio al digitale terrestre, adesso occorrerà dotarsi di strumenti nuovi perchè tutto il sistema italiano passerà dall'attuale digitale terrestre DVB-T al più evoluto DVB-T2. Se il passaggio del 20 ottobre riguarda una minoranza di televisioni, l'anno prossimo le tv da cambiare saranno molte di più rispetto a questa fase.

Nuova tv digitale: i cambiamenti che avverranno nel 2022

L'Italia nel 2022 passerà al nuovo digitale terrestre. Per dirla con grande semplicità, ad un segnale più avanzato. Va specificato subito che i cambiamenti interesseranno le televisioni ma non le antenne: quelle attuali andranno ancora benissimo per captare il nuovo segnale.

Dicevamo della televisione: la situazione è la seguente. Detto che ora vanno fuori gioco tutte le tv che non sono in grado di ricevere in maniera corretta il segnale in alta definizione, l'anno prossimo ci sarà un cambiamento ancora più importante.

Anche televisioni in grado di ricevere il segnale in HD non andranno più bene per ricevere il nuovo segnale. Non andranno più bene per ricevere il segnale le televisioni prodotte prima del 22 dicembre 2018.

Quindi un parco tv abbastanza imponente che interessa milioni di italiani. Da qui è nata anche l'idea di due Bonus del Governo di cui parleremo nei prossimi paragrafi dell'articolo.

Nuova tv digitale: come capire se l'anno prossimo occorrerà cambiare la tv?

Premesso che si supera con successo questo passaggio del 20 ottobre, come devo fare in casa per capire se la mia televisione è in grado di superare anche il passaggio successivo legato al cambiamento del sistema di trasmissione e che andrà a regime a partire dal gennaio 2023?

Per capire se la vostra televisione in alta definizione è in grado di ricevere il nuovo segnale digitale terrestre che arriverà c'è una strada.

Occorre andare sul canale 100 della Rai oppure sul canale 200 di Mediaset. Se la vostra televisione vi visualizza un pannello con scritto “Test HEVC Main 10” siete a cavallo.

Potete festeggiare visto che la vostra televisione è in grado di supportare anche questo secondo passaggio di questa fase. Quindi non dovete fare nulla perchè la televisione sarà in grado di ricevere in maniera corretta il nuovo segnale digitale terrestre.

Se effettuate il test e il segnale è nero non allarmatevi subito: magari può trattarsi di una non ricezione momentanea.

E' consigliabile effettuare una risintonizzazione della tv completa e lasciare passare un po' di tempo e poi potrete riprovare. Se la tv non dà segni di vita sul canale 100 o 200 occorre che vi dotiate per la seconda fase di passaggio (non quella del 20 ottobre prossimo) o di una nuova tv o di un decoder che sia compatibile alla ricezione del segnale. 

Nuova tv digitale: gli incentivi per cambiare la tv. Il Bonus tv-decoder da 30 euro

Naturalmente in un periodo come questo caratterizzato dalla pandemia e con molte famiglie in difficoltà avere anche spese extra per il cambiamento della televisione non è divertente. Per ovviare almeno in parte a questa situazione scende in campo lo Stato che ha studiato due diversi Bonus per le persone che si accingono a dovere comprare una televisone nuova.

Vediamo il primo. Parliamo ora del Bonus Tv Decoder. Una misura che era nata ai tempi del governo guidato da Giuseppe Conte. Il Governo ha proposto un incentivo che è ancora in vigore che prevede un contributo di 30 euro  per l'acquisto di un decoder o come contributo per l'acquisto di una televisione.

La misura è valida fino al 31 dicembre 2022 o comunque fino al termine delle risorse che sono state stanziate da parte del Governo. Questo Bonus ha una limitazione all'accesso piuttosto importante: possono accedervi infatti solo le famiglie che hanno un indicatore ISEE sotto i 20.000 euro. 

Il Bonus si sostanzia di fatto in uno sconto che viene praticato dall'esercente o dal negoziante al cliente sul prodotto acquistato. Le persone devono presentare una richiesta che attesta la situazione economica citata in precedenza, il fatto di essere residenti in Italia e dichiarare che altri componenti della stessa famiglia non hanno già usufruito di questo Bonus.

Nuova Tv digitale: gli incentivi per cambiare la tv. Il Bonus rottamazione da 100 euro

Visto il limitato successo di questa misura anche per la limitazione Isee, nelle scorse settimane il Governo guidato da Mario Draghi ha avviato un nuovo Bonus. Si tratta del Bonus Rottamazione Tv. Questo Bonus favorisce l'acquisto delle nuove tv in una misura molto più importante. L'incentivo che è operativo dallo scorso 23 agosto, è rivolto a tutti i cittadini italiani e non ha limitazioni legate all'Isee.

Questa misura è universale e accessibile da tutti.

Questo Bonus è stato fissato nella misura di uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto della tv fino ad un massimo erogabile per Bonus di 100 euro. L'incentivo come detto è accessibile per tutti i cittadini residenti in Italia. Occorre avere solo poche caratteristiche per accedervi: serve rottamare contestualmente ad un nuovo acquisto una televisione acquistata prima del 22 dicembre 2018.

E poi  occorre essere in regola con il pagamento del Canone Rai. Hanno diritto anche gli esenti al pagamento dell'imposta di possesso del mezzo televisivo. La rottamazione può avvenire in una isola ecologica attrezzata che rilascia poi un documento di consegna della tv. Oppure la si può fare in negozio al momento dell'acquisto.

Anche questo Bonus si sostanzia in uno sconto al momento dell'acquisto della nuova tv. Le due misure per chi ne ha diritto sono sommabili. Quindi chi ha i requisiti per entrambi i Bonus può arrivare a 130 euro di contributo dello Stato. 

Al momento i dati al 1 ottobre del ministero dello Sviluppo Economico parlano di oltre un milione e duecentomila i contributi erogati per un totale di oltre 71 milioni di euro sommando i due bonus per incentivare l'acquisto di nuove televisioni e decoder.