Nel corso dei precedenti articolo abbiamo analizzato tutte quelle che sono le funzioni di LinkedIn, nella sua versione free. Ebbene, per quanto riguarda questo popolarissimo social, esiste anche una versione a pagamento - premium - che permette di sfruttare al massimo quelle che sono le sue funzionalità e potenzialità.
Prima di esaminare quali sono le funzioni di un account LinkedIn premium, vediamo di ripassare brevemente le caratteristiche di un iscrizione gratuita a questo social.
Account LinkedIn premium: le differenze con la versione free
Abbiamo detto più e più volte che utilizzare LinkedIn alla stregua di un curriculum online è estremamente riduttivo: questo social, se ottimizzato al meglio in tutte le sue declinazioni, ci permetterà di costruire il nostro personal branding e raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati.
Come abbiamo detto, iscriversi a LinkedIn - per sfruttarne al meglio le caratteristiche - richiede che si abbia chiaro in testa l'obiettivo e il target che si vuole raggiungere. Su questi due elementi potrà essere strutturata la nostra strategia. I primi - e fondamentali - passi da svolgere sono l'ottimizzazione del profilo in tutte le sue parti:
- foto profilo;
- foto copertina;
- headline;
- summary (presentazione);
- sezione in primo piano;
- esperienze, formazione e competenze;
Il passo successivo sarà quello di ottimizzare la nostra rete di contatti che, ripetiamo, dovrebbe essere sempre in linea con il nostro obiettivo e il nostro target in modo che i nostri collegamenti siano tutti composti da persone con le quali sarà possibile scambiarsi opinioni, consigli, magari anche critiche.
Buona pratica è inviare, insieme alla richiesta di collegamento, un messaggio personalizzato che possa portare il nostro destinatario a pensare che - accettando la nostra richiesta - potrebbe aggiungere al sua rete di contatti una persona di valore.
LinkedIn: fare networking con l'account LinkedIn free
La rete di contatti sarà infatti necessaria al fine del networking, essenziale su LinkedIn.Quando parliamo di networking facciamo riferimento a quell'attività che ci porta a creare e coltivare relazioni che si fondano sulla reciprocità: tale reciprocità può avere ad oggetto consigli, opinioni, competenze...
Questo richiede ovviamente che le persone con cui costruire legami basati sulla reciprocità debbano necessariamente avere in comune con noi gli stessi interessi ed essere coinvolti dagli stessi argomenti.
É possibile fare networking attraverso varie metodologie, di cui le principali sono:
- il comment marketing;
- l'iscrizione a gruppi - aperti o chiusi che siano -;
- i messaggi privati.
Procedendo in linea a quelli che sono gli argomenti visti fin qui, ci siamo poi occupati dei contenuti di valore, essenziali per costruire il nostro personal branding.
Punto e Virgola ci offre un'ottima definizione di contenuto di valore:
Per il tuo pubblico, i contenuti di valore rappresentano gli argomenti che suscitano interesse, che danno informazioni utili o risolvono un problema.
Come creare contenuti di valore e costruire il nostro personal branding con LinkedIn
I contenuti di valore che possiamo condividere con la nostra rete di contatti su LinkedIn sono - sostanzialmente - i post e gli articoli di LinkedIn Pulse che abbiamo a suo tempo analizzato. I post, corredati da video, immagini e presentazioni, sono ovviamente di più immediato effetto, soprattutto se presentati al nostro pubblico seguendo le migliori pratiche che abbiamo imparato ad usare sui social: emoticon, spazi bianchi, hashtag adeguati e pertinenti.
D'altro canto, un articolo di LinkedIn Pulse ci permette di trattare un argomento in modo molto più approfondito che, essendo parte di una piattaforma di blogging, ha la capacità di valicare i profili di LinkedIn ed essere indicizzato da Google, ampliando di molto la nostra cerchia di lettori.
Quindi, tutto ciò che abbiamo elencato fin ora, è orientato alla costruzione del nostro personal branding.
Ci affidiamo ancora una volta alla definizione che ci fornisce Inside Marketing:
Con l’espressione Personal branding si fa riferimento a quel complesso di strategie messe in atto per promuovere se stessi, le proprie competenze ed esperienze, la propria carriera alla stregua appunto di un brand.
Costruire il nostro personal branding, attraverso tutti i suggerimenti fin qui visti, ha proprio lo scopo di presentarci alla stregua di un brand e - con il tempo - il risultato sarà quello di ottenere che gli altri abbiano una buona reputazione di noi e delle nostre competenze. Questo ci porterà a raggiungere il nostro obiettivo finale, che sia quello di ottenere clienti, ricercare partner di lavoro, far colpo su recruiter o i CEO delle aziende che più ci interessano.
Tutto questo, gratuitamente.
Tuttavia, come abbiamo anticipato, LinkedIn ha una versione premium che - come prevedibile - ci porterà ad ottenere molti più benefici.
Vediamo di cosa si tratta.
Account LinkedIn premium: cos'è
Partiamo con l'anticipare che, sebbene i prezzi degli abbonamenti premium non siano molto economici, LinkedIn ci offre la possibilità di effettuare un mese di prova gratuita del piano che desideriamo scegliere. Al termine del mese sarà nostra premura disattivare l'abbonamento - se desideriamo non procedere - o continuare con l'avventura ed i vantaggi a pagamento.
Avrete notato, quando ho fatto menzione della possibilità di accedere al servizio premium, di come io abbia parlato al plurale: ebbene si, LinkedIn ci offre la possibilità di accedere a quattro diversi tipi di account premium, in modo tale da poter scegliere quello che più di tutti si avvicina alle nostre esigenze.
Prima di esaminare nel dettaglio quali sono le caratteristiche per ciascun tipo di abbonamento premium, vediamo quali sono i vantaggi che - in generale - possiamo ricavare dalla versione a pagamento di LinkedIn. I vantaggi, come possiamo immaginare, sono molteplici e Digital Coach ci permette di riassumerli al meglio.
Benefici Account LinkedIn premium: Maggiore visibilità
Finalmente avremo modo di vedere chi visita il nostro profilo, poiché - ti sarà capitato di vederlo se ti sei già iscritto a LinkedIn - chi possiede l'account free non ha questa possibilità.
Inoltre grandi vantaggi li avremo nel momento in cui andremo ad espandere la nostra rete dei contatti: allo stato dei fatti, ci è possibile ottenere informazioni fino al secondo livello della nostra rete. Passando all'account premium potremo ottenere informazioni anche a coloro che per noi potrebbero essere collegamenti di terzo livello.
Benefici Account LinkedIn premium: Maggiori messaggi InMail
Con la versione a pagamento di LinkedIn ci sarà possibile inviare messaggi InMail a qualsiasi utente, anche coloro che non appartengono alla nostra rete: questo aspetto è di fondamentale importanza, avremo così modo di contattare chiunque e avere la possibilità di ottenere un collegamento che abbia valore. Inoltre, i messaggi che verranno inviati senza ottenere risposta saranno successivamente rimborsati da LinkedIn che non ne terrà conto.
Benefici Account LinkedIn premium: Maggiori possibilità di ricerca
Un account LinkedIn premium, a differenza di quello gratuito, comporta dei vantaggi anche a livello di ricerca. Con l'abbonamento free i risultati che possiamo ottenere sono limitati: con un account premium sarà invece possibile inserire più filtri nell'ambito della nostra ricerca e avremo modo di ottenere maggiori risultati al termine della stessa.
Abbiamo anticipato che LinkedIn offre ai suoi utenti quattro diverse tipologie di account premium. Esaminiamole brevemente.
Linkedin Premium Career
Con questa tipologia di abbonamento vengono facilitate tutte quelle attività volte alla ricerca del lavoro. Si potrà infatti:
- Contattare coloro che hanno inserito la proposta lavorativa;
- permette di porsi in evidenza nel momento in cui si decide di applicare per una determinata posizione lavorativa;
- al fine di migliorare il nostro personal branding ci sarà possibile accedere ai corsi presenti sulla piattaforma LinkedIn learning ed inoltre visionare chi ha avuto modo di visitare il nostro profilo negli ultimi novanta giorni. Tramite l'analisi ci sarà possibile capire a cosa potrebbe essere interessato un visitatore e cercare di approfondire/migliorare quel determinato aspetto. Queste persone potranno ricevere una nostra richiesta di collegamento.
Linkedin Recruiter Lite
Questa versione a pagamento è pensata per i recruiter, permettendo:
- una ricerca avanzata;
- la possibilità di gestire un elevato numero di candidati alle nostre offerte lavorative nell'ambito di un unico luogo;
- la possibilità di visualizzare chi ha visitato il nostro profilo, come nella versione precedente;
- più InMail a disposizione (30).
Linkedin Sales Navigator Professional
Abbiamo accennato al Sales Navigator nel precedente articolo, nell'ambito del SSI ( Social Selling Index). Attraverso questa tipologia di account sarà possibile:
- ottenere informazioni relativamente agli account e ai lead, con la possibilità di creare elenchi personalizzati.
- InMail (20)
- per quanto riguarda la possibilità di sapere chi visita il nostro profilo, questa sarà uguale ai precedenti account premium esaminati, insieme alla possibilità di effettuare ricerche più approfondite.
Linkedin Premium Business
Questo account a pagamento ci permette di promuovere il nostro business:
- rimarranno sempre valide le possibilità di vedere chi ha visitato il nostro profilo, insieme all'opportunità di effettuare ricerche più approfondite;
- messaggi InMail (15);
- ci sarà possibile visualizzare dei grafici che ci indicheranno l'andamento della nostra azienda, analizzando le assunzioni.
Conclusione
In questo articolo abbiamo avuto modo di vedere la differenza tra un profilo LinkedIn gratuito ed uno dei possibili account a pagamento. Decidere quale sia il più adatto a noi dipende dalle nostre esigenze: sicuramente, utilizzare un account nella sua versione gratuita permette di ottenere - con impegno, pazienza e attraverso l'applicazione di tutti i consigli visti fin ora - degli ottimi risultati attraverso la costruzione del nostro personal branding.
Diversamente, essere un recruiter - ad esempio - richiederà ulteriori strumenti che potrebbero essere soddisfatti da un account a pagamento. Non dimentichiamo, però, che sarà possibile utilizzare una delle quattro versioni gratuitamente per un intero mese e decidere - passati i 30 giorni - se sia più conveniente proseguire o tornare alla modalità gratuita.