App per pagare con smartphone: quali sono le migliori e come funzionano

Dopo la pandemia, in molti hanno abbandonato i contanti per passare ai pagamenti elettronici. Come? Tramite le app per pagare con lo smartphone!

Non è un segreto che molte persone, specialmente i più giovani, preferiscano oggi evitare i contanti e pagare tramite smartphone o carte. È un altro effetto del post-pandemia: i contanti vengono oggi visti come veicolo di batteri, dal momento che vengono scambiati ogni giorno, e passano di mano in mano svariate volte. 

I più appassionati di tecnologia hanno persino abbandonato le carte fisiche e ora archiviano le informazioni delle loro carte di pagamento in portafogli mobili sui loro smartphone o dispositivi indossabili. – il cosiddetto stile di vita cashless.

Vorresti farlo anche tu, ma non sai come? Sei nel posto giusto! In questo articolo, abbiamo stilato una lista delle migliori app per pagare con lo smartphone per tutte le esigenze: scopri quali sono e come funzionano! 

Apple Pay: l’app per pagare con lo smartphone esclusiva per iOS

Apple Pay è una delle app di pagamento NFC più complete oggi sul mercato, e il servizio è ora disponibile in oltre 55 paesi.

Con Apple Pay, gli utenti possono inserire i dati della propria carta di credito, di debito e prepagata come token nell’app e quindi effettuare acquisti con queste carte in un negozio fisico, online o all’interno di un’app. 

È anche possibile archiviare denaro elettronico in Apple Cash, un borsellino virtuale dove puoi caricare contanti da un conto bancario, una carta di credito o una carta di debito. Da qui, è possibile inviare o ricevere denaro da questo conto utilizzando iMessage o chiedendo a Siri.

Apple Pay è protetta da password e tramite riconoscimento facciale o scansione delle impronte digitali. È possibile collegare anche Apple Watch all’app e trasferire i dati della carta di pagamento “tokenizzata” all’orologio, quindi toccare l’orologio per pagare contactless nei negozi fisici. 

Google Pay: l’Apple Pay per Android

Proprio come Apple Pay, Google Pay è un’app di pagamento NFC completa con una vastissima base di utenti. È disponibile sia su Android che su iOS. Il funzionamento è lo stesso: basterà inserire i dati delle proprie carte bancomat e prepagate per utilizzarle da subito. 

Qui, è possibile archiviare carte di credito, di debito, prepagate e fedeltà in, e utilizzare le carte per gli acquisti tramite smartphone sia per acquisti in negozi fisici che online. Potrai anche effettuare trasferimenti di denaro da persona a persona (o fare richieste) dall’app utilizzando un numero di telefono o un’e-mail. 

Una chicca particolarmente interessante di Google Pay è che – tramite il servizio – è possibile anche collegare il conto PayPal. 

Satispay: l’app per pagare da smartphone tutta italiana

Satispay, oltre ad aver rivoluzionato il mondo dei pagamenti, ha chiuso round di finanziamenti milionari e si è espansa rapidamente a livello internazionale. Nel 2020 è stata inclusa per la seconda volta nella sezione CB Insight delle 250 società Fintech in più rapida crescita a livello globale.

Si tratta di un’app di pagamento per smartphone “peer to peer”, che può essere utilizzata però anche per acquisti online e in negozio. Ha un saldo dedicato, che viene ricaricato ogni settimana attingendo direttamente dal conto in banca collegato. 

Per iniziare a utilizzare Satispay è necessario recarsi su Google Play o App Store. L’app sarà disponibile nelle versioni Private (logo arancione) e Business (logo grigio), sia per cellulari Android che Apple.

Una volta scaricata l’app, dovrai creare un conto Satispay dedicato e collegato al tuo IBAN, e quindi al tuo conto corrente bancario, dal quale puoi trasferire sul tuo conto Satispay una certa somma di denaro, corrispondente al budget settimanale che intendi utilizzare per inviare denaro ai tuoi amici e per effettuare pagamenti presso esercizi commerciali affiliati. 

A fine settimana, a mezzanotte di domenica, il budget settimanale viene azzerato tramite un addebito o un accredito dal tuo conto corrente.

Bancomat Pay: l’app per cui non c’è bisogno del bancomat

Grazie a BANCOMAT Pay non c’è neanche bisogno di disporre di una carta bancomat per utilizzare il servizio. Basterà verificare se la propria banca copre il servizio e collegare poi il proprio conto in banca tramite il software dell’app. 

Riceveremo quindi una carta bancomat a tutti gli effetti, solo…virtuale! Inoltre, il tuo telefono non dovrà neanche disporre necessariamente della tecnologia NFC, perché questo sistema si basa su QR Code, una tecnologia ormai presente su tutti i POS. 

EasyPark: l’app specifica per pagare il parcheggio tramite smartphone

Chi non ha mai passato interminabili minuti a cercare un parchimetro dopo aver parcheggiato la macchina solo per poi girarsi e vedere il vigile già pronto a fare la multa? Purtroppo, succede fin troppo spesso. 

Grazie a EasyPark, tuttavia, il problema sembra essersi risolto: con questa formidabile app – disponibile sia per iOS che per Android – potrai pagare il parcheggio senza scendere dalla macchina. 

Ti basterà scaricarla e seguire la procedura per ricaricare il tuo borsellino virtuale. Una volta avviata la sosta, ricorda però di interromperla! Solo in quel momento infatti verrà addebitato il costo totale! 

Francesca Di Feo
Francesca Di Feo
Copywriter SEO e Social Media Manager per piccole e medie imprese, classe 1994. Ho studiato Scienze Politiche e Sociali presso l'Istituto Federico Albert. Grazie al mio ruolo di Project Manager e Writer nell’ambito del programma Erasmus + ho sviluppato un forte interesse sui temi della Transizione Ecologica e Digitale. Appassionata da sempre di scrittura e tecnologia, ho continuato a formarmi autonomamente su come farne un lavoro attraverso il Marketing Digitale. Attualmente sono redattrice per Trend Online e Social Media Manager per due piccole aziende, e sto lavorando per costruire Valade D’Lans, Travel Blog sulle Valli di Lanzo, gioiello montano piemontese.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
764FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate