Apple ancora vincitrice su crollo mercato smartphone in Cina

Le previsioni vanno da un calo del 3% a un crollo del 20% ma è certo che la frenata della Cina per la pandemia colpirà il mercato degli smartphone. E Apple ne uscirà vincitrice.

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La frenata dell'economia di Pechino dovuta alla nuova ondata della pandemia di coronavirus colpirà anche il mercato degli smartphone. Le previsioni degli analisti vanno da un calo limitato al 3% a un crollo del 20% ma il rallentamento dei consumi si farà comunque sentire. Non per Apple, però, che potrebbe uscirne vincitrice grazie ancora alle sfortune dell'ex leader Huawei, che ancora non si è ripresa dalla guerra lanciatele contro da Donald Trump, e alla concorrenza brutale tra i produttori (per lo più locali) di terminali basati sul sistema operativo di Google Android.

Da crollo mercato smartphone in Cina una Apple ancora vincitrice

L'impatto della nuova impennata di contagi, che ha portato in lockdown prima Shenzhen e poi Shanghai (attualmente riguarda 193 milioni di cinesi, in aree che rappresentano il 22% del Pil totale del Paese). Si è fatto sentire eccome. E per il mercato degli smartphone le stime degli analisti citate dalla Cnbc sono tutt'altro che uniformi. Per Will Wong della società di ricerca Idc le consegne di smartphone potrebbero calare tra il 3% e il 4% nel secondo trimestre. "L'impatto dovrebbe derivare principalmente dalla debolezza della domanda e della fiducia dei consumatori causata dal Covid-19 e dal rallentamento della riprehttps://www.android.comsa. I problemi di supply chain saranno un fattore meno determinante poiché le bolle nelle fabbriche e l'esperienza del governo nel contenere i contagi potrebbero aiutare a mitigare il colpo", ha spiegato Wong alla Cnbc.

Covid-19 frena ripresa e fiducia in Cina. Crollo mercato smartphone

Neil Shah di Counterpoint Research si aspetta una contrazione delle vendite tra il 12% e il 13% annuo per i mesi di aprile e maggio, per poi riprendere in giugno. Nello scenario migliore l'outlook di Shah è in linea con quello di Wong ma se la situazione epidemica non migliorasse il declino nel trimestre potrebbe essere in doppia cifra. Il più pessimista è Neil Mawston di Strategy Analytics, che prevede un crollo del 20% per le consegne nell'intero secondo trimestre. Su una cosa, però, gli analisti concordano a farne le spese dovrebbero essere soprattutto i produttori di smartphone Android come Xiaomi.

Apple vincitrice in Cina mentre il mercato di Android rimane brutale

Il segmento di Android in Cina rimane un mercato brutale, con una mezza dozzina di marchi che combattono ferocemente sul prezzo per una fetta della torta, che diventa per altro più piccola. Marchi che stanno cercando di conquistare l'eredità di Huawei, che già nel 2020 era crollata dal primo al sesto posto a livello mondiale, grazie alla guerra commerciale Usa. E mentre le "nuove" Huawei (Xiaomi ma anche Oppo e Vivo) si combattono tra loro a uscirne vincitrice nel segmento degli smartphone premium ancora una volta potrebbe essere Apple.

Declino di Huawei e concorrenza su Android premiano Apple in Cina

Secondo Shah Apple potrebbe registrare un calo delle consegne tra il 4% e il 5% circa nel secondo trimestre ma è una tendenza in parte stagionale poiché l'effetto del rilascio di nuovi prodotti svanisce (Cupertino tradizionalmente lancia i nuovi iPhone tra l'autunno e le festività natalizie). Wong ritiene invece che Apple potrebbe anche segnare una crescita nel secondo trimestre "tra il declino di Huawei e la mancanza di valida concorrenza nella fascia alta". E Mawston si aspetta che Apple aumenti effettivamente la sua quota di mercato complessiva in Cina nel 2022 "mentre i suoi fan, fedeli e benestanti, passeranno ai modelli 5G nuovi o più convenienti" (Apple ha da poco lanciato la versione 5G anche dell'iPhone Se, il modello più economico in listino). (Raffaele Rovati)