Come registrare l’audio interno del PC con Audacity (senza installare nient’altro)

Volete ottenere una clip audio di ciò che ascoltate tramite il computer? Ecco come registrare l'audio interno del PC con Audacity in modo facile.

Quando si parla di effettuare registrazioni audio da un computer, e poi gestirle, tagliarle, inserire sfumature del suono, infine esportarle in numerosi formati utili per lavorarci, un software è da sempre il più funzionale e completo su Windows: si tratta di Audacity.

Tra le sue numerose funzionalità non ne poteva mancare una essenziale, che però non tutti conoscono. Il programma è infatti in grado di rilevare e salvare clip dall’audio interno del PC, non soltanto dal microfono. Non si limita quindi alla nostra voce!

La procedura è anche piuttosto semplice, ed è sufficiente conoscerne i giusti comandi. Vi spieghiamo in questa semplice guida come registrare l’audio interno del PC con Audacity, e senza installare alcun programma aggiuntivo. Il nostro alleato sa già fare tutto ciò che occorre.

Come funziona Audacity: registrazioni e modifiche semplici

Audacity è un software in giro da davvero moltissimi anni, e il motivo è la sua ottima funzionalità unita all’affidabilità. Qualcuno, però, potrebbe non capirne subito l’interfaccia, perché un po’ diversa dai classici programmi “clicca e trascina” come Windows Movie Maker.

I comandi principali di Audacity sono i grossi pulsantoni in alto a sinistra. Il cerchio rosso Rec serve naturalmente a registrare. Pausa può mettere in standby una registrazione in corso finché non lo ripremiamo, oppure può fermare una riproduzione; Stop interrompe le registrazioni in corso o le riproduzioni, e le riporta all’inizio. Gli altri due riportano la clip all’inizio o alla fine, oppure la selezionano in quel modo.

Per modificare la clip non si fa trascinamento e clic destro, come su Paint, Word o Movie Maker. Bisogna invece selezionare una parte (o tutta) la registrazione col mouse, poi rivolgersi ai pulsanti più piccoli di tutta la barra superiore.

Le forbici faranno un taglio, le clip faranno un copia e incolla, le lenti uno zoom, e così via. La familiarità col programma deriverà solo dal suo uso, in disabitudine con i classici “clic destri” che ci siamo abituati a fare negli altri software.

Per quanto riguarda la fonte da cui registrare, per arrivare a ciò che ci serve, dobbiamo rivolgerci ai menu a tendina appena sotto i pulsantoni menzionati.

Fonti audio su Audacity: come funzionano

Audacity rileva le fonti audio che il PC ha a disposizione, e le riporta in questi menu a tendina. Questo accade sia per l’audio in ingresso (cioè quello che il programma deve registrare), sia per l’audio in uscita (cioè quello che il programma deve riprodurre).

Il primo menu a tendina è come un “gruppo principale”, poiché seleziona il sistema audio a capo, che comanda le fonti della registrazione e della riproduzione.

Il secondo menu sceglie il canale da cui registrare, a seconda di quali sono disponibili e quali sono connessi. Se ci fossero più microfoni, ad esempio, li vedremmo qui e potremmo selezionare quello desiderato; vedremo anche il microfono eventualmente incorporato, un’opzione che fa preferire a molti un portatile invece che un PC fisso.

Il terzo menu fa scegliere se registrare in mono o in stereo, per scegliere un flusso più semplice e leggero o uno più complesso, completo e dalla maggior qualità. La scelta andrà fatta a seconda delle esigenze.

Infine, il quarto menu a tendina consente di selezionare in che modo riprodurre l’audio in uscita, ad esempio se tramite casse integrate, casse connesse tramite cavo, o cuffie e auricolari.

Come registrare l’audio interno del PC su Audacity usando i comandi disponibili

Ora che conosciamo le opzioni di Audacity, sarà facilissimo muoversi tra di esse. Per registrare l’audio interno del PC dobbiamo selezionare, dal primo menu a tendina, la voce “Windows WASAPI”: è quella che consente ai programmi di gestire il flusso audio interno al PC.

A questo punto modifichiamo anche il canale da cui registrare. Dal secondo menu a tendina di cui abbiamo parlato prima, scegliamo l’opzione “Altoparlante”, che a seconda del dispositivo può avere nomi diversi (ad esempio “Cassa / Cuffie”).

Non dimentichiamo che il volume dell’audio in entrata viene regolato dal marcatore con l’icona nera a microfono presente sempre lì in alto, più a destra, chiamato “Volume registrazione”. Non ci resta che regolarlo come preferiamo, spostandolo più a destra o sinistra per alzare e abbassare il volume in entrata.

A questo punto, premendo il tasto Rec, Audacity registrerà qualunque suono che il PC sta riproducendo nelle sue casse o cuffie, senza alcuna distinzione. Tutto ciò che c’è attualmente in riproduzione sarà ciò che troveremo nel file audio salvato, quindi scegliamo in modo libero cosa registrare.

Una volta terminato premiamo Stop (o Pausa per fermare e poi riprendere), usiamo eventualmente i comandi di modifica per aggiustare la clip, e infine possiamo procedere al classico salvataggio del progetto o all’Export della clip audio in altri formati. Questi comandi sono accessibili tramite il menu a tendina “File” in alto a sinistra.

Questa procedura è applicabile solo su Windows, mentre i sistemi MacOS di Apple necessiteranno l’aiuto di software esterni per registrare l’audio interno del PC.

Ivan Cunzolo
Ivan Cunzolo
Copywriter e SEO Web Writer freelance, classe 1993. Sono nato e vivo a Napoli, amando la mia città. Sin da piccolo ho sempre scritto senza fermarmi mai, prima sulla carta, poi al computer. Al desiderio di diventare giornalista ho unito il nascente interesse per marketing e tecnologie. Mentre iniziavo con tonnellate di articoli in progetti sul web di pura passione, mi sono laureato in Culture Digitali e della Comunicazione alla Facoltà di Sociologia dell'Università Federico II. Da 6 anni sono Copywriter e Web Writer freelance, specializzato nella scrittura SEO.
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