Comunicazione digitale: formazione e sbocchi professionali!

Vuoi diventare esperto nella comunicazione digitale? Scopri tutte le competenze che devi avere e tutti i percorsi formativi con cui puoi apprenderle: lauree e non! Scopri anche tutti gli sbocchi lavorativi della comunicazione digitale!

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Parallelamente all’evoluzione tecnologica e ai suoi risvolti sulla società, nasce la necessità di ampliare la formazione ed istruzione al fine di riuscire a gestire queste novità.

Ecco che nascono le competenze digitaliche sono oggi obbligatorie in qualsiasi settore lavorativo. Cita digital4.biz la definizione proposta dal Parlamento Europeo:

In realtà, ogni professionalità richiede poi delle specificità e skill di settore. Infatti, nell’ambito della comunicazione, saranno necessarie competenze particolari se si opera in ambito statistico, economico, ambientale, ecc.

La tecnologia permea in tutti gli aspetti di vita e in tutti i settori lavorativi. Ma ognuno ha delle peculiarità che richiedono maggiori attenzioni alla strategia digitale o alle piattaforme digitali utilizzate.

Comunicazione digitale: le skill richieste

La particolarità delle competenze richieste nel settore della comunicazione digitale, spiega professionaldatagest.it, consiste nella stazionaria necessità di mantenere una certo coinvolgimento delle capacità uniche della mente umana.

Se altri settori hanno potuto sperimentare una completa integrazione della tecnologia e della digitalizzazione in qualsiasi attività, la comunicazione richiede ancora empatia, disambiguazione e valutazione su larga scala. 

Tutte skill che richiedono un bagaglio di capacità a prova di futuro, ovvero che non potranno pressoché mai essere sostituite dalla tecnologia.

Tra le digital skill più importanti nel settore della comunicazione troviamo:

  • Digital infomation: fondamentale conoscere i contesti informativi da cui attingere ma, soprattutto, saper filtrare e riconoscere la bontà delle informazioni trovate. Oltre alla capacità di gestire il grande flusso informativo che la moderna tecnologia oggi produce; 

  • Data analysis: importante saper utilizzare le piattaforme di analisi dati al fine di comprendere la bontà delle strategie digitali attuate. Questo richiede anche la gestione di tali dati e la loro interpretazione;

  • Empatia digitale: avere un mezzo di comunicazione tra due interlocutori richiede un linguaggio tutto nuovo. Nel digitale è necessario saper interagire attraverso i luoghi virtuali in maniera efficiente ed efficace;

  • Cyber security: sempre più discussa, la sicurezza informatica richiede la capacità di riconoscere i rischi che potrebbero dar luogo a fughe di dati e, pertanto, prevenire tali situazioni. All’interno di questa categoria si inserisce anche il rispetto della privacy e della gestione dei dati personali online;

  • Digital content: i differenti supporti digitali e le differenti software digitali presenti oggi richiedono la capacità di elaborare dei contenuti digitali che siano multimediali e cross-mediali, ovvero che possano funzionare in tutti i nuovi contesti.

Per determinare, in linea di massima, il possesso di tutte queste competenze, digitaldictionary.it evidenzia alcune soft skill che bisogna avere, tra l’altro individuate dalla Commissione Europea:

Comunicazione digitale: offerte formative

È da poco tempo che il digitale in ambito comunicativo è approdato nelle università italiane. Seppur esista sempre una grossa fetta di offerta formativa al di fuori dei canali istituzionali.

Partendo dall’ambito universitario, i corsi di comunicazione digitale presenti oggi sono prevalentemente magistrali oppure dei master, pochi ancora i percorsi triennali tra cui troviamo:

  • Corso di laurea triennale in digital marketing dell’università E-Campus;

  • Informatica per la comunicazione digitale dell’università degli studi di Milano;

  • Design della comunicazione del gruppo IED;

  • Comunicazione digitale e social media dell’università degli studi dell’Insubria;

  • Corso di laurea in comunicazione digitale e social media dell’università Cusano.

Tra i percorsi magistrali di specializzazione, più numerosi, ecco alcuni esempi:

  • Teoria e tecnologia della comunicazione dell’università degli studi Milano Bicocca;

  • Società e comunicazione digitale dell’università degli studi di Bergamo;

  • Comunicazione digitale dell’università di Pavia;

  • Media, comunicazione digitale e giornalismo dell’università di Roma Sapienza;

  • Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse dell’università Cattolica del Sacro Cuore.

In merito ai master invece, ecco qualcuno tra quelli disponibili:

  • Marketing, comunicazione, digital e social media di 24ore business school;

  • Corporate event: management, PR and communication - Major del master in marketing management di Luiss Business School;

  • Comunicazione e new media di RCS Accademy business school;

  • Micromaster in digital marketing di H-Farm;

  • Social media marketing & digital communication dell’università IULM.

Per quanto riguarda i corsi che invece non rilasciano certificazione di laurea, sono svariati:

  • Corso comunicazione digitale di Digital Coach;

  • Comunicazione digitale e social media marketing di Baicr;

  • Comunicazione digitale: scrivere sul web in modo strategico ed efficace di LifeLearning;

  • Strategie di comunicazione digitale sui social media di Cegos;

  • Social media e digitale marketing di Scuola Mohole.

La scelta sulla tipologia di corso formativo da seguire è prettamente personale e dipende sostanzialmente da due fattori: lo stato attuale di vita e l’obiettivo posto.

Infatti, se parliamo di un giovane studente che si approccia al mondo universitario possiamo sicuramente propendere per un corso di studi più articolato con triennale e magistrale.

Nel caso parliamo di un adulto, in base al tempo a disposizione si potrà propendere per un master (che solitamente richiedono frequenza) o un corso online.

Anche l’obiettivo posto è importante perché, a seconda di esso, è necessario scegliere un percorso formativo ad hoc a seconda se vogliamo puntare sulla scrittura, sull’informatica, sulla strategia, sui social media, ecc.

Resta il fatto che, in ambiente dinamico come quello digitale, l’aspetto formativo è pressoché perenne. Bisogna sempre tenersi aggiornati sulle ultime novità e, talvolta, per anticipare ed ottimizzare le strategie è necessaria una buona dose di studio da autodidatta.

Comunicazione digitale: sbocchi lavorativi

Gli sbocchi lavorativi derivanti dall’acquisizione di competenze in ambito di comunicazione digitale sono infiniti.

Questo perché, in qualsiasi settore è necessario attuare un piano strategico di marketing al fine di vendere un prodotto o un servizio.

In realtà, oltre una trasversalità di ambiti (moda, automobili, ambiente, immobiliare, bancario, ecc) esiste anche una molteplicità di figure professionali che è possibile ricoprire.

Infatti, il possesso di competenze di comunicazione digitale ti permette di accedere a qualsiasi posizione lavorativa che presupponga la gestione delle pubbliche relazioni: promozione e pubblicità, ufficio stampa, redazioni editoriali, organizzazione aziendale, ecc.

Nella strutturazione di una strategia di marketing è necessaria la cooperazione di più figure professionali anche in base agli obiettivi prefissati e strumentazioni utilizzate.

Infatti, sempre rimanendo all’interno della comunicazione digitale si possono sperimentare diverse operatività. Elenca digital-coach.it alcuni sbocchi professionali:

  • E-commerce manager: si occupa di comunicazione digitale prettamente indirizzata alla vendita online di prodotti e servizi;

  • SEO e SEM specialist: cura la visibilità di un sito internet o pagina web nella ricerca organica. Può operare con strategie di “Search Engine Optimization” o “Search Engine Marketing”;

  • Social media manager: si occupa di comunicazione digitale attraverso i social network, dall’individuazione del target fino al calendario editoriale;

  • User experience specialist: cura l’interfaccia grafica del sito internet o pagina web al fine di garantire un ottima esperienza all’utente;

  • Affiliate marketing specialist: cura la parte delle inserzioni a pagamento tramite rete di affiliazioni con soggetti terzi gestendone ogni fase;

  • Web marketing manager: si occupa di coordinare il team di professionisti che lavorano alla strategia di marketing digitale.

Tutte queste figure professionali, e altre, possono essere svolte direttamente alle dipendenze di un’azienda oppure in veste di consulenti.