Nell'epoca digitale in cui viviamo, il mondo degli affari ha subito una trasformazione radicale.

L'avvento delle tecnologie digitali, che ha caratterizzato gli ultimi decenni, ha aperto nuove opportunità per le aziende, ma le ha anche esposte a una serie di nuove sfide e rischi legati al fare impresa. Infatti, gli imprenditori devono oggi affrontare una complessità sempre maggiore e una concorrenza globale intensa.

In tale contesto, uno dei maggiori rischi per chi fa impresa è rappresentato dalle cyber minacce. Sebbene possa sembrare un argomento da film di fantascienza, i dati e le statistiche mostrano che si tratta di una questione quanto mai attuale e che va affrontata con urgenza e con il giusto approccio.

Gli addetti ai lavori sono tutti concordi: l'ascesa delle minacce cibernetiche è stata senza dubbio impressionante negli ultimi anni. Infatti, secondo le statistiche recenti, il numero di attacchi informatici è in costante aumento.

Solo nel 2020, ci sono stati a livello mondo oltre 300 milioni di attacchi informatici segnalati, con un aumento del 67% rispetto all'anno precedente. Questi attacchi hanno causato danni finanziari stimati in miliardi di dollari e hanno colpito aziende di ogni dimensione e settore.

Anche per il nostro Paese i dati sono poco confortanti e a testimoniarlo è il Rapporto Clusit 2023, presentato lo scorso martedì 7 marzo da Clusit - Associazione italiana per la sicurezza informatica nata nel 2000 presso il Dipartimento di Informatica dell'Università degli Studi di Milano.

Secondo tale rapporto, solo nel 2022 gli attacchi informatici a imprese italiane sono stati 188, in crescita del 169% rispetto all’anno precedente.

Questi attacchi hanno coinvolto aziende di ogni settore, dalla finanza alla manifattura. E, in particolare, le aziende del comparto manifatturiero sono state vittime del 19% del totale degli attacchi. Si tratta pertanto di minacce attive per il nostro Made in Italy, che mettono a rischio la sicurezza dei dati e causano significativi danni finanziari.

Sono dati preoccupanti, che sottolineano l'importanza cruciale di adottare misure adeguate di cybersecurity per proteggere le imprese italiane dai sempre più sofisticati e diffusi attacchi informatici.

In tale articolato contesto, l’invito rivolto agli imprenditori è quello di richiedere una consulenza sulla cyber security ad agenzie investigative come INSIDE, che dal 2014 è specializzata nella prevenzione e nel contrasto di attacchi informatici.

Anche Alessio Piccinni, Intelligence & Cybersecurity Analyst di INSIDE – Intelligence & Security Investigations, considera la cybersecurity una priorità assoluta per le imprese.

Ma cosa rischia un’azienda che non si dota di processi volti a salvaguardare la propria sicurezza aziendale e come può effettivamente tutelarsi?

Cyber security: cosa rischiano gli imprenditori

I cyber attacchi rappresentano una minaccia significativa per le imprese e possono avere conseguenze devastanti su molteplici livelli.

Oltre ai danni finanziari diretti, che possono derivare dal furto di dati sensibili o dall'interruzione delle attività aziendali, gli attacchi informatici possono causare danni estesi e duraturi.

Innanzitutto, uno dei principali impatti negativi degli attacchi informatici riguarda la reputazione aziendale. Quando un'azienda subisce un cyber attacco, l'immagine e la credibilità dell'azienda possono essere gravemente compromesse. Spesso, infatti, in tali circostanze, i clienti e i partner commerciali perdono fiducia nell'azienda, poiché la sicurezza dei loro dati e delle informazioni personali è stata compromessa. Ciò può portare a una significativa perdita di clienti, nonché a difficoltà nel conquistarne di nuovi.

Oltre alle conseguenze sulla reputazione, gli attacchi informatici possono anche innescare una serie di problemi legali da parte dei clienti e dei partner dell’azienda. Questo avviene soprattutto nei casi in cui la violazione dei dati ha causato danni finanziari o personali a questi soggetti terzi che possono rivalersi sull’azienda vittima dell’attacco.

Inoltre, in alcuni casi estremi, gli attacchi informatici possono persino portare alla chiusura dell'azienda. I costi per riparare i danni, recuperare i dati, ripristinare le operazioni e risolvere le conseguenze legali possono essere così onerosi da superare la capacità finanziaria dell'azienda.

Senza una risposta tempestiva ed efficace agli attacchi informatici, l’imprenditore potrebbe trovarsi in una situazione in cui la sopravvivenza dell’azienda stessa è minacciata.

Come proteggersi dagli attacchi informatici?

Per mitigare i rischi derivanti dai cyber attacchi, è fondamentale rivolgersi a dei partner esperti come INSIDE, capace di implementare misure e protocolli di cybersecurity. Agendo su un ampio spettro di pratiche, tecnologie e processi, la cybersecurity mira a proteggere i sistemi informatici, i dati sensibili e le reti aziendali dagli attacchi informatici.

Queste misure possono includere l'installazione di sistemi di sicurezza avanzati come firewall, antivirus e sistemi di rilevamento delle intrusioni.

Inoltre, la crittografia dei dati è un'altra componente fondamentale della cybersecurity che si attua attraverso l'utilizzo di algoritmi crittografici. In questo modo, i dati sensibili vengono convertiti in un formato illeggibile per gli individui non autorizzati, fornendo un ulteriore livello di protezione.

Anche la gestione delle vulnerabilità è un aspetto cruciale della cybersecurity, poiché consente di identificare e risolvere eventuali falle o debolezze nei sistemi informatici prima che vengano sfruttate per compiere degli attacchi.