Google Home: 7 benefici immediati per casa tua che non sai!

Google Home è un dispositivo di Google che consente di controllare gli altri dispositivi con comandi vocali ma anche di riprodurre brani musicali. In quest'articolo vedremo che cos'è Google Home e come funziona. Presenteremo inoltre tutti i vantaggi di questo dispositivo e quali sono le differenze tra Google Home e Google Home Mini.

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Google Home è un dispositivo realizzato direttamente da Google che offre diversi vantaggi, dalla riproduzione di brani musicali fino al controllo di altri dispositivi presenti in casa attraverso la pronuncia di comandi vocali. 

In Italia, è possibile trovare in commercio due diversi modelli di dispositivi Google Home: Google Home e Google Home Mini. 

Entrambi i dispositivi presentano delle differenze, come vedremo in quest'articolo. 

Google Home offre inoltre ben sette benefici imperdibili per la casa.

Questo dispositivo si può collegare infatti al cellulare, alla rete Wi-Fi, a Spotify, a YouTube, a Netflix, al PC e alle luci. 

Utilizzare Google Home è molto semplice e intuitivo, grazie all'app Google Home scaricabile gratuitamente sia da Google Play che dall'App Store

Sul sito di aranzulla.it è possibile trovare informazioni molto dettagliate sui modelli di Google Home, sul costo, sul funzionamento e sulla configurazione. 

Per poter utilizzare Google Home è necessario configurare il dispositivo seguendo le indicazioni riportate sull'applicazione.

Una volta configurato, sarà possibile utilizzare il dispositivo tramite, ad esempio, i comandi vocali. 

Iniziamo spiegando che cos'è Google Home. 

Google Home: che cos’è

Google Home è un dispositivo realizzato da Google che serve per riprodurre brani musicali ma anche per controllare gli altri dispositivi presenti in casa con dei comandi vocali. 

Il primo dispositivo Google Home è entrato nel mercato degli USA per la prima volta nell'anno 2016 per poi essere venduto in tutto il mondo a partire dal 2017. 

In Italia, i dispositivi Google Home sono apparsi sul mercato a partire dall'anno 2018. 

Non esiste un unico dispositivo Google Home ma diversi modelli, con differenti fasce di prezzo ma non tutti sono disponibili in Italia. 

Google Home si può usare con i comandi vocali.

Naturalmente, il dispositivo può essere interrotto in qualunque momento dicendo "Hey Google, stop!" o in alternativa "Ok Google, fermati". 

Google Home, tramite l'utilizzo di comandi vocali, consente di:

  • riprodurre contenuti audio e video
  • svolgere oppure programmare attività di vario tipo 
  • controllare TV, altoparlanti e la casa in generale
  • ottenere delle risposte alle proprie domande 

Per poter usare Google Home è necessario eseguire una semplice e rapida configurazione, come vedremo. 

Dopo aver spiegato che cos'è Google Home, vediamo adesso come funziona! 

Google Home: come funziona

I dispositivi Google Home funzionano come dei veri e propri altoparlanti e danno la possibilità di interagire con Google Assistant (ovvero l'assistente personale intelligente di Google) pronunciando dei comandi vocali. 

Google Home offre numerosi vantaggi a chi li utilizza.

Google Home infatti consente agli utenti di:

  • ascoltare brani musicali e la radio 
  • controllare la riproduzione di video o di foto
  • ricevere le notizie 
  • controllare gli elettrodomestici con comandi vocali 
  • aggiungere promemoria al calendario 
  • fare calcoli matematici
  • avviare Netflix con un comando vocale (nel caso in cui il televisore abbia Chromecast) 
  • associare Google Home a speaker Bluetooth e dispositivi Smart

Oltre ai numerosi vantaggi sopra elencati, ricordiamo che Google Home offre altri benefici immediati per la casa che forse non sono molto conosciuti.

Come scrive il sito aranzulla.it, Google Home si può collegare infatti a: 

  • cellulare
  • Wi-Fi
  • Spotify 
  • YouTube
  • Netflix 
  • PC 
  • luci 

Il collegamento di Google Home al telefono, al Wi-Fi, a Spotify, a YouTube, Netflix e alle luci è gestito dall'applicazione Google Home, scaricabile gratuitamente sia su Google Play che sull'App Store. 

Inoltre, nel caso in cui si abbiano più dispositivi Google Home, è possibile posizionarli in punti strategici della casa in modo da riprodurre la musica in maniera sincronizzata in stanze diverse. 

Si ricorda inoltre che è possibile gestire i propri dispositivi Google Home tramite l'app di Google Home. 

L'applicazione presenta tre comandi principali:

  • "Riproduci": consente la gestione di Google Home
  • "Aggiungi": per aggiungere e collegare nuovi dispositivi Google Home
  • "Impostazioni": utili per apportare modifiche per la gestione di Google Home

Naturalmente, la riproduzione audio può essere interrotta in qualunque momento, basta cliccare sulla voce "Interrompi trasmissione". 

Molto utile anche la sezione "Altre impostazioni" che consente, tra le varie funzioni, di creare comandi vocali personalizzati. 

Invece, nella sezione "Assistente" dell'applicazione è possibile impostare la voce dell'assistente Google. 

Google Home si può utilizzare anche da computer tramite Google Chrome, basta che il PC e Google Home siano collegati alla stessa rete Wi-Fi. 

Dopo aver spiegato come funziona Google Home, vediamo adesso quanto costa. 

Google Home: quanto costa

Dovete sapere che non esiste un unico modello di Google Home ma diversi. Questo chiaramente determina un'oscillazione sul prezzo di vendita. 

In Italia è possibile acquistare due modelli di dispositivi Google Home.

Il primo è Google Home, ovvero il modello più avanzato. Si tratta di un dispositivo che ha prestazioni maggiori rispetto a Google Home Mini sia nella riproduzione della musica, sia nella ricezione dei comandi vocali. Il prezzo di Google Home è di 149 euro. 

Il secondo è invece Google Home Mini. Questo dispositivo riproduce lo stesso un ottimo suono e consente di attaccare una chiavetta USB. Il prezzo di Google Home Mini è di 59 euro. 

Un'informazione importante da sapere è che, per funzionare, i due dispositivi devono essere collegati a una presa poiché non hanno una batteria interna. 

Dopo aver spiegato quanto costa Google Home vediamo adesso come procedere con l'installazione. 

Google Home: come installarlo

Per poter installare Google Home è necessario seguire diversi passaggi. 

La configurazione del dispositivo è necessaria, altrimenti diventa impossibile utilizzare l'assistente vocale. 

Innanzitutto è necessario collegare Google Home alla corrente e scaricare l'applicazione. Quest'ultima vi mostrerà i passaggi da seguire. 

Se il collegamento è andato a buon fine, riceverete un messaggio di benvenuto da parte di Google Home che vi chiede di installare l'applicazione sul vostro dispositivo. 

Una volta installata l'app, è necessario scegliere l'account google con il quale si vuole configurare Google Home. 

Successivamente, è necessario cliccare sulla voce "Crea un'altra casa" e poi su "Avanti" per aggiungere la casa in cui verrà usato Google Home. Bisogna poi compilare la sezione "Nickname casa" e cliccare sulla voce "Avanti". 

In seguito, è necessario cliccare sulla voce "Aggiungi", "Configura dispositivo" e infine su "Configura nuovi dispositivi". Dopo aver controllato che l'edificio sia quello corretto, è necessario cliccare sulla voce "Avanti" e aspettare che il dispositivo venga individuato. Quando compare la scritta "Dispositivo Google Home trovato" è necessario cliccare su "Avanti". 

In tutto il processo di configurazione verrete guidati dall'applicazione che avete scaricato in precedenza sul vostro smartphone. 

Successivamente è necessario cliccare sulla voce "Sì" se si è sentito il messaggio di Google Home. Nel caso in cui non lo abbiate sentito, è necessario cliccare sulla voce "Riprova". 

Infine sarà necessario scegliere la zona della casa in cui si posizionerete Google Home. Sull'applicazione troverete diverse stanze tra le quali scegliere ma nel caso in cui non dovreste trovarla potete cliccare sulla voce "Aggiungi stanza personalizzata" per aggiungerne una nuova. Dopo aver scelto una delle stanze predefinite oppure quella personalizzata, sarà necessario cliccare sulla voce "Avanti"

Una volta fatto tutto questo, è necessario collegare il dispositivo Google Home alla rete Wi-Fi di casa. 

Dall'applicazione, è necessario cliccare sulla voce "Scegli la rete Wi-Fi" alla quale si sceglie di collegare il dispositivo, inserire la password e cliccare successivamente sulla voce "Collega". Se la procedura è andata a buon fine, comparirà un messaggio con su scritto "Connesso". 

Successivamente è necessario cliccare su "Avanti" e poi "Attiva" al fine di attivare le "Informazioni del dispositivo" e "Attività vocale e audio". 

Apparirà poi una schermata con su scritto "Insegna all'assistente a riconoscere la tua voce" dove sarà necessario scegliere se attivare o meno "Voice Match" che è una funzione che consente a Google Home di riconoscere timbri di voce differenti. Ricordiamo infatti che Google Home viene utilizzato principalmente per i comandi vocali. 

Infine, nella sezione "Aggiungi servizi multimediali", sarà necessario scegliere quali servizi audio e video attivare tra quelli qui sotto elencati:

  • YouTube Music
  • Spotify
  • Deezer
  • Netflix 

Una volta scelte le piattaforme, sarà necessario cliccare sulla voce "Sì, collega account" e poi su "Avanti". 

La configurazione finisce quando si clicca sulla voce "Termina configurazione". 

Dopo aver spiegato come installare Google Home, vediamo adesso quali sono le differenze tra Google Home e Google Home Mini. 

Google Home e Google Home Mini: le differenze

Come abbiamo già accennato, esistono diversi modelli di Google Home, con diverse fasce di prezzo.

In Italia è possibile trovare in commercio Google Home e Google Home Mini.

Google Home è il modello più grande, perfetto per gli appassionati di musica poiché il dispositivo è dotato di 4 speaker nella parte bassa.

Rispetto a Google Home Mini cattura meglio i comandi vocali e presenta inoltre un connettore proprietario.

Nella parte superiore è touch, il che è molto utile per alzare, abbassare il volume o mettere in pausa la musica oppure interrompere un timer. 

Google Home Mini, come dice il nome, è un dispositivo Google Home più piccolo rispetto a quello precedente.

Nonostante sia in grado di riprodurre un ottimo suono, non ha prestazioni elevate come l'altro modello.

Non ha inoltre la parte superiore touch ma permettere di aumentare o diminuire il volume toccando il lato destro e sinistro. Presenta inoltre l'attacco USB. 

Ciò che li accomuna è la presenza di un tasto esterno che permette di accendere o spegnere il microfono.