Iliad, niente più servizi di notte? Cosa comporta lo spegnimento notturno della rete

Niente più messaggi e telefonate la notte per Iliad? La celebre compagnia francese sta seriamente valutando la possibilità di spegnere le reti nelle ore notturne in Italia. Ecco cosa significa per gli utenti

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La celebre compagnia francese sta seriamente valutando la possibilità di spegnere le reti mobili nelle ore notturne in Italia.

La decisione, ad un passo dal diventare definitiva, è finalizzata al risparmio energetico e basata sulla considerazione che la notte, server e linee telefoniche, sono meno sfruttati.  

Ma cosa significa esattamente e, soprattutto, cosa comporta per gli utenti italiani?

Spegnimento delle reti Iliad, cosa cambia per gli utenti

Iliad vuole ridurre il consumo energetico e quindi lo spreco di risorse in quei momenti della giornata in cui tendenzialmente c’è poca attività, ossia la fascia notturna. 

Si tratterà però di uno spegnimento parziale delle reti mobili e che seguirà un modello già attuato in Francia

In Francia infatti, per combattere il rincaro energetico mondiale, Iliad ha già messo in pratica quanto ha intenzione di fare anche in Italia. Le reti 3G, 4G e 5G vengono infatti parzialmente spente nel Paese nel corso della notte. 

Lo spegnimento parziale significa sostanzialmente che l’operatore spegne alcune bande di frequenza di notte quando, l’offerta del servizio supera la reale domanda da parte degli utenti

Ma questo significa quindi che la notte non si potranno più, per esempio, effettuare/ricevere telefonate o messaggi oppure che sarà impossibile navigare in rete?

Assolutamente no. Iliad ha previsto la riaccensione automatica delle celle spente qualora la domanda dovesse aumentare improvvisamente. 

Come ben spiegato dal CEO Benedetto Levi, l’obbiettivo è quello di "minimizzare i consumi quando non è necessario" senza, al contempo, inficiare la qualità del servizio reso agli utenti. 

Quando avverrà lo spegnimento notturno in Italia?

Iliad ha affermato che al momento sta solo valutando la possibilità di attuare in Italia quando già messo in atto in Francia. Trattandosi quindi di una decisione non ancora presa non si hanno indicazioni relative alla data a partire dalla quale le reti verranno spente. 

La società è arrivata oggi a contare circa oltre nove milioni utenti italiani, a soli 4 anni dal suo arrivo in Italia.