Un nuovo computer da acquistare sarà sempre una spesa non indifferente, che parte da qualche centinaio di euro fino a poter sfondare le migliaia in caso di PC da gaming o per lavori particolarmente intensi.
Inoltre, chi lavora, gioca o interagisce col computer ogni giorno può facilmente immaginare la sua importanza nella nostra vita. La scelta di un nuovo computer influenzerà, volenti o nolenti, molte attività quotidiane. E questo comprende sia gli svaghi, come navigare, guardare video e film, o giocare, sia le faccende che oggi si sbrigano sempre di più su internet: lavoro, banking, rapporti sociali e via discorrendo.
Ecco perché la selezione di un nuovo computer da acquistare non deve essere disattenta! Una delle domande che ci si pone di più, per esempio, è se virare su un computer portatile o un fisso. Come vedremo di seguito, la risposta a questo dilemma si basa sempre e solo sulle nostre esigenze.
Fisso o portatile, quale è meglio? Dipende dalle esigenze
Può sembrare un concetto ripetuto molte volte, ma è davvero così. Come per quasi ogni altro acquisto, il punto di partenza dobbiamo sempre essere noi, e ciò di cui abbiamo realmente bisogno. Soltanto in base a questo fattore si può determinare cosa sia meglio per noi e per le nostre esigenze di lavoro/svago.
Con la tecnologia questo principio è ancora più importante. Prima di comprare un dispositivo elettronico, prendiamoci qualche minuto per analizzare cosa gli chiederemo di fare, e a quali esigenze dovrà andare incontro.
Nel caso dei PC possiamo iniziare rispondendo a qualche banale domanda. Lo utilizzeremo per svago, per lavoro, per i videogames o magari solo per le piccole attività quotidiane (e-mail, conti bancari)?
In base alla risposta della prima domanda, passiamo alla seconda: quale intensità di uso dovrà avere il nostro computer? Ad esempio, nel caso del lavoro, servirà per scrivere testi in Word e fogli in Excel, oppure per pesanti lavori di grafica o di composizione video?
Il ragionamento è uguale per le altre mansioni. Anche il gaming può essere applicato in modo leggero (retrogaming, giochi social, browser game) o in modo intenso (titoli appena usciti, “tripla A” molto pesanti). Lo stesso vale per lo svago quotidiano: vogliamo solo navigare sui social o anche visualizzare film e serie TV in HD?
E infine, chiediamoci anche quanto, quando dove e come utilizzeremo il computer, e impostiamo un budget approssimativo che abbiamo intenzione di investire su un nuovo dispositivo.
Una volta scoperte le nostre esigenze, ci sarà più agevole arrivare a una buona scelta.
Caratteristiche di un PC portatile
Il computer portatile è il simbolo dell’agilità, del lavoro smart da ogni posizione, della scrittura e navigazione anche in viaggio, in treno o in aereo; in generale, di un universo informatico da portare in borsa.
Il suo vantaggio principale, naturalmente, è l’essere portatile. Se abbiamo bisogno di spostarci più volte e non ci basta avere lo smartphone con noi, o se ci serve poter lavorare da postazioni multiple, è la scelta più ovvia e consigliata. I PC fissi, anche quando molto piccoli, non possono emulare la snellezza d’uso e portabilità di un… portatile, appunto.
Il dubbio sorge se non abbiamo queste esigenze, oppure se potrebbero piacerci, ma non rappresentano un vero obbligo. In questo caso il PC portatile ha comunque qualcosa da offrirci. Se lo usassimo in casa, per esempio, avremmo comunque la libertà di spostarci da una stanza all’altra, di usarlo seduti sul divano o sul letto, o addirittura in bagno!
Può darci l’opportunità di mostrare il nostro lavoro o le nostre foto in qualunque posto. Immaginiamo una visita a nonni e zii, e una cartella piena zeppa di fotografie del nostro ultimo viaggio, da mostrare senza ricorrere al piccolo schermo di uno smartphone. E oggi anche il gaming è su PC portatile, per chi viaggia ma vuole continuare a giocare da qualsiasi postazione.
Infine, va considerato il budget. Poiché include già tutto il necessario (schermo, tastiera, pad, microfono e webcam), il portatile tende a costare leggermente di più rispetto al fisso di base; al contrario di lui, però, non dovremo acquistare nulla accanto a esso, e sarà già pronto per iniziare. E naturalmente ne esistono di tutte le fasce di prezzo, quindi se non possediamo ancora le periferiche del fisso, il portatile risulta infine più economico.
In generale, a parità di costo, il portatile è un po’ meno potente e meno pretenzioso del fisso, ma è già predisposto all’uso immediato. Per questo, a meno che non ci sia l’esigenza di lavorare o fare cose in viaggio, è perfetto per chi vuole un dispositivo immediatamente pronto, e a chi in generale deve svolgere attività più leggere e casuali dal punto di vista informatico. Molto di rado infatti è possibile personalizzarlo o sostituire dei pezzi per aggiornarlo.
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Caratteristiche di un PC fisso
I computer sono nati come unità fisse, che restando collegate alla corrente possono svolgere un gran numero di azioni. Il PC fisso non può muoversi, è chiaro. Non ci servirà se lo vogliamo portare con noi ogni giorno! Nonostante ciò, non dobbiamo credere che oggi un PC non si possa spostare. Sono diventati molto leggeri e, in caso di traslochi o spostamenti una tantum, il problema non sorge più, rispetto al passato.
Il fisso tende a restare nella stessa postazione, ma a parità di prezzo offre una potenza decisamente maggiore. È innanzitutto la scelta obbligata per chi ha pretese più alte dal punto di vista prestazionale: per il gaming spinto, ad esempio, oppure per il rendering lavorativo di grafiche, elementi 3D, video, documenti molto grandi, e tanto altro ancora.
Il computer fisso è adatto a chi chiede di più alla sua macchina anche a tutto tondo. Non ci sono tastiere, webcam e casse già collegate, è vero. Ma ciò significa che potremo scegliere quelle che vogliamo, le nostre preferite o quelle più grandi e di maggior qualità.
Ad un PC fisso possiamo abbinare facilmente uno schermo più grande o di risoluzione maggiore, quella tastiera meccanica retroilluminata che ci piace tanto, e molto altro ancora!
Inoltre, per i patiti di tecnologia, il fisso rappresenta un punto di riferimento irrinunciabile perché si può aggiornare e personalizzare con relativa facilità. Un appassionato potrà cambiare la scheda video con una più potente, o aggiungere altra memoria RAM per incrementare le prestazioni, o arricchirlo di un hard disk addizionale per ottenere più spazio. Occupa dello spazio e non è richiudibile, vero, ma è anche più facile da pulire al suo interno, perché si può aprire.
A parità di prezzo, il fisso restituisce maggiori prestazioni rispetto al portatile. La sua condizione di partenza, però, non è pronta: dobbiamo disporci noi di schermi, tastiere, webcam e microfoni, a seconda dei nostri bisogni. Questo ne fa lievitare i prezzi finali.
Ecco perché un fisso è consigliabile se possediamo già alcune di queste periferiche, oppure se siamo disposti a una spesa maggiore per avere davvero tutto il meglio: il fisso più potente sarà sempre più prestante del portatile più potente!
Insomma non esiste un vero vincitore, ma solo la scelta più adatta a noi… e alle nostre vite digitali.