Netflix supera quota 200 milioni di utenti e vola in Borsa

Il colosso dello streaming va in rally del 13% in after market su un quarto trimestre da record mentre il free cash flow si avvia verso il pareggio.

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Netflix si lascia alle spalle la delusione del terzo trimestre, in cui sembrava del tutto svanito l'effetto lockdown sulla performance del colosso Usa dello streaming video, e ritrova il feeling con Wall Street. Il titolo ha infatti toccato un rally del 12% in after market (la seduta di martedì al Nasdaq si era invece chiusa in rialzo dello 0,76%) dopo che Netflix ha comunicato risultati relativi al quarto trimestre segnati dal superamento per la prima volta nella sua storia di quota 200 milioni di utenti attivi. Nei tre mesi allo scorso 31 dicembre Netflix ha catturato 8,51 milioni di nuovi utenti nel mondo, in deciso miglioramento rispetto ai 2,20 milioni del precedente periodo, contro i 6,00 milioni della sua stessa guidance e i 6,06 milioni del consensus di Bloomberg.

Netflix in due anni ha raddoppiato gli utenti nel mondo

Complessivamente alla fine del 2020 Netflix è arrivata ad avere 203,7 milioni di utenti. Dato quasi raddoppiato in due anni (erano circa 111 milioni a fine 2018) ma che comunque per molti analisti segna il picco. Difficile che Netflix possa proseguire con tassi di crescita di questo livello nel lungo periodo, soprattutto a fronte di una concorrenza che continua ad allargarsi, da Disney+ alla new entry Discovery. Secondo Therese Poletti di MarketWatch, però, c'è un altro dato che dovrebbe dare fiducia agli investitori. Quello sul free cash flow, che per la prima volta si avvicina al pareggio. "Per l'esercizio 2021 prevediamo che il flusso di cassa sarà intorno al breakeven", ha comunicato la società di Los Gatos, il cui outlook precedente era invece anche per un possibile dato in negativo per 1 miliardo di dollari. "In combinazione con il nostro saldo di cassa di 8,2 miliardi e la nostra linea di credito non utilizzata di 750 milioni, riteniamo di non avere più bisogno di raccogliere finanziamenti esterni per le nostre operazioni quotidiane", ha sottolineato Netflix.

Nel quarto trimestre i profitti sono però sotto al consensus

Per quanto riguarda i risultati complessivi, Netflix nel quarto trimestre ha registrato profitti in crescita da 1,19 a 1,30 dollari per azione, sotto però agli 1,36 dollari del consensus di FactSet. I ricavi sono migliorati da 5,47 a 6,64 miliardi di dollari, sostanzialmente in linea con i 6,60 miliardi stimati dagli analisti. Insomma una trimestrale buona ma non esaltante, arricchita però da un paio di record che il mercato ha dimostrato di apprezzare.

(Raffaele Rovati)