Continua il nostro viaggio alla scoperta del mondo di LinkedIn e del modo in cui questo social può aiutarci nella nostra attività di networking. 

Nell'ambito dei precedenti articoli abbiamo preso confidenza con quest'ultimo termine e ora sappiamo che possiamo definire il networking come quell'attività svolta sui social e volta a creare e coltivare relazioni. Le relazioni a cui facciamo riferimento saranno basate sulla reciprocità e avranno come oggetto di scambio le  informazioni, i consigli e le competenze professionali.

Fare networking si rivela essenziale per la costruzione del nostro personal branding che, ripetiamo, possiamo definire come:

[...] complesso di strategie messe in atto per promuovere se stessi, le proprie competenze ed esperienze, la propria carriera alla stregua appunto di un brand. (job step ).

Generalmente, tutti coloro che approdano su LinkedIn hanno come scopo la costruzione del proprio personal branding, volti a costuire una propria reputazione professionale e a costruire ed ampliare le proprie prospettive lavorative.

Fare networking su LinkedIn: richieste di collegamento e comment marketing

Ci siamo poi domandati come sia possibile svolgere questa attività di networking e ci siamo concentrati, inizialmente, su due metodi: le richieste di collegamento volte a costruire la nostra rete di contatti e la pratica del comment marketing. La rete di contatto dovrebbe essere composta da persone che conosci, persone con le quali condividi interessi e passioni, persone con cui hai lavorato o vorresti lavorare.

Queste persone, una volta entrate nella tua rete di contatti, potranno qualificarsi come collegamenti di 1° grado: quest'ultimi potranno vedere i tuoi contenuti di valore e le loro reazioni ad esse saranno visibili dai loro collegamenti di 1° grado, che per te saranno ovviamente definibili come collegamenti di 2° grado. Questo contribuisce a spiegare perché saper scegliere la nostra rete di contatti si rivela molto importante. 

Analizzando il comment marketing, invece, l'abbiamo definita come:

[...] l’insieme delle tecniche che si basano sulla creazione di commenti a post altrui per migliorare la propria visibilità, reputazione e valore del brand.  (Semrush)

Scrivere dei commenti ai contenuti dei tuoi collegamenti ti permette di ottenere visibilità e creare intorno a te un clima di fiducia e autorevolezza. Ovviamente anche il comment marketing non è esente, come abbiamo visto, da consigli di ottimizzazione.

LinkedIn: fare networking con i messaggi privati

Proseguiamo ora con altri due modalità attraverso cui poter fare networking su LinkedIn: parliamo dei messaggi e dell'iscrizione a dei gruppi.

Su LinkedIn ti sarà permesso mandare messaggi - gratuitamente - solo ai tuoi collegamenti di primo grado o a coloro che fanno parte dei tuoi stessi gruppi. Tuttavia - tramite messaggi Inmail - sarà possibile mandare messaggi anche a chi non fa parte dei tuoi collegamenti.

Mandare messaggi privati si rivela una modalità molto più immediata per fare networking e soggetta a delle accortezze che potrebbero ritenersi scontate ma che è utile, nell'ambito del contesto in cui ci troviamo, ricordare.

Come scrivere un messaggio su LinkedIn e fare networking

Scrivere un messaggio che ha come obiettivo la vendita - immediata - di prodotti o servizi non ti permetterà di ottenere una buona considerazione di te e della tua professionalità. Sarebbe buona pratica contattare privatamente una persona con cui può esserci già stato un contatto inziale sotto qualche post, volto ad approfondire l'argomento o confrontarsi sullo stesso. Questo non esclude che il messaggio, successivamente, possa evolvere in un'attività professionale - fosse anche solo di collaborazione -.

Come per tutti gli step che compongono la nostra attività sui social  - soprattutto se professionale o orientata alla costruzione del nostro personal branding - anche i messaggi su LinkedIn richiedono pazienza: i rapporti non si possono coltivare con due semplici messaggi, ma richiedono tempo e volontà di condividere le nostre conoscenze e competenze. Ad esempio, un'altra buona pratica potrebbe essere quella di regalare al tuo interlocutore dei contenuti che tu stesso hai creato. 

Ricorda sempre di inserire, al termine del tuo messaggio, una CTA (invito all'azione) che sappia coinvolgere ulteriormente il destinatario del tuo messaggio e convincerlo a proseguire nella coltivazione del vostro rapporto.

I messaggi su LinkedIn ti permettono di coltivare anche un altro processo, quello del social selling:

Social selling [...] è il modo in cui un'azienda o un professionista utilizzano i social media [...] per raggiungere [...] gli obiettivi di vendita prefissati, concentrandosi sui gusti di clienti potenziali ... (wikipedia)

I gruppi su LinkedIn

Passiamo ora all'ultima modalità attraverso cui possiamo fare networking su LinkedIn: l'iscrizione ai gruppi.

Iscriversi a gruppi che siano pertinenti ai nostri interessi e alla nostra attività permettono di entrare più velocemente in contatto con persone che potrebbero far parte della nostra rete di contatti e che potrebbero essere incuriositi da noi e dai nostri contenuti.

Come per Facebook, anche in LinkedIn possiamo trovare gruppi aperti e gruppi chiusi: per quanto riguarda i primi, sarà possibile accedervi subito. Nel caso di gruppi chiusi dovrai invece farne richiesta e, se approvato dagli amministratori, entrerai a far parte di una community all'interno della community.

Il consiglio che spesso viene dato, quando ci si vuole iscrivere a dei gruppi, è sempre quello di analizzare il gruppo a cui si vorrebbe aderire: se può essere pertinente ai nostri interessi e alla nostra professione, in modo da non perdere di vista il nostro obiettivo.

Come fare networking nei gruppi di Linkedin

Una volta scelti i gruppi a cui vogliamo aderire e ricevuto l'accesso, in caso di gruppi chiusi, gli step da seguire potrebbero definirsi simili a quelli del comment marketing. Iniziate sempre a piccoli passi:

1. mostrate interesse per i contenuti altrui;
2. commentate quando pensate di poter apportare valore alla conversazione;
3. condividete contenuti e informazioni che potrebbero essere rilevanti;
4. coltivate relazioni con chi potrebbe  entrare a far parte della vostra rete di contatti: poiché presenti in un gruppo i cui membri condividono gli stessi interessi, potenzialmente tutti potrebbero far parte della tua rete di contatti. Con il tempo magari avrai modo di capire che non sarà così, e potresti voler selezionare solo alcuni di essi;
5. ricordate sempre di non essere autoreferenziali, ma siate bravi - e furbi - a coinvolgere gli altri membri del gruppo attraverso domande e scambi di idee.

Allo scopo di evitare che i gruppi potessero diventare un luogo fatto esclusivamente di post orientati alla vendita, LinkedIn ha creato una sezione che prende il nome di Promozioni. In questa area, fate bene attenzione, sarà possibile condividere link - o articoli - che possano indirizzare al vostro sito ma - diversamente da come si potrebbe pensare - non consideratelo un luogo dove poter procedere alla vendita dei vostri servizi perché questo potrebbe avere come conseguenza la rimozione del vostro post o - addirittura - della vostra stessa presenza dal gruppo.

Conclusioni

In questo ultimo articolo dedicato al networking, abbiamo abbiamo analizzato le altre due modalità attraverso cui esercitare questa attività e che si affiancano alle richieste di collegamento e al comment marketing. I messaggi privati e l'iscrizione ai gruppi di LinkedIn ti permetteranno di coltivare relazioni di valore, volte alla costruzione del tuo personal branding e alla costruzione della tua reputazione professionale.

Le pratiche per ottimizzare queste due attività sono piuttosto semplici ed intuitive: è altamente sconsigliabile mandare messaggi privati al solo scopo di vendere i tuoi servizi, ma dovresti - al contrario - instaurare un rapporto basato sulla stima reciproca con il tuo interlocutore e volto allo scambio di contenuti di valore.

Per quanto riguarda i gruppi, diversamente, sarà utile saper scegliere a quali aderire, in modo tale da aver sicuramente individuato persone con le quali condividerai interessi e con le quali poter avere edificanti conversazioni. Saper fare tutto ciò, con costanza e pazienza, ti potrà - in un secondo momento - aiutare a convertire questi rapporti in un ottica professionale e lavorativa.

Nel prossimo articolo avremo modo di fare un ulteriore passo avanti e procedere alla scoperta di questo social: dopo aver evidenziato come ottimizzare il nostro profilo LinkedIn nelle sue componenti essenziali e come fare networking tramite esso, sonderemo un elemento che spesso e volentieri abbiamo evidenziato nei precedenti articoli. 

Parliamo dei contenuti che è possibile condividere su questo social e che dovranno essere, come abbiamo più volte definito, di valore.