Vuoi essere certo che PayPal sia sicuro? Clicca qui!

Ben ritrovato/a in questo nuovo articolo di Trend Online. Oggi ti parlerò di PayPal.

Probabilmente sei già in possesso di questo strumento di pagamento oppure stai valutando se installarlo sul tuo telefono e creare il tuo profilo.

Sicuramente nella tua testa ci possono essere dei timori che riguardano le truffe online ed è assolutamente lecito che tu cerchi delle risposte rassicuranti da qualche parte, con tanto di consigli su come gestire nella maniera più saggia e sicura i propri mezzi telematici.

In quest’articolo ti farò una descrizione esaustiva di tutto il sistema di PayPal e ti consiglio assolutamente di leggerlo, se non sai ancora come funziona. Se invece hai già familiarità con PayPal, puoi tranquillamente saltare i primi paragrafi e passare direttamente al paragrafo in cui parlo nello specifico dei benefici.

Voglio specificare una cosa prima che tu possa continuare con la lettura: PayPal di base è uno strumento molto affidabile e ben controllato dal team di cybersicurezza, ma nonostante ciò può capitare che qualche truffatore riesca ad aggirare le sue vittime.

Questo succede non tanto perché sfrutta dei difetti nel sistema informatico di PayPal, ma perché riesce a far leva sull’ingenuità della potenziale vittima online. A tal proposito troverai un’ultima parte nell’articolo, in cui ti offro alcuni validi consigli da mettere in pratica per garantire a te stesso/a la giusta sicurezza all’interno del mondo virtuale.

Approfitto dell’occasione per mostrarti un interessante e istruttivo video del canale YouTube Mario Maroncelli, in cui l’autore parla di una particolare e furbesca truffa che coinvolge proprio il sistema PayPal.

PayPal: un’introduzione storica del servizio

C’è un grande imprenditore che al giorno d’oggi è coinvolto in grandi imprese, che ha qualche cosa a che fare con PayPal. La persona di cui ti sto parlando è Elon Musk ed è uno dei tre grandi soci che hanno dato vita alla società di PayPal.

In realtà Musk è entrato in gioco successivamente alla fondazione portata avanti da Max Levchin e Peter Thiel tramite la società Confinity (siamo nel 1999).

Intorno ai primi anni del 2000 il grande e-commerce Ebay acquisisce PayPal e dopo circa tredici o quattordici anni, PayPal si stacca e diventa una società indipendente, tant’è vero che in quel periodo entra addirittura nella quotazione in Borsa.

Sin dalla sua creazione, questo strumento aveva (e ha ancora oggi) la stessa e identica funzione: permettere agli utenti di poter effettuare pagamenti (e ricevere denaro ovviamente) online con il massimo della sicurezza e con la miglior efficacia e massima rapidità possibile.

PayPal: il funzionamento generale

Nel momento in cui si crea il proprio account PayPal si deve scegliere se creare un account personale o un account business. A meno che tu non sia in possesso di un’azienda e devi gestire un importante scambio di denaro, tra acquisti e vendite, ti consiglio caldamente di optare per un account personale.

Tendenzialmente il servizio offerto da PayPal è gratuito. Ho detto “tendenzialmente” perché ci sono una serie di servizi su cui PayPal impone una commissione o una percentuale da pagare, ma nella maggior parte dei casi queste tariffe vengono applicate se c’è di mezzo una conversione di valuta.

Ci sono senz’altro tante altre situazioni (in particolar modo quando si utilizza l’account business), ma se il tuo utilizzo di PayPal è quello di pagare online o col QR code in luoghi specifici, scambiare soldi con amici o conoscenti, allora stai tranquillo perché in questi casi non hai nulla da pagare a PayPal.

C’è solo una piccolissima spesa che devi affrontare quando decidi di collegare una carta e ammonta a €1,50 che ti saranno anche rimborsati.

Se ti sei perso in questo passaggio non avere paura perché te lo spiego subito.

Su PayPal hai la possibilità d’inserire o una carta oppure un conto corrente. Se colleghi una carta, che può essere di credito, debito o prepagata, devi pagare questa piccola somma di €1,50 che poi ritornerà nelle tue tasche.

PayPal dispone di tre funzioni importantissime che poco prima ho accennato, ma ora te le spiego con più precisione.

La prima è quella del pagamento online e la cosa più interessante è che per fare il pagamento basta solo utilizzare il proprio indirizzo email, ma se l’importo dovesse superare il saldo all’interno di PayPal, allora verrà utilizzato il resto dei soldi, che sarà preso o dalla carta o dal conto che hai collegato.

Se per esempio hai €100 come saldo su PayPal e l’acquisto online che vuoi fare presuppone un pagamento di €120, se hai una carta prepagata associata, pagherai coi €100 di PayPal più i restanti €20 della tua prepagata.

Le altre due funzioni fondamentali disponibili su PayPal sono “invia denaro” e “ricevi denaro“.

Con la prima basta solo selezionare il contatto a cui vuoi inviare i soldi (che ovviamente deve avere un conto PayPal).

Dopo devi scrivere la sua mail a cui si è iscritto/a sull’applicazione o sul server via web in generale, devi selezionare la quantità di denaro da inviare e una volta che dai la conferma, il trasferimento è immediato.

Con l’opzione “ricevi denaro”, sempre alla mail della persona a cui fai riferimento, invii una sorta di preavviso o messaggio in cui è comunicato il fatto che questa persona deve darti dei soldi. 

In seguito questa persona si assumerà la responsabilità d’inviarti i soldi sempre tramite la funzione invia denaro.

L’ultima cosa che voglio dirti prima di passare al paragrafo della sicurezza è che hai la possibilità anche di procurarti la carta prepagata di PayPal.

PayPal: I grandi benefici dell’uso di PayPal

La prima cosa importantissima che voglio sottolineare è un aspetto che ho già accennato nel paragrafo precedente. Si tratta della possibilità di utilizzare solo il proprio indirizzo email quando si effettua un trasferimento di denaro.

Il grande vantaggio che hai quando paghi con PayPal è che non devi trasmettere nessun dato sensibile. Per dati sensibili intendo dire principalmente il numero della carta, con la relativa data di scadenza e codice di sicurezza, oppure l’Iban del conto corrente bancario.

Non essendoci la trasmissione di questi dati, gli hacker non hanno la possibilità di aggrapparsi a un appiglio che permetta loro di accedere a un conto.

Un altro beneficio di PayPal riguarda il conto corrente associato. Allora di base ti consiglio di associare una carta (meglio ancora se prepagata) all’account PayPal, anziché il conto corrente. 

Supponiamo che tu scelga di collegare il conto e supponiamo anche che un hacker riesca a penetrare nel tuo account PayPal, per fortuna il criminale informatico non riuscirà a invadere il tuo conto in banca grazie all’elevato sistema di sicurezza di PayPal.

Ti dico anche una cosa curiosa, cioè che PayPal ha implementato gli stessi protocolli di sicurezza informatica come quelli di un grande e-commerce mondiale, cioè Amazon.

PayPal: i tre principali sistemi di sicurezza

Adesso hai sicuramente capito che il livello di sicurezza offerto dal team di PayPal è molto alto ed efficace. Il primo elemento che garantisce la sicurezza, sia ai compratori che ai venditori, è la crittografia.

Vengono utilizzati dei protocolli di sicurezza particolarissimi, chiamati HTTPS e TLS che riescono a crittografare i dati nel momento in cui viene eseguita una transazione.

Immagina che tu ti trovi in una stanza e a un certo punto vengono spente tutte le luci e chiuse tutte le tapparelle. In questo caso non hai più la più pallida idea su come orientarti.

Diciamo che in un certo senso i dati vengono “oscurati” e gli hacker non hanno più la possibilità di orientarsi per attaccare il sistema.

Il secondo livello di sicurezza tutela completamente i consumatori e questa clausola si chiama “protezione acquisti“.

Se il compratore non è soddisfatto nel prodotto, o si è reso conto che nel momento della consegna ha ottenuto un bene che presenti dei difetti, ha il diritto di ricevere il completo rimborso (anche per le spese di spedizione) se avvia le pratiche entro 60 giorni.

Il terzo e ultimo elemento di sicurezza si chiama “protezione antifrode“. 

Quando si fa un acquisto tramite PayPal, la società invia sempre una mail di conferma al compratore, per permettere al cliente di essere al corrente dei movimenti economici che si verificano sul conto.

Potresti pensare che la cosa sia ovvia, in realtà non lo è.

Se per caso un hacker dovesse riuscire a intrufolarsi nel tuo profilo e spende tutti i tuoi soldi senza il tuo consenso?

Sarebbe un grave problema, ma se ricevi delle mail di conferma d’acquisto da parte di PayPal e tu sei certo di non aver fatto nulla, puoi segnalare il tutto al team d’assistenza, che provvederà a restituirti il denaro e bloccare le operazioni effettuate.

Oltre a questo tipo di strategia di sicurezza, lo staff di cybersicurezza di PayPal lavora ininterrottamente per prevenire qualunque caso di phishing o qualsiasi altro tentativo di truffe online.

PayPal: qualche suggerimento per la propria sicurezza

In quest’ultimo paragrafo ti darò qualche breve e utile consiglio per tutelare la tua sicurezza su PayPal. Alcuni di questi consigli possono esserti utili in generale quando sei online, a prescindere dal discorso PayPal.

Per prima cosa ti ripeto il consiglio di associare una carta al tuo profilo PayPal e non il conto bancario e specifico che è meglio se colleghi una carta prepagata.

Inoltre, se ti capita di ricevere mail targate PayPal in cui devi sostanzialmente cliccare su un link particolare, sii consapevole del fatto che quello è un tentativo di phishing. PayPal non chiede ai suoi utenti di cliccare da nessuna parte e se hai ricevuto questo tipo di comunicazione, segnalalo subito.

Evita tutte le connessioni WI-Fi pubbliche, perché queste sono il terreno fertile degli hacker che vogliono impossessarsi di dati sensibili. Inoltre ti consiglio caldamente di accedere sui tuoi conti (che sia PayPal, PostePay o il conto bancario ecc) direttamente dai tuoi dispositivi personali.

Un altro buon consiglio che posso darti è quello di acquistare prodotti da venditori verificati.

L’ultimo suggerimento che ti do è quello di creare una password efficace. Assicurati di utilizzare sempre un numero discretamente lungo di battute e includi anche qualche carattere speciale, numero e lettera maiuscola. Miraccomando a conservare un foglio personale in cui annoti le password e conservalo con cura.