SPID PosteID: ecco come attivarlo gratis

Lo Spid delle poste è a pagamento? Non sempre! Ecco come attivare lo Spid PosteID gratis, utilizzando questi metodi di riconoscimento.

Il Servizio Pubblico di Identità digitale è richiesto sempre in più ambiti. Uno degli Identity Provider più gettonati per la richiesta e l’attivazione dello Spid, è quello delle Poste Italiane, in modo particolare per i diversi metodi di identificazione disponibili.

Tuttavia, uno di essi, il punto di riferimento per moltissimi clienti, ovvero il riconoscimento di persona presso gli sportelli non è più gratuito, bensì a pagamento. Non si tratta di cifre esorbitanti, ovviamente, ma si è trattato di un cambiamento che ha lasciato di sorpresa molte persone. 

Un costo di dodici euro, Iva inclusa, che da ora in poi dovranno pagare coloro che decideranno di attivare lo Spid delle Poste Italiane, scegliendo il metodo di riconoscimento di persona.

Le altre modalità di riconoscimento, però, restano gratuite! Analizziamo, quindi, come si attiva lo Spid delle Poste Italiane gratuitamente e andiamo ad analizzare in cosa consiste il Servizio Pubblico di Identità Digitale.

Spid: ecco di cosa si tratta!

L’utilizzo del Servizio Pubblico di Identità Digitale si sta espandendo a macchia di leopardo e, se fino a non molti anni fa, risultava essere uno strumento poco conosciuto dalla maggior parte delle persone, adesso, per un motivo o per un altro, quasi tutti devono possedere

Infatti, lo Spid è necessario per poter accedere ai servizi telematici messi a disposizione dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, dell’Agenzia delle Entrate e dell’Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro, a partire dal 1° ottobre del 2021.

In alternativa, si possono utilizzare anche altre Identità Digitali come la Carta di Identità Elettronica oppure la Carta Nazionale dei Servizi.

Inoltre, anche per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione è richiesto il possesso dello Spid, Cie o della Cns.

È necessario tenere bene a mente che ci troviamo nel periodo della cosiddetta transizione digitale e lo Spid, in questa circostanza, ha contribuito senza ombra di dubbio a cambiare le nostre abitudini.

Ma cos’è lo Spid? Si tratta, appunto, di una identità digitale composta da una coppia di credenziali personali, ovvero un username e una password che servono per potersi autenticare online

Spid e Identity Provider: quali sono?

Per poter attivare le proprie credenziali dello Spid è necessario rivolgersi ad un gestore di identità digitali abilitato dall’AgiD, ovvero ad un Identity Provider.

Uno dei provider più richiesti è quello delle Poste Italiane che si chiama PosteID. Per quale motivo? Sicuramente, si tratta di un gestore che mette a disposizione una vasta scelta di metodi di riconoscimento. Ma uno di questi, ovvero quello di persona presso gli sportelli delle Poste Italiane, non è più gratuito a partire dal 1° novembre del 2021.

Così come si legge sul sito ilgiornale.it:

“Dal momento che fino a prima di questa data è sempre stato un servizio gratuito, la scelta ha sollevato numerose polemiche da parte delle migliaia di utenti”.

Ma non solo Poste Italiane, comunque, metteva a disposizione diversi metodi di identificazione gratuitamente. Per conoscere innanzitutto quali sono gli altri Identity Provider e quali sono i costi previsti in base ai servizi messi a disposizione si consiglia di consultare la tabella presente al seguente link.

Spid Poste Italiane a pagamento: 12 euro per il riconoscimento allo sportello!

La brutta notizia di questo improvviso cambio di rotta non è solo la delusione di aver perso la possibilità di attivazione dello Spid gratuitamente presso gli sportelli, ma soprattutto perché il riconoscimento effettuato personalmente era la modalità più utilizzata.

Tuttavia, è bene non preoccuparsi troppo. Infatti, così come si legge sul sito altroconsumo.it:

“[…] le alternative sono ormai diverse: per avere la propria Spid in maniera totalmente gratuita basta solo sapere a chi rivolgersi”.

Non solo le Poste Italiane mettono a disposizione molti altri sistemi di identificazione completamente gratuiti, ma ci sono molti altri Identity provider presso i quali la modalità di riconoscimento di persona è possibile effettuarla gratuitamente.

Ma rimanendo sul terreno delle Poste Italiane, andiamo ad analizzare quali sono gli altri metodi di riconoscimento e quali sono i documenti che sono necessari per l’attivazione dello Spid.

Inoltre, per un approfondimento sui documenti che servono per richiedere e attivare lo Spid, consiglio di leggere il seguente articolo su Trend online: SPID: ecco i documenti che ti servono per attivarlo!

Spid: quali sono i documenti per attivarlo?

Generalmente, per attivare lo Spid sono richiesti sempre gli stessi documenti. Ma quali sono? Bisogna tenere a portata di mano un documento di identità, la tessera sanitaria oppure il codice fiscale, un numero di cellulare e un indirizzo e-mail.

In ogni caso, le guide presenti sui siti dei gestori dell’identità digitale sono molto chiare e dettagliate; basta soltanto seguirle e l’attivazione dello Spid sarà davvero molto semplice.

Spid e Poste Italiane: ecco gli altri per attivarlo gratis!

Come già detto. vi sono molti altri metodi di riconoscimento per attivare lo Spid PosteID gratuitamente.

Innanzitutto, è bene precisare fin da subito che l’attivazione e il rilascio del Servizio Pubblico di Identità Digitale è gratuito per tutti i cittadini privati. I costi possono essere presenti solo in relazione ai metodi di riconoscimento oppure ad altri servizi messi a disposizione dai vari gestori. 

Pertanto, attivare lo Spid e mantenerlo è completamente gratuito.

Ma analizziamo quali sono gli altri metodi di riconoscimento messi a disposizione dalle Poste Italiane gratuiti.

Il primo è quello SMS su un numero di cellulare certificato.

Si tratta di un metodo molto comodo e veloce per tutti i clienti di un conto BancoPosta oppure di una Postepay. In questi casi, se in possesso di un numero di cellulare certificato è possibile registrarsi utilizzando le credenziali poste.it e il codice di verificare, ricevuto sul numero di cellualare certificato. 

Per poter attivare lo Spid utilizzando questo metodo è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:

  • Le proprie credenziali poste.it;
  • Il numero di cellulare certificato;
  • Un indirizzo di poste elettronica.

Il secondo metodo, altrettanto veloce, è quello utilizzando un lettore Bancoposta oppure una carta Postamat. In questo caso, è sufficiente registrarsi inserendo le proprie credenziali poste.it e il codice di verifica che comparirà sul Lettore. In questo caso è necessario possedere:

  • Le proprie credenziali poste.it;
  • Un Lettore Bancoposta oppure un Postamat;
  • Un indirizzo di Posta elettronica;
  • Un numero di cellulare.

Il terzo metodo gratuito possono utilizzarlo coloro in possesso di una Carta di Identità Elettronica e che abbiano scaricato l’Applicazione PosteID. È sufficiente seguire le istruzioni presenti sull’App.

Come si legge sul sito posteid.poste.it:

“Se scegli di identificarti utilizzando la Carta di Identità Elettronica con il PIN il servizio è gratuito”.

Vi sono poi altri metodi gratuiti per chi è in possesso della Carta Nazionale dei Servizi e, quindi, di un lettore smart-card e per chi è in possesso della firma digitale. Entrambi i metodi sono molto comodi e veloci. Infine, è possibile identificarsi personalmente presso uno sportello pubblico. Per tutte le informazioni, consiglio di visualizzare il seguente link.

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