SPID vs QR code: ecco come accedere velocemente!

È ormai arrivato il momento di richiedere SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, presso uno degli identity provider abilitati. Alcuni di questi permettono di effettuare l’accesso sui siti della PA in modo facile e veloce, semplicemente inquadrando il QR code con il tuo smartphone. Ecco come funziona e come usare il QR code per accedere con SPID.

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Senti ormai sempre più spesso parlare di SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, e hai deciso anche tu di richiedere le credenziali presso uno degli identity provider abilitati da AgID

Una volta scelto il gestore dell’identità digitale e aver effettuato tutti i passaggi per ottenere le tue credenziali SPID, potrai utilizzarlo per entrare nei siti della Pubblica Amministrazione, dal sito del comune al sito dell’INPS, oppure per richiedere il 730 precompilato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

La scelta del livello di sicurezza delle tue credenziali SPID dipende dalle azioni che dovrai compiere, ma è molto probabile che tu abbia optato per SPID di livello 2. La procedura non risulta essere troppo complessa, ma sai che c’è un modo per velocizzare ulteriormente i tempi?

Stiamo parlando della possibilità, messa a disposizione da alcuni identity provider, di effettuare l’accesso con SPID tramite il QR code. Insomma, potrai accedere ai siti della PA semplicemente inquadrando un codice QR con il tuo smartphone. 

Vediamo come velocizzare l’accesso ai siti della Pubblica Amministrazione e quali app scaricare per poter utilizzare il QR code!

SPID e QR code: requisiti per accedere in modo semplice e veloce 

Prima di tutto, cerchiamo di capire quali sono i requisiti per poter accedere velocemente ai siti della PA con SPID e, in particolare, con un semplice gesto: inquadrare il QR code con il proprio smartphone!

Sui requisiti di SPID c’è poco da dire: devi essere maggiorenne e devi essere in possesso di un documento di riconoscimento. 

Per utilizzare il QR code, poi, dovrai richiedere SPID presso uno degli identity provider che danno la possibilità di effettuare questa modalità di accesso, come PosteID e Lepida. 

Se ancora non hai proceduto con la richiesta di SPID, e ti interessa accedere con QR code ai siti della PA, ti consigliamo di dare un’occhiata a questo interessante tutorial di Pratiche 360 che passo dopo passo illustrano la procedura per richiedere SPID sul sito di Poste Italiane, abilitando la tua carta bancoposta per le operazioni online: 

PosteID non è l’unico gestore dell’identità digitale che offre l’opportunità di velocizzare le procedure di accesso sui siti degli enti pubblici. 

Da questa primavera, infatti, anche Lepida ha rinnovato la sua applicazione mobile che inizialmente prevedeva solo la generazione del codice OTP per concludere la procedura di accesso. 

Ma cerchiamo innanzitutto di chiarire perché, per effettuare l’accesso con SPID, è necessario scaricare un’applicazione su smartphone, sia che tu scelga Lepida, sia che tu opti per PosteID come identity provider per creare le tue credenziali SPID. 

SPID e QR code: cosa sapere sull’autenticazione a due fattori

Il Sistema Pubblico di Identità Digitale, o SPID, è ormai sempre più diffuso tra i cittadini che possono così comunicare online, con la Pubblica Amministrazione e utilizzare i servizi telematici che i diversi enti mettono a disposizione sui loro portali. 

Gli identity provider abilitati, oltre a offrire diverse modalità per effettuare il riconoscimento, differiscono anche nella possibilità di attivare delle credenziali SPID di diverso livello

È infatti possibile richiedere credenziali SPID di 1 livello, di livello 2 o di livello 3. 

PosteID permette di creare sia credenziali SPID di livello 1 che credenziali SPID di livello 2 e livello 3. Lepida, invece, consente di attivare credenziali SPID di livello 1 e di livello 2

Normalmente, la scelta migliore è quella di richiedere SPID di livello 2. In questo modo, oltre a garantire un buon livello di sicurezza, si evita anche di dover effettuare operazioni complesse ogni volta che si intende accedere a un sito di un ente pubblico. 

Con lo SPID di livello 2, la procedura per l’accesso consiste in: 

inserimento di username e password (come per lo SPID di livello 1) e un ulteriore step che non viene richiesto per lo SPID di livello 1, cioè l’inserimento di un codice OTP (one time password). 

Si tratta di un codice che può essere generato a ogni nuova sessione di accesso, tramite una app dedicata messa a disposizione dallo stesso gestore dell’identità digitale al quale ti sei affidato per ottenere le tue credenziali SPID.

È vero, non tutti coloro che scelgono di attivare SPID di livello 2 sono costretti a scaricare le app dedicate dei diversi identity provider per ottenere il codice OTP. L’utente ha la possibilità di scegliere tra la generazione del codice OTP tramite applicazione smartphone, oppure l’invio del codice temporaneo tramite SMS.

Questa opzione, nel caso di PosteID, sarà però progressivamente disabilitata.  

Inoltre, se hai scelto di scaricare l’applicazione mobile, potrai accedere molto più in fretta ai siti della PA. Se in possesso dell’app, infatti, potrai effettuare l’accesso semplicemente inquadrando un QR code!

QR code PosteID e Lepida: le applicazioni che semplificano l’accesso SPID

L’accesso con SPID utilizzando il QR code è sicuramente tra le modalità di accesso più comode e veloci per utilizzare i servizi online dei diversi enti pubblici. 

Alcuni identity provider come PosteID e Lepida permettono di accedere ai siti che richiedono credenziali SPID senza dover inserire username o codice OTP, ma solo inquadrando il codice QR. 

Questo, ovviamente, solo se si eseguono tutti i passaggi richiesti per usufruire di questa modalità di accesso. Dovrai quindi scaricare le app in questione, creare i tuoi account, abilitare le applicazioni. 

Nel caso di PosteID, per esempio, l’utente che desidera accedere con SPID e QR code deve: 

registrarsi al sito di Poste Italiane; richiedere le credenziali SPID scegliendo, nella lista degli identity provider, PosteID e concludere la procedura, incluso il riconoscimento; installare l’applicazione mobile PosteID sul tuo smartphone (l’app è disponibile sia per iOS che per Android). 

Se invece non vuoi affidarti a PosteID, ma scegliere un altro identity provider, dovrai: 

collegarti al sito del governo e scegliere, tra gli identity provider abilitati in lista, LepidaID ed effettuare tutti i passaggi della richiesta di SPID; scaricare l’applicazione mobile di LepidaID.

Anche Lepida ha infatti dato la possibilità ai suoi utenti di effettuare l’accesso tramite QR code. Nata con il semplice intento di generare il codice OTP per l’accesso a due fattori, per esempio per SPID di livello 2, oggi la app è stata aggiornata, includendo anche la possibilità di inquadrare il codice QR ed effettuare l’accesso senza dover obbligatoriamente inserire anche username e one time password. 

L’implementazione ha risolto alcune problematiche degli utenti. L’applicazione funziona anche in assenza di copertura cellulare. L’accesso tramite QR code è sempre possibile, dunque, rispetto, per esempio, all’accesso tramite OTP inviato tramite SMS. 

QR code PosteID come usarlo: necessaria l’applicazione PosteID

Se hai intenzione di creare le tue credenziali con PosteID, sappi che scaricando l’applicazione potrai: 

ottenere SPID in modo più veloce, se hai un documento elettronico oppure effettuando un bonifico (1 euro che ti verrà poi restituito alla fine della procedura); autorizzare le richieste di accesso (anche QR code, lo vedremo a breve); creare e gestire il tuo codice PosteID; procedere con il recupero delle credenziali SPID.

Come avrai intuito, potrai effettuare l’accesso tramite QR code solo se in possesso della applicazione PosteID

Una volta scaricata, potrai utilizzarla per effettuare l’accesso SPID semplicemente inquadrando il codice QR che ti comparirà sulla sinistra dello schermo quando cliccherai su “Entra con SPID” sulla schermata di accesso di qualsiasi sito della PA. 

Quando visualizzerai il QR code, dovrai aprire l’app PosteID, senza dover inserire username, e digitare il codice PosteID per autorizzare l’autenticazione. 

Se poi sei in possesso di smartphone o tablet che offrono funzionalità come l’utilizzo dell’impronta digitale o dell’impronta facciale, potrai anche fare a meno di digitare il codice PosteID e avvalerti di questi strumenti per concludere la procedura. 

SPID vs. QR code: il QR code è infallibile? 

In linea di massima, la possibilità di inquadrare il QR code e utilizzare questa modalità di accesso, contribuisce a velocizzare di molto la procedura per entrare e utilizzare i siti della Pubblica Amministrazione. 

Tuttavia, non si tratta di una modalità di accesso infallibile. Disservizi o semplici intoppi possono essere normali. 

In questi casi, prima di tutto, puoi provare a chiudere il sito della PA in cui stavi provando a entrare e chiudere, allo stesso tempo, anche la app

Se in questo modo il problema non si risolve, allora potresti dover comunque inserire il tuo user name e la tua password ed effettuare così il normale accesso SPID. 

L’accesso alternativo con QR code, per quanto comodo, non può comunque essere l’unica modalità di accesso sulla quale affidarsi. È perciò importante ricordare (o segnare) il proprio username, benché tutti gli identity provider, PosteID e Lepida inclusi, mettano a disposizione la procedura per il recupero delle credenziali SPID.